Gli psicologi secondo me partono prevenuti, le esperienze che raccontiamo devono secondo loro essere rielaborate e viste sotto una "luce" diversa. Perdendo così il loro significato originale.
l'autoanalisi è quasi mitologia. secondo me ha senso solo se chi la pratica è una persona con preparazione almeno semiprofessionale in merito, e che di base goda già di salute mentale discretamente buona.
per chi soffre di determinati disturbi, ogni tentativo di autoanalisi partirà sempre da presupposti sbagliati e illusori. secondo me la guida di un professionista per chi vuole veramente sottoporsi ad analisi è irrinunciabile.