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16-03-2015, 21:24
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#1
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Esperto
Qui dal: Jul 2014
Ubicazione: Moana, Brunner lake (sì, come no)
Messaggi: 12,954
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Ciao Forum,
Penso di gettare la spugna e per la prima volta in vita mia rivolgermi a uno psichiatra, dato il mio stato mentale non proprio ottimale. Prima di farlo volevo sentire le esperienze di una certa tipologia di utenti, ovvero persone che avessero o abbiano come problema percepito più pesante la forma e l'aspetto fisico e che siano stati in cura con antidepressivi e/o stabilizzanti dell'umore.
Il mio timore è di sentirmi dire che se decido di assumere i farmaci per l'umore, devo accettare l'aumento di peso perché notoriamente farmaci non dico anoressizzanti ma che possano limitare il problema, hanno troppi effetti avversi.
Rischio insomma una visita a vuoto uscendo dallo studio peggio di come ci sono entrato perché messo di fronte a una scelta tra due cose all'incirca ugualmente importanti per me.
Per questo chiedo a chi ha avuto problemi assimilabili al mio che esperienze avete avuto in questo senso; se la maggioranza degli psichiatri considera secondario l'aumento di peso, inutile che ci vada oppure ci vado preparato.
Segnalo che non percepisco di avere problemi pesantissimi o ingestibili, è solo una specie di "ricentraggio" che spero non troppo lungo; è chiaro che in presenza di un quadro di depressione grave con ideazione suicidaria e anche tentativi concreti in tal senso, non si sarebbe nemmeno posto il dilemma.
Infine, per farmi un'idea esatta vi chiedo di specificare se parlate per esperienza personale oppure di casi che avete seguito da vicino per qualche motivo, oppure notizie di vostra conoscenza. Da ogni risposta si impara qualcosa ed è sempre interessante, ma a patto che se ne conosca il contesto che l'ha motivata.
grazie
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Ultima modifica di pokorny; 16-03-2015 a 21:27.
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16-03-2015, 21:59
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#2
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Esperto
Qui dal: May 2011
Ubicazione: મિલાન
Messaggi: 549
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(Secondo me) spesso non gli importa molto dell'aumento di peso così come di altri effetti sulla psiche..
in particolare riguardo ai neurolettici. Per questi ci sono molti effetti negativi probabili
ci sono farmaci che non fanno ingrassare come ad esempio il bupropione (antidepressivo), giusto oggi è stato "tirato su" un topic
Ma anche un "semplice" SSRI può facilmente fare aumentare di peso...
Io ero diventato un po' sovrappeso, lo psichiatra mi aveva riempito di farmaci...
Poi ho cambiato, sono tornato da un neurologo, mi ha dato solo il bupropione e sono tornato ad avere il peso giusto (perso 17-18 kg!)
L'aspetto fisico ha molta importanza sulla psiche, non è da sottovalutare questa questione del peso
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16-03-2015, 22:02
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#3
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 887
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Ma siete ingrassati mangiando come sempre? Oppure l'antidepressivo vi aumentava l'appetito? Facevate sport in quel periodo?
Ve lo chiedo per sapere se si possa fare qualcosa per contrastare questo effetto collaterale, cambio di farmaco a parte.
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16-03-2015, 22:21
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#4
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 5,084
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Parlane col tuo psichiatra e digli che hai questo problema, se per te l'aumento di peso è importante non lo sottovaluterà.
Io quando ero in cura per d.c.a. non volevo assolutamente prendere farmaci che mi facessero ingrassare e nemmeno la psichiatra me ne avrebbe dati, perchè avrebbe peggiorato il problema, infatti quando le chiesi lo zoloft mi disse che non me lo poteva dare perchè sarei impazzita.
Ci sono farmaci che non intaccano il peso, basta chiedere.
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16-03-2015, 22:23
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#5
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 5,084
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Quote:
Originariamente inviata da Blue Moon
Ma siete ingrassati mangiando come sempre? Oppure l'antidepressivo vi aumentava l'appetito?
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Molti antidepressivi aumentano l'appetito, mentre alcuni antipsicotici rallentano il metabolismo, quindi ingrassi anche se mangi normalmente.
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16-03-2015, 22:34
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#6
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Esperto
Qui dal: Dec 2013
Messaggi: 998
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A me lo psichiatra prescrisse il cipralex, e mentre mi spiegava il perché e il percome mi ha anche detto che mi avrebbe fatto avere un aumento di peso e un calo della libido, ma che erano sciocchezzuole e l’importante era che stessi meglio, io annuivo per non passare per superficialona ma dentro di me pensavo “col beep che lo prendo, te non mi vedi più..” e infatti così è stato. Quindi nel mio caso direi che non ha avuto un buon comportamento, perché si è posto male, non ha chiesto il mio parere, ha subito etichettato quegli effetti come marginali, mentre non lo sono affatto, o almeno per me, poi come dici tu, dipende dalla situazione, fossi stata sull’orlo del suicidio ovvio che era diverso.
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17-03-2015, 00:48
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#7
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Esperto
Qui dal: May 2014
Ubicazione: Marche
Messaggi: 4,062
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Quote:
Originariamente inviata da pokorny
Ciao Forum,
Penso di gettare la spugna e per la prima volta in vita mia rivolgermi a uno psichiatra...
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Direi che se prendi atto della situazione sei ancora perfettamente capace di ragionare in modo maturo e lucido; ciò significa che sei già a un buon punto della terapia.
Vedo che non sono il primo a dirtelo, poi.
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Ultima modifica di SugarPhobic; 23-11-2018 a 01:10.
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17-03-2015, 00:50
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#8
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Intermedio
Qui dal: Jan 2014
Ubicazione: Veneto
Messaggi: 136
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Aumento di peso da psicofarmaci? Sì, ne ho sofferto.
Sono arrivato da 85 a 95 kg in meno di cinque mesi.
Ora, a distanza di 5 anni, sono arrivato a 76 kg dopo palestra e dieta ferrea seguita da un dietologo.
Come uomo, il grasso si è depositato tutto nell'addome. Accompagnato da infiammazione e gonfiore dell'intestino.
Ho letto (scusate se non cito la fonte) che l'alterazione della serotonina (un ormone della felicità), su cui operano molti farmaci antidepressivi, regola anche il senso di sazietà ed il processo digestivo.
In pratica, ho preso peso perchè sentivo la fame da cioccolata... Ed ho mangiato parecchio durante il ricovero in ospedale.
Ed è successo pure ad una neo-mamma che mi chiedeva spesso qualcosa da mangiare, visto che avevo una scorta di grissini, crakers e frutta.
Ci sono rimedi secondo me migliori per disturbi brevi e non debilitanti.
Se inizi una terapia farmacologica possono succedere molte cose.
Io non ho trovato i farmaci adatti. Ho avuto molti effetti collaterali e non gli effetti positivi. Inoltre il cambio da una terapia non adatta all'altra è stato sempre brusco...
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17-03-2015, 07:12
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#9
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Avanzato
Qui dal: Jun 2013
Messaggi: 374
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Ti dicono mangia meno e fai sport.
Andai dal dietologo e mi disse che finché prendevo farmaci non sarei dimagrita.
Mangiavo pochissimo e non scendevo di un etto, li ho smessi, ho iniziato a mangiare di più e sono dimagrita un casino.
C'è poco da fare.
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17-03-2015, 13:18
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#10
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Avanzato
Qui dal: Jul 2013
Messaggi: 326
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Non ho avuto aumenti di peso, anzi, stando meglio mi sono messa a dieta molto seriamente e iscritta in palestra, con buoni risultati. Il mio problema è non riuscire ad eliminare questi farmaci causa sintomi di astinenza troppo forti.
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17-03-2015, 13:55
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#11
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: USS Enterprise • NCC1701E
Messaggi: 16,727
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Io ho sempre avuto il sospetto che gli psichiatri pensino che l'obesità indotta dal farmaco sia un male minore… Del resto, si sa che i medici sono MOLTO settoriali: lo psichiatra si preoccupa soltanto di cosa il paziente ha in testa e non di cosa scorre nelle sue vene
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18-03-2015, 05:52
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#12
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Esperto
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Infinitamente nel tuo pensiero.
Messaggi: 3,181
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Concordo con tutti quelli che hanno detto che gli psichiatri vedono l'aumento di peso come effetto secondario di rilevanza minore rispetto al disturbo.
Tempo fa (adesso non più per fortuna) addirittura negavano persino che ciò potesse accadere dando responsabilità al paziente del suo appetito che era aumentato perché prendendo farmaci lo facevano stare bene e lui contento mangiava di più
Comunque ci sono farmaci in cui l'aumento di peso è rilevante soprattutto con alcuni neurolettici.
Per quanto riguarda gli antidepressivi, secondo la mia esperienza il male è minore cioè fanno aumentare meno, così pure con gli stabilizzatori dell'umore.
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18-03-2015, 11:47
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#13
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,629
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Ma chi ha avuto aumenti di peso di quanti chili in più parlate?
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18-03-2015, 13:15
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#14
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Esperto
Qui dal: May 2014
Ubicazione: TV
Messaggi: 2,426
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Quote:
Originariamente inviata da pokorny
Ciao Forum,
Penso di gettare la spugna e per la prima volta in vita mia rivolgermi a uno psichiatra, dato il mio stato mentale non proprio ottimale. Prima di farlo volevo sentire le esperienze di una certa tipologia di utenti, ovvero persone che avessero o abbiano come problema percepito più pesante la forma e l'aspetto fisico e che siano stati in cura con antidepressivi e/o stabilizzanti dell'umore.
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Parlo per esperienza personale, solo che non ho mai avuto come problema percepito l'aspetto fisico e l'aumento di peso perchè non me ne facevo niente di addominali scolpiti dentro una bara.
Quote:
Originariamente inviata da pokorny
Il mio timore è di sentirmi dire che se decido di assumere i farmaci per l'umore, devo accettare l'aumento di peso perché notoriamente farmaci non dico anoressizzanti ma che possano limitare il problema, hanno troppi effetti avversi.
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Ma te lo dico anche io, nn serve che vai dallo psichiatra per questo: gli antidepressivi/stabilizzanti POSSONO dare aumento di peso, nessuno credo ti darà la certezza che tu avrai questo effetto collaterale e neppure il contrario. Pensa che potresti avere anche quello opposto usandone altri sempre della categoria ssri. Si faranno delle prove e si bilancieranno effetti terapeutici/collaterali.
Quote:
Originariamente inviata da pokorny
Rischio insomma una visita a vuoto uscendo dallo studio peggio di come ci sono entrato perché messo di fronte a una scelta tra due cose all'incirca ugualmente importanti per me.
Per questo chiedo a chi ha avuto problemi assimilabili al mio che esperienze avete avuto in questo senso; se la maggioranza degli psichiatri considera secondario l'aumento di peso, inutile che ci vada oppure ci vado preparato.
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Dal mio punto di vista, e anche dal loro, non sei obbligato a curarti. Se ci vai, loro ti propongono degli strumenti terapeutici (solitamente farmaci, ma anche la psicoterapia lo è) che tu puoi anche non accettare, ma nella mia personale esperienza (ne ho visti 6 o 7 negli anni, nonchè letto di qua e di là su internet interventi simili al tuo con risposte di psichiatri) sono particolarmente sensibili alla questione: se l'aumento di peso possibile ti fa stare peggio mentalmente di come stavi prima, cercheranno e proverete delle alternative. Questo vale anche per l'utilizzo degli antipsicotici. Casomai il problema è trovare uno che abbia la mente aperta e conosca tutta la vasta gamma di farmaci che ci sono in giro, non come uno da cui sono andato che dava la venlafaxina a tutti nonostante i risultati non fossero buoni.
Insomma, dovrebbero essere lì per ascoltare il paziente e farlo star meglio, mica sono dei torturatori. Che poi gli strumenti terapeutici di cui parlavo prima funzionino effettivamente....beh, qua ci sarebbe molto da dire
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18-03-2015, 13:28
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#15
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Avanzato
Qui dal: Jun 2013
Messaggi: 374
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Quote:
Originariamente inviata da She
Ma chi ha avuto aumenti di peso di quanti chili in più parlate?
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Il top l'ho raggiunto quando ho messo su 15kg in un mese scarso.
Lo psichiatra mi diede un pieghevole che spiegava come gestire gli aumenti di fame: c'era la piramide alimentare e diceva di fare 20 minuti al giorno di esercizio fisico moderato.
Peccato che morivo di fatica solo a far le scale... (dovevo fermarmi a metà per riprendere fiato).
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21-03-2015, 16:17
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#16
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Esperto
Qui dal: Jul 2014
Ubicazione: Moana, Brunner lake (sì, come no)
Messaggi: 12,954
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Grazie tantissime e a tutte e tutti per i contributi. Forse ce ne saranno altri e potrei non leggerli, e a questo punto estendo i ringraziamenti anche per il futuro
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21-03-2015, 20:36
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#17
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Messaggi: 5,256
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Ad ogni modo l'aumento di peso è correlato ad alcuni antipsicotici tipici: Al DSM dove vado infatti rilevano "la massa" ogni mese,oltre che prescrivere il controllo dell'intervallo QT.
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21-03-2015, 23:13
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#18
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Esperto
Qui dal: Sep 2007
Ubicazione: Nord
Messaggi: 13,022
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Mah,io qualche chilo in più lo sopporterei volentieri se servisse a farmi star meglio.
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