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10-11-2011, 17:54
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#1
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Banned
Qui dal: Nov 2011
Ubicazione: 39.214.902 (N) 9.109.498 (E)
Messaggi: 97
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Avete mai praticato l'autolesionismo?
Capisco che sia qualcosa di ridicolo e anche da "deboli".
Io ad'esempio ho il braccio sinistro pieno di cicatrici e anche lo stomaco, una volta mi ero spento pure una sigaretta sulla mano, pensavo fosse un modo per dire "non ho paura di farmi del male", per fuggire alla tristezza, nervosismo o quant'altro, addirittura per non sentire la fatica (ogni tanto ho quei periodi dove mi dico continuamente "HO bisogno di un corpo perfetto" e mi alleno continuamente finché non cambio idea di nuovo e incomincio a digiunare, per poi tornare a mangiare come una scrofa), da un pò di tempo cerco di stare alla larga da questo comportamento perchè lo reputo infantile, e se qualcuno riesce a scoprirlo e si fa delle idee strane su di me del tipo "MA SEI EMO" ma non vi nascondo che quando nascono certe delusioni la voglia di allontanarle con il dolore fisico è forte, in teoria c'è l'alcool che dovrebbe funzionare, ma con me fa l'effetto opposto e amplifica la tristezza fino a piangere come un bimbo quindi evito di bere da solo
Inoltre penso che sia un comportamento deleterio e ipocrita per uno che spera di realizzarsi un giorno, meglio farsi del male in modi meno "estetici"
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10-11-2011, 18:01
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#2
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Banned
Qui dal: Oct 2010
Messaggi: 8,236
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non ce l'ho...
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10-11-2011, 18:05
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#3
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Banned
Qui dal: Nov 2011
Ubicazione: 39.214.902 (N) 9.109.498 (E)
Messaggi: 97
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Quote:
Originariamente inviata da bunker
non ce l'ho...
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Compra le figurine in edicola
(battuta triste è triste)
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10-11-2011, 18:12
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#4
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Intermedio
Qui dal: Oct 2011
Messaggi: 126
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Una volta sola, qualche anno fa.. Mi tagliai più e più volte la mano sinistra, tant'è che il giorno dopo, a scuola, dovetti fare l'impossibile per nascondere le cicatrici, evidentissime, ai prof. Ma dopo quella volta non lo feci piu. Il motivo principale per cui lo feci credo fosse rabbia e frustrazione.. Uno sfogo, nient'altro.. Un modo per allentare la pressione..
Ma ci sono ben altri modi per sfogarsi, modi molto più costruttivi. Non ha senso sfogarsi per cinque minuti per poi, passato il momento, stare peggio di prima.. E questa è la prima cosa.. La seconda, è realizzare che i motivi per cui ti piace tanto farti del male sono assolutamente irrazionali e controproducenti.. devi scegliere da che parte stare.
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10-11-2011, 18:19
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#5
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Esperto
Qui dal: Oct 2011
Messaggi: 2,673
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Sludge, non è una cosa così anormale come vogliono farti credere.
Tutti (tutti!!) hanno le proprie forme di autolesionismo.
Solo che c'è chi le nasconde perfettamente, e chi fa del mostrare dati comportamenti il suo autolesionismo
(e tra questi due poli un'infinita varietà di situazioni).
Vivere è un gran casino, in qualche modo bisogna scaricarsi..
La cosa bella è che non c'è niente di genetico, di predeterminato in te (o in me o in Pinco Pallino)
che ti constringa a sabotarti in un dato o in un altro modo.
Si può sempre imparare un nuovo metodo. =)
(chiaro... queste sono opinioni nelle quali credo abbastanza seriamente... siete sempre liberi di criticarle, è ovvio... del resto sembrano magre consolazioni..)
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Ultima modifica di Allocco; 10-11-2011 a 18:24.
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10-11-2011, 18:53
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#6
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Banned
Qui dal: Oct 2010
Messaggi: 8,236
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Quote:
Originariamente inviata da Sludgefactory
Compra le figurine in edicola
(battuta triste è triste)
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hahahahaha, no io vado a estremi... o nulla o pensieri suicidi...
ma son solo pensieri che scorrono, non desideri...
Quote:
Tutti (tutti!!) hanno le proprie forme di autolesionismo.
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in effetti faccio di tutto per impedirmi di vivere una vita normale, quasi mi crogiolo nei miei problemi
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10-11-2011, 19:43
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#7
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Banned
Qui dal: Nov 2011
Ubicazione: 39.214.902 (N) 9.109.498 (E)
Messaggi: 97
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Quote:
Originariamente inviata da shady74
Comunque non essere troppo duro nei confronti di chi lo pratica, compreso tu (anche se mi sembra di capire che hai lasciato perdere questa forma di sfogo, per fortuna) sono persone che soffrono ed hanno bisogno di comprensione e solidarietà... non affossiamoli ancora di più.
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Beh, io spero di scoraggiare le persone al tagliarsi/bruciarsi/picchiarsi perchè non porta a nulla, non è di certo un comportamento che voglio "incoraggiare". Poi certo hanno bisogno di comprensione e solidarietà, ma se vogliono quel tipo di attenzione devono cercare aiuto, anche un forum di questo genere può aiutare le persone che soffrono questo problema, io per ora è un qualcosa che ho superato, non so se avrò qualche "ricaduta" in futuro (se subissi ancora della violenza o un torto, un funerale ecc... probabilmente ricomincio per non sentire quel tipo di dolore). Non ho intenzione di discriminare, tutt'altro, mi piacerebbe aiutare e rendermi utile (mai stato utile in vita mia ).
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10-11-2011, 20:15
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#8
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Esperto
Qui dal: Oct 2011
Ubicazione: TORINO
Messaggi: 687
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anche per me, l'unico gesto autolesionista a cui penso è quello estremo. l'idea di farmi del male mi inquieta. però vi capisco
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10-11-2011, 21:43
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#9
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Principiante
Qui dal: Apr 2011
Messaggi: 62
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Quando tutto è troppo e non ce la si fa più a comportarsi bene a mettersi in faccia un bel sorriso e far sembrare che tutto sia tranquillo, usare una lametta è l'unica soluzione. Poi mi sento addirittura felice. Ma per me non è solo autolesionismo. Mi piace quando il taglio si riapre durante la notte e brucia, l'acqua bollente sulla pelle ecc..Tornando al topic credo sia una forma come tante per cercare di rimanere in equilibrio col resto della società, una valvola di sfogo per non implodere.
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10-11-2011, 23:46
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#10
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Esperto
Qui dal: Oct 2011
Messaggi: 579
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Quote:
Originariamente inviata da Sludgefactory
Avete mai praticato l'autolesionismo?
Capisco che sia qualcosa di ridicolo e anche da "deboli".
Io ad'esempio ho il braccio sinistro pieno di cicatrici e anche lo stomaco, una volta mi ero spento pure una sigaretta sulla mano, pensavo fosse un modo per dire "non ho paura di farmi del male", per fuggire alla tristezza, nervosismo o quant'altro, addirittura per non sentire la fatica (ogni tanto ho quei periodi dove mi dico continuamente "HO bisogno di un corpo perfetto" e mi alleno continuamente finché non cambio idea di nuovo e incomincio a digiunare, per poi tornare a mangiare come una scrofa), da un pò di tempo cerco di stare alla larga da questo comportamento perchè lo reputo infantile, e se qualcuno riesce a scoprirlo e si fa delle idee strane su di me del tipo "MA SEI EMO" ma non vi nascondo che quando nascono certe delusioni la voglia di allontanarle con il dolore fisico è forte, in teoria c'è l'alcool che dovrebbe funzionare, ma con me fa l'effetto opposto e amplifica la tristezza fino a piangere come un bimbo quindi evito di bere da solo
Inoltre penso che sia un comportamento deleterio e ipocrita per uno che spera di realizzarsi un giorno, meglio farsi del male in modi meno "estetici"
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Il punirsi e il colpevolizzarsi non serve a niente, non è questione che è da bambini, o da emo, da immaturi o che altro, è che proprio non serve a niente.
Se sei deluso buttati su ciò che ami fare.
Io quando ho delusioni di qualsiasi natura vado a correre al parco, dopo mi sento rinato, più forte, più nuovo ma soprattutto sono contento perché ho reagito positivamente. La corsa mi rigenera.
Trova qualcosa anche tu se non ce l'hai. Sono convinto che basta guardarsi un po' intorno.
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11-11-2011, 00:05
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#11
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Esperto
Qui dal: Nov 2010
Ubicazione: al centro delle mie fobie
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Quote:
Originariamente inviata da Sludgefactory
Avete mai praticato l'autolesionismo?
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no quello fisico no, più che altro psichico visto che la maggior parte delle volte mi comporto proprio esattamente all'opposto di come vorrei ed anche questo è farsi del male.
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