Jupiter

Ciao a tutti, sono sempre io, sì
Oggi durante un viaggio in macchina, in cui stavo seduta dietro a fare "il passeggero stanco e preso dalla musica che fissa le nuvole in estasi e guarda con stupore lo scorrere degli alberi fuori dal finestrino e le scie chimiche degli aerei in cielo", mi facevo le solite pippe mentali (e quando mai non te le fai, Jupiter! )
Pensavo a un ragazzo che mi interessava una volta, pensavo a come sarebbe stato se fossimo tornati indietro e le cose fossero andate diversamente... Poi mentre ragionavo su tutte le cose che ci dicevamo mi è venuta questa specie di illuminazione;
Non posso trovarmi uno se tutti quelli che ci provano con me li respingo perchè non mi interessano / ho paura di essere la ruota di scorta / penso che prima o poi troveranno qualcosa di brutto in me... E soprattutto non posso trovare qualcuno se non ci provo mai assolutamente con nessuno.
Sono insicura e insoddisfatta di me stessa al punto tale che ogni volta che vedo/conosco uno che potrebbe interessarmi penso "ma no, tanto non gli piaci"...
E poi non c'è da stupirsi se mi dicono che risulto fredda all'esterno.
E grazie al cavolo, per forza! Mi chiudo in questo bozzolo di paure e non muovo mezzo passo...
Ho già parlato del fatto che sto cercando di migliorare me stessa per piacere a me, tanto per cominciare... E sapete? Pian pianino (ma veramente pianiiiino) qualcosa cambia! Ma davvero a un ritmo lentissimo... E a volte sono stanca di stare da sola. Di non avere le palle...
Io arrivo a pensare cose come "quello starebbe con me, poi mi pianterebbe e parlerebbe male di me, o direbbe a tutti che sono cessa e piena di difetti..." ...
E intanto, di fatto, riduco drasticamente la quantità di ragazzi che potrebbero essere per me.
Perchè alla fine se non provi non puoi sapere. E comportandomi così non faccio altro che chiudermi al mondo e all'amore, al sesso, a tutto il resto...
Insomma, è come se attendessi che qualcuno mi "salvi"... Ma io non muovo un dito, capite?

E' un ragionamento banale, lo so, ma io ci sono arrivata solo ora, di colpo, e la cosa mi turba perchè non credo che mi sveglierò domani fregandomene di ogni mio difetto e andando in giro a provarci con chiunque.
Sono stata così per anni, non penso che cambierò a breve...

Secondo voi esiste un modo di uscire da questo blocco mentale assurdo? C'è qualcuno tra voi come me, che non ha nemmeno il coraggio di provarci?
Buona serata...

ESPROC

Io non ci ho mai provato con nessuna; secondo me il "blocco mentale" si supera con l'autostima

tutto è possibile, ricorda

edithpiaf

Come ti capisco...
Anche io credevo che non sarei mai piaciuta a nessuno, mi vedevo brutta e piena di difetti (be' mi ci vedo ancora) e non ci provavo per paura di un sicuro rifiuto.
Oltre a non provarci allontanavo da me gli uomini, mi mostravo acida e superiore, questo sempre per la paura di essere rifiutata.
Ora invece ho capito una grande verità: se ci provi con un uomo questo al 99% ti ci sta anche se sei un cesso, insomma il "basta che respiri" sarà sicuramente scontato e non valido per tutti gli uomini ma per quelli che incontro io o che frequentano le mie amiche sì... Il che non è che sia molto consolatorio, me ne rendo conto, tutte vorremmo trovare una persona che ci apprezzi per quello che siamo, sia dentro che fuori, ma il fuori appunto, l'aspetto fisico, è l'ultimo dei problemi... Quando cambierai modo di porti e modo di vederti te ne accorgerai.

lizbon

io sono come te. Forse l'unico modo per uscire da questo blocco sarebbe buttarsi, rischiare anche a costo di soffrire e di fare brutte figure, ma è facile a dirsi ma non a farsi.

Altri invece sicuramente ti diranno che tu tanto non hai bisogno di provarci perchè sei una donna e di conseguenza il principe azzurro ti cadrà dal cielo senza muovere un dito.

lizbon

secondo me non è vero che gli uomini ci stanno sempre con questa facilità che dici tu, a prescindere dall'aspetto fisico che una ragazza possa avere.

lizbon

l'avevo detto io...

vikingo

a parte inversa lo comprendo benissimo,la paura di non piacere niente di me allaltra persona quindi il bloccarsi...e son convinto di aver incontrato almeno 2 se non 3 ragazze che erano come me nella mai vita...e forse gli piacevo pure ma nons i e riuscito nessuno a fare mezzo passo..allora tuto e rimasto cosi' com'e...il nulla di fatto...
posos solo dire cercate se vi piace qualcuno davvero di essere un po piu aperte a maggior ragione se vedete e un tipo timido..solo quesot latri consigli non sono in graod i darne

IlGuidatorepazz

Non sai quanto ti capisco, io sono come te in versione maschile. Pensa che durante l' adolescenza ho avuto qualche ragazza che mi veniva dietro, ma io ho sempre combinato poco per via della mia grande insicurezza. Reputo sempre gli altri in grado di fare tutto, mentre io mi sento un completo idiota, anche se poi riflettendoci mi accorgo che sono completamente fuori strada come percezione di me stesso e come modalità di pensiero. Avvolte vedo certe coppie e mi dico : " Ma come fa quella a stare con quello e viceversa", questo perchè vorrei che nella vita fosse sempre tutto perfetto, in amore , amicizia ecc ecc, considerando che la perfezione non esiste a questo mondo, evito di fare qualsiasi cosa perchè non potendola fare perfettamente, sò già di aver perso in partenza. Nel mio caso il ragionamento che mi blocca è più o meno questo, anche se poi ci sarebbe altro ma non mi va di scrivere un papiro di cui a nessuno fregherebbe una beata cappella .
P.S. Ho letto che hai 20 anni, nel tuo caso non mi preoccuperei molto, non puoi che migliorare.

Winston_Smith

Forse solo per fare del sesso occasionale o per storielle brevissime, e anche in quel caso non è assolutamente vero che "basta che respiri", non per tutti almeno.

liuk76

Sei una donna: puoi benissimo rimanere a braccia conserte e se, esteriormente, attrai ci sarà almeno un uomo che ci proverà.
Stesso discorso se interiormente trasmetti quello che trasmetti qui: ci sarà almeno un uomo che s'interesserà a te e ci proverà.

Certo, se trovi persone come me non troverai nessuno a meno che tu non lasci intendere che sei interessata. Perché? Perché io non ci provo MAI se non ho segnali non ambigui.

Però, per consolarti, sappi che pur essendo fatto così, ho avuto le mie relazioni proprio perché l'altra persona, armata di buona volontà, ha fatto lo "sforzo" di fare un passo più esplicito del mio.

Io sono sicuro di me, di quello che sono e di quello che NON sono.
Sono insoddisfatto di molti aspetti esteriori ma quelli sono e quelli rimarranno.
E gli altri cosa ne pensano? Non so, basta che vi guardiate a sinistra e vedrete la mia bella (o brutta) faccia.
Fino ad oggi la stragrande maggioranza non si è mai espressa e, al tempo stesso, l'assenza di apprezzamenti è leggibile come insipidità o esteriorità negativa.
Anche qui sul forum il giudizio spontaneo che mi è arrivato è di esteriorità nella norma e di non cessaggine o bruttezza: nulla di negativo (bene), tutto neutro (benino), nulla di positivo (...).
Certo, ci sono anche eccezioni rappresentate da persone che hanno subito il colpo di fulmine esteriore per me ma non fanno testo

Questo per portare un'altra realtà che secondo me è sempre utile...

E tu? A giudicare da quello che scrivi hai persone "interessate": scremando i cercatori di coito, chi si accontenta ed i farfalloni credo che il tuo bilancio sia positivo, quindi per me il tuo è un falso problema.

Se non si hanno occasioni e si ricevono rifiuti è colpa del mondo.
Se si hanno occasioni e si rifiuta costantemente è colpa propria.

Queste si chiamano psicosi o, forse, solo paranoie
La gente non è così meschina. Al tempo stesso essere innamorati ed attratti non garantisce relazione finché morti non ci separi.
5 anni fa una donna si è fidanzata con me, mi amava alla follia, mi vedeva "perfetto". 3 anni e mezzo dopo, per vari motivi, è finito tutto Però senza cattive opinioni di contorno.
Perché dovrebbe capitare a te diversamente?

FRASE DA INCORNICIARE!!!
Stampatevela a fuoco nella mente ed abbandonate molte delle "pippe" su esteriorità, interiorità, "conditio sine qua non", requisiti, ecc.
Per molti aspetti non si può concludere se si vuole stare con Tizia/o finché non si vivono MESI (se non anni) con lui.
E, per la gioia di chi temeva che oggi non citassi il leitmotiv sesso ..., proprio a livello sessuale è IMPOSSIBILE stabilire se con la persona c'è intesa PRIMA di mettersi insieme. Solo dopo aver iniziato la relazione e solo dopo mesi di crescita reciproca dell'intimità si capisce se sono rose o cachi...
Ma questo anche per il sentimento e l'andar d'accordo nel quotidiano.

Hai detto poco... Pensa che la mancanza di amore e sesso (rappresentanti simbolicamente un discorso più ampio) che non posso definirmi appagato del mio quotidiano al 100%...

Perché non provarci a provarci?

Se mai inizi...
Io sono stato per anni introverso e convinto di essere mediocre esteriormente. Poi sono cambiato, con risultati positivissimi

Sì, forzarsi e cambiare. Vedrai che ai primi successi te ne convinci.

Jupiter

Diamine, anche io faccio sempre questo ragionamento inconscio! D: Mi rendo conto di avere una idea di perfezione che non esiste, e continuo a lasciarmene influenzare
Grazie Spero spero

vikingo

ieri ho visto per strada un ragazzo piu basso e per i cnaoni della societa' piu brutto di me,stare con una ragazza molto bella...mi son sentito una nullita'...
invece non ci sono leggi perfette 2 persone si pososno piacere e basta...invece quelli come me si barricnao dietro pseudo sicurezze...senza mai osare rishciare meravigliandosi poi di queste cose...
ci sono uomini che osano e meritano di stare con donne bellissime,i codarsi meritano di starsene soli...devo ancora fare tanta strada

liuk76

Rifletti e riflettete solo su ciò: pensare che il valore di una relazione si misuri solo in base all'esteriorità delle persone e che sia l'unico elemento in grado di dare felicità e appagamento è falso.

Su questo mi rifiuto addirittura di commentare...

vikingo

infatti quel ragazzo avra un carattere bellissimo ch magari io mi sogno di avere...sui codardi,i timidi non piacciono non prendiamoci in giro,il timido e uno che non osa non si butta,ha paura,e un insicuro...se i timidi avessero successo con le donne molti utenti compreo me non starebbero qui...
io so dove devo mgiliorare...sabato sono andato vicinissimo a provare a parlare con una in discoteca dopo averci ballaot motlo vicino....mi sto impegnando tanto...
non voglio rassegnarmi...pero' deve scattare un click quesit miglioramenti deovno portare ad un grande passo prima o poi...

vikingo

anchio penso che una donna se mi conoscesse davvero mi lascerebbe,scapperebbe o parlerebbemale di me...e altre 2 mila menate bisogna migliorare inq uesto aspetto...

Otago

Jupiter ti capisco benissimo.
Io mi ripeto sempre che nessuna mi vorrà mai.

recluso

Ti capisco benissimo, anche se nel mio caso non sono autoconvinto di non piacere in senso assoluto, è una cosa più sottile e contorta, che neanche io so spiegare e in parte non voglio spiegare qui.
Comunque mi precludo ogni possibilità perché penso che ormai sono troppo tagliato fuori per essere all'altezza di un rapporto, troppe cose da spiegare all'altra persona, troppa distanza tra me e la media.
E' un discorso a perdere, ma a sto punto non è neanche un scelta, è quello che penso e basta.

Sono d'accordo con Vikingo quando dice che i codardi non meritano niente. E' proprio per questo che l'aspetto fisico e le risorse "naturali" contano meno dello spirito. Sono quelli che perseverano che raggiungono gli obiettivi.

maury

Ciao Jupiter,

quella che hai descritto tu è più o meno la mia situazione, ed è quello su cui sto lavorando molto durante le sedute di psicoterapia.

Non che fino ad ora abbia ottenuto grandi risultati, ma intanto è stato individuato il problema su cui agire.

Il fatto, come dici tu, è che mentre noi ci concentriamo sul fatto di non risultare interessanti per qualcuno, all'esterno diamo la sensazione di non essere interessati. Quindi è fondamentale il concetto di "essere interessante" ed "essere interessato".
Finchè non ci mostriamo interessati non sapremo mai se effettivamente siamo interessanti.
Questa è la teoria, per la pratica ancora ti farò sapere

In ogni caso gioca molto l'autostima; inutile girarci intorno. Mostrandosi sicuri di se si hanno molte più possibilità che starsene in un angolino a fare tappezzeria.

Bye

Marco Russo

Ciao jupiter.
In quanto tu dici non c'è niente di banale.
Il tuo problema in realtà è comune ma piuttosto ostico, e di certo nel tuo specifico caso è accentuato dalle difficoltà sociali che ti portano qui, come i pensieri disfunzionali sul fatto di non poter piacere a nessuno.

Ti svelo un segreto che hai già capito: basta piacersi per piacere agli altri.
Tu mi dirai: "grazie al cazzo, l'ho pure scritto sopra!".
Però mi hai anche scritto che i progressi sono molto lenti.

I progressi sono lenti perché sono esponenziali.
Dapprima parti da zero. Zero autostima, zero felicità, zero speranza, zero motivazione = zero occasioni di uscire.
Poi inizi a fare qualcosa, chennesò, ti piace il teatro? Ti iscrivi a un corso di recitazione.
Autostima 1, felicità 1,speranza 1, motivazione 1 = occasioni di uscire e incontrare gente 4.
Inizi a ottenere qualche successo: autostima 2, felicità 2 e così via.
Il successo ti porta a credere più in te e quindi a fare più cose, a osare di più e a cacciar via i pensieri disfunzionali: autostima 4, felicità 4, ecc.
Osi di più e quindi ottieni più risultati, sia negativi sia positivi: a questo punto sta a te concentrarti su quelli positivi, che è la caratteristica di ogni essere umano "non patologico dal punto di vista psicologico".
L'autostima va a 8, poi a 16, poi a 32... quando raggiungerai la ragguardevole cifra di sedicimilionisettecentosettantasettemiladuecentose dici vedrai che tutto si sistemerà da solo.
Se invece continui a fissarti sui risultati negativi beh, vuol dire che c'è qualcosa di patologico e distorto nei tuoi pensieri, il tuo occhio interiore ha bisogno di una correzione. O forse hai un gap sociale che ti impedisce di capitalizzare sui tuoi successi. In ambo i casi penso che un'analista sia l'unica persona che ti possa capire.

sto per fare un post sulla "banca della fiducia", leggilo perché penso ti possa aiutare.
edit: ecco il post:
http://www.fobiasociale.com/la-banca...52/#post811133

Un abbraccio ju, spero ci sarai a roma il 28, molti di noi saremo lì (io devo vedere, mi piacerebbe tanto ma i soldi sono pochi!) e fare un po' di vita sociale aiuta sempre

barclay

Io ormai SO che nessuna mi vorrà mai e quelle che mi danno ad intendere di volermi vogliono in realtà sfruttarmi, poi ci sono quelle non mi permettono neanche d'iniziare a farmi conoscere