Premessa
Mi rendo conto di fare una cosa che non devo fare per i seguenti motivi
sto per parlare di un argomento che non conosco,
non ho letto tutto l'articolo,
non ho mai avuto esperienze personali con un autistico
ho solo visto Hoffmann in Rain man, fate voi...
non ho diritto di parola quindi, però parlo lo stesso
leggendo uno stralcio di una pagina web che parla di autismo, che viene indicata dalla pagina dei links di questo sito
mi sono veramente arrabbiato, ecco il testo e il link
http://xoomer.alice.it/vvolpi/it/autismo.html#cap2
"La malattia psichica dunque si manifesta non solo in comportamenti in cui la mancanza di sentimento dello psicotico appare esplicita, sotto forma di indifferenza, cinismo, egoismo, esibizionismo, crudeltà, temerarietà, anaffettività, difficoltà di rapporto, ira da impotenza, erotismo esasperato, attaccamento al denaro, al potere, necessità di controllare gli altri, ricerca e consumo di medicinali e di sostanze che rinforzino l'anestesia stessa, ma anche negli effetti che induce nelle persone sane, dello stesso tipo di quelli descritti, e che, nei sani, si valgono di motivazioni e giustificazioni complesse, necessarie per renderle compatibili con il contesto, di personalità non malata di chi se le ritrova addosso di punto in bianco e non ha il minimo sospetto che non gli appartengano. "
Questo sarebbe un malato psichico, un pazzo, uno che ha bisogno di cure, nella versione buonista uno che bisogna compatire, certi che non saremmo mai come lui o in quella cattiva non normale, un diverso, un escluso, un emarginato.
A me sembra che stando a queste alle parole dell'articolo TUTTI dovrebbere essere considerati autistici
L'obiezione che è possibile farmi è quella che chi è sano non è sempre così, è capace di nutrire degli affetti, la sua parte emotiva non è anestetizzata come quella dell'autistico.
Certo però chissa perchè uno presunto sano la usa solo quando gli fa comodo.
