Padawan

Vi racconto la mia storia ragazzi, sarà uno sfogo un pò triste perchè sto ascoltando i Radiohead, mettetevi comodi, procuratevi del popcorn ed entrate nei meandri della mia follia.

E' imbarazzante il mio problema, il fatto è che ho la testa piccola, state già ridendo? Lo potrei anche capire, che problema ridicolo vi direte, ma permettetemi di andare per gradi e spiegarvi come il pensiero di questa mia caratteristica fisica si sia lentamente ed inesorabilmente imposto nella mia vita, condizionando TUTTI i miei pensieri. Come un Parassita.

Parto dall'inizio. Mia madre e mio padre sono separati da quand'ero piccolo, mio padre ha ottenuto il mio affidamento perchè mia madre fa parte di Scientology, associazione su base pseudo-psicologica di auto aiuto ed elevamento "spirituale", a detta loro.

Quindi ho sempre vissuto da solo con mio padre, senza problemi economici ma anche senza il supporto di una madre, che tral'altro sapevo essere felice insieme ai miei due fratellastri laggiù in Florida dove vivono.

Cosa c'entra questo con la tua testa vi chiederete? C'entra perchè è parte di un malessere che ho sempre portato dentro e su cui tornerò in seguito.

Fin qui tutto bene

Da piccolino ero un bambino normale, anche se ho sempre sofferto per l'assenza di mia madre che ho visto 3 o 4 volte in vita mia, non sapevo bene di cosa sentire la mancanza, poichè non era una cosa che avevo avuto e perso, ma che non avevo mai avuto, quindi non sapevo nemmeno quanto e come stare male, come reazione a questa assenza sono diventato un tipo solitario, perchè la solitudine è la condizione che conosco meglio, niente di grave comunque. Solo che comincio ad Aspettare, so che quando sarò più grande andrò da solo in America a stabilire un vero rapporto con mia madre, e voglio arrivarci con i controcoglioni, una parte sadica di me vuole arrivare a questo appuntamento "come il meglio che posso essere", come per fargliela pagare di non esserci stata, anche se non è stata colpa sua. L'appuntamento si avvicina e..

Fin qui tutto bene

Cresco e sono un tipo apposto, ho molte ragazze(se si vuole utilizzare questo metro come parametro di auto valutazione personale) faccio sport, non mi piaccio molto esteticamente, ma diciamo che mi vado bene e quando i pianeti sono allineati, l'umidità sfiora il 5% e la cometa di Halley è lontana mi considero persino carino.
Ma l'attesa è già iniziata, ricordo che a 12 anni sapevo che a 15 sarei stato quello che volevo essere(bello, simpatico, intelligente; insomma, quello che tutti vorremmo essere..), a 15 sapevo che la mia data erano i 19, gli anni della maturità, delle donne, gli anni più belli della vita no? No. A 19 anni non mi piaccio, ho ancora lineamenti da bambino, niente barba, la testa piccola, mi odio, ragazzi che alle medie/elementari vedevo come miei pari(o inferiori) mi sembrano meglio di me in tutto, non sono quello che volevo essere, non so come diventarlo e la mia età magica sono diventati i 21.. Insomma rischio di arrivare agli 80' in questo stato. E inoltre iniziano le ossessioni.

Fin qui quasi tutto bene..

Fino all anno scorso, quando malauguratamente caso volle che decisi di farmi un taglio un pò più corto del mio standard. Ad una festa stavo facendomi i cazzi miei quando comincio a conversare con dei tipi, uno mi fa(ridendo, era ubriaco): "ahahah ma la tua testa è piccolissima". Da lì sono cominciate le paranoie, tornato a casa presi il metro(quello flessibile, per capirci) e mi misurai la testa; "53cm e qualcosa", piccola, penso, davvero piccola, continuo a rimuginare.
Entro nel tunnel ragazzi, e sono convinto di poter fare dietro-front ed uscirne quando voglio, ma mi sbaglio, se prima potevo pensare di tornare indietro ora posso solo sperare di trovare l'uscita d'emergenza, ma dubito che l'architetto dei miei pensieri sia stato così previdente. Insomma comincio a pensarci e pensarci continuamente..

No, non va più bene

Diventa un pensiero fisso, comincio a sentirmi anormale, a rimandare qualche invito degli amici per paura di essere giudicato negativamente dagli altri, ad evitare gli sguardi e a sentirmi inferiore. Mi scatto tantissime foto di profilo e da tutte le angolazioni per vedere se sono normale, ogni scatto è come un ammissione del problema che spero di esorcizzare con lo scatto successivo e così continuo in un circolo vizioso.
Per strada mi fisso continuamente nei vetri, non posso farne a meno, ho la costante necessità di assicurare a me stesso di essere normale(gli altri pensano solo che sia vanitoso), nelle foto mi metto di proposito un pò più avanti per far si che la mia testa sembri più grande.

Dopo la doccia non mi posso più guardare nello specchio, con i capelli bagnati, mi vedo sproporzionato e quindi con lo sguardo basso prendo direttamente l'asciugamano.

Sento i problemi dei miei amici che si sono lasciati con la ragazza e tra me e me penso "Stronzate, prova ad essere me, Coglione". Si, mi capita di essere ingiustamente cattivo. Ho lasciato la palestra perchè un giorno mi sono visto troppo sproporzionato per essere vero ed è inutile dire che mi ha ammazzato dentro, oltre alla mia concentrazione sui pesi.

Va sempre peggio

6 mesi fa nel culmine della mia debolezza psicologica per trovare un pò di autostima ho fatto una delle cazzate più grandi della mia vita, la ragazza del mio migliore amico mi si è buttata addosso e io ci sono stato, io non gliel'ho detto, mi serviva troppo, così gliel'ho nascosto e la settimana scorsa quella troia infoiata di merda gliel'ha detto. Lei è stata perdonata, si sono rimessi insieme e io ho perso il mio migliore amico. E' uscito fuori che io avrei approfittato di lei.. Se solo le persone sapessero cosa ho dentro..

Mi sentirei ridicolo ad andare dallo psicologo per un problema che oggettivamente sembra la stronzata più grande del mondo dopo Baby di Justin Bieber, gia vedo i pensieri del doc a chiare lettere dietro i suoi occhi accondiscendenti guarda sto ragazzino come mi fa perdere tempo

Ho letto qui sul forum una discussione sul "Vaso di Pandora" che una volta aperto non può essere richiuso, penso che sia questo il mio problema. Da quella festa e da quel commento il mio vaso si è aperto, prima stavo bene, o almeno potevo guardarmi allo specchio con i capelli bagnati, ora qualsiasi discorso estetico mi riporta alla mia testa, non so come chiuderlo sto vaso ragazzi, Che devo fare? Mi sento subumano a volte. E questo post è pieno zeppo di autocommiserazione qualità dei vili-secondo me- in cui indulgo troppo spesso. Avrei altre cose da dire, MOLTE altre cose da dire e problemi nuovi di zecca(forse ugualmente importanti) da aggiungere. Ma mi limiterò al Vaso di Pandora. Almeno per il momento..
Grazie se mi avete letto.-

liuk76

Ne hai parlato con qualche medico di ciò? Io non ti conosco ma esistono patologie che presentano questi segni oltre ad altri sintomi...

Io ci vedo un po' di dismorfofobia...
Pensa che io sono dolicocefalo (come mi ha definito un'utente del forum)
Il consiglio di getto e spassionato che ti do è di non dar così tanto peso a 'sto aspetto.

Ti capisco perfettamente.
Per motivi molto simili, dopo 6 anni di totale astinenza sentimentale/sessuale/relazionale con le donne, iniziai una relazione (parola grossa) per quasi 2 anni con una donna che mi suscitava molte riserve a livello interiore e non mi attraeva a livello esteriore (forte sovrappreso) solo perché era stata l'unica persona, in 6 anni, che mi aveva dimostrato interesse e che mi dava la possibilità di avere sentimento e sesso.
Sbagliando s'impara ed io ho imparato che non intendo più scendere a compromessi

Non so che dirti: secondo me hai fatto in parte bene. Bene per te stesso, male a livello di etica.
Le persone vanno e vengono: se possibile sistema il tutto con l'amico altrimenti vorrà dire che non era la persona giusta per te.

Invece io penso che tu debba andarci.

Iason

Amico, sconosciuto, fratello, ecco qua il fulcro del discorso: l'hai detto tu. E' pieno di gente con la testa piccola, sproporzionata, brutta orrenda. Senza barba, con la barba brutta, con gli occhi troppo vicini. Ma che te frega? Da come scrivi sei una persona intelligente, anche colta, cosa studi? PErchè non ti dedichi ad aspetti piu importanti della tua vita, che non alle dimensioni della tua testa? Fossero quelle del pene capirei, ma la testa vivaddio, ma chi se ne frega! Io ce l'ho grande, 59-60 centimetri mi pare (la testa, il pene è normale, sulla quindicina) e ti assicuro che può essere un problema anche questo. Ma sai cosa, ho altro a cui pensare. Cerco di non tagliarmi i capelli corti, specie dietro, perchè si nota di più (e ho anche la nuca fatta strana, tipo ad "alien". E non è l'unica sproporzione che ho, ad esempio ho le mani e i piedi grandi.
Ma CHI, SE, NE, FRE, GA.
La barba è poca? meglio, sai che palle doversi radere fin sotto gli occhi ogni mattina!
Ti consiglio di occuparti di più di cose più importanti, mi pare che tu tenda ad avere troppa roba che frulla nella testa, alla faccia della testa piccola.
Con affetto

P.S. A quel coglione di ubriaco avresti dovuto dare una lezione di vita, tirandogli immediatamente un cartone in faccia. Così, come veniva. O almeno una battuta cattiva su di lui, su quanto era sfigato.
FUORI LE PALLE!!! è inutile restarci male e non darlo a vedere, se qualche stronzo ti ferisce sputagli in faccia la rabbia o te la terrai dentro ciao

Iason

se hai soldi da buttare, vai pure a perder tempo!

Iason

Beh scusa sai ma l'ultima frase lascia il tempo che trova... non cercare giustificazioni, hai fatto la cazzata anche se lei ti ha provocato, il tuo amico però sbaglia non meno di te a stare insieme ad una troia di tale calibro! Vedrai che quando capirà che razza di troia è, magari tornerà da te...

g.v.f

Hai la testa piccola e le ragazze ti saltano adosso....mmmm....o hai una siluro nascosto nelle mutande o la tua è solo una paranoia...

briox77

secondo me non esistono proporzioni umane perfette è tutto frutto di stereotipi che la gente si autocostruisce anche a causa dei media, ogni essere umano è perfetto cosi come la natura l'ha concepito..
Il ghepardo ha la testa piccola, ma questa caratteristica gli consente di raggiungere i 100 km/h in 3 sec per cacciare meglio
vedrai che prima o poi ti passa sta fissa anche perchè non c'è modo di fare palestra per gonfiare la testa....

liuk76

Io mi faccio la barba ogni 15 giorni in media

Secondo me è più coglione, sfigato ed ignorante chi risponde con la violenza.
Lo stesso dicasi per il tirar fuori la cattiveria gratuitamente: di questa stregua allora io dovrei stuprare una donna se questa mi rifiuta in malo modo, non trovi?

Questo non è tirar fuori le palle ma essere immaturi. E' giusto non subire ma è sbagliata la forma.

liuk76

Ci sono molte persone qui dentro che hanno benefici dalla psicoterapia ed, onestamente pur non avendo mai avuto bisogno di uno psicologo, la psicologia è utile.

Ovvio che se uno non è minimamente convinto di ciò non otterrà nulla perché la terapia presuppone che il paziente sia collaborante e sopratutto convinto dell'efficacia.

liuk76

Le persone possono sbagliare nella vita e non è detto la "troia" rimanga tale.
Io sono critico nei confronti del tradimento ma sono anche critico nei confronti delle sentenze senza appello sull'impossibilità delle persone di cambiare.

rainy

hai detto di aver riscosso molto successo tra le ragazze, allora dov'è il problema?
Evidentemente è un qualcosa che esiste solo nella tua testa. Se le ragazze arrivano persino a saltarti addosso allora è assolutamente un tuo problema, infondato per giunta

eh già, però anche tu che ci sei stato eheh

rainbow

mi hai fatto ricordare di aver detto a un mio compagno di classe che aveva la testa estremamente piccola..

In realtà era solo perchè aveva fatto un taglio di capelli molto corto (lui prima portava dei riccioli biondi) e non ero abituata a vederlo sotto quel punto di vista... mi sto sentendo così in colpa adesso

Una volta abituata al nuovo taglio pensavo pure gli stesse decisamente bene il taglio corto!

canza

Se trovi ragazze per copulare vuol dire che la dimensione della tua testa non è un problema. Se lo fosse non avresti avuto occasione di andare con le ragazze.

Questo è un fatto oggettivo.

lauretum

effetto placebo insomma

lauretum

gli sbagli si commettono in buonafede.
qui stiamo parlando di cattiveria pura da parte di lei, non solo ha fatto ciò che ha fatto, ma ha poi mentito facendo passare lui per un maniaco, e facendogli perdere un buon amico, e noi conosciamo l'importanza fondamentale di un buon amico.
quanta crudeltà, una persona del genere ha l'anima nera, le possibilità che possa cambiare sono talmente poche da essere irrilevanti.
se mai avrai a soffrire per mostri come questa, cambierai modo di osservare il mondo. anche io ero "buonista" come te, poi ho conosciuto la malvagità (purtroppo anche in questo forum), e mi sono disilluso

Padawan

Prima di tutto grazie di avermi risposto! I vostri commenti e anche solo l'essere stato letto sono stati un balsamo ad effetto immediato!


liuk in effetti ho fatto una chiacchierata con un endocrinologo con un amico di famiglia, non una visita propriamente detta però lui non mi ha detto niente.. Per cui credo almeno di poter escludere patologie dello sviluppo! Non ci riesco in realtà a non dar peso all aspetto, per me l'aspetto è un buon 80%, nessuno si sofferma sul significato di un quadro se esso non gli piace esteticamente!
Spero ancora di vincere questa battaglia da solo, per ora, senza andare dallo psicologo, anche se hai ragione sulla dismorfofobia, in pratica me la sono già diagnosticata anche io !

Il tuo commento mi è piaciuto tantissimo! Ti ho sentito vicino hai ragione, il bastardo meritava di essere asfaltato per quello che mi ha fatto passare. Anche se là per là non avevo visto un gran problema nel suo commento, mi ci sono arrovellato solo poco dopo! E' vero le cose si fanno in due e le mie colpe le ho e le ammetto! Sapevo che se il mio migliore amico avesse scoperto tutto avrebbe chiuso con me e lo accettavo sapendo di meritarlo(per quanto mi facesse male) ma mi fa incazzare che abbia perdonato lei solo perche vagina-dotata.. Lei non si meritava il perdono e da parte mia almeno mal comune mezzo gaudio..

Il problema è che mi sento inferiore alle altre persone. Nonostante abbia avuto qualche ragazza questo senso di incompletezza e disagio non sparisce.. Cosa posso fare? Avevo pensato ad uno sport di combattimento come il pugilato, forse potrebbe darmi l'autostima che cerco anche se non saprei.. Qualcuno ha ottenuto risultati positivi in questo modo?

Padawan

Non ti preoccupare! Non è detto che tutti siano emotivamente fragili come me, è probabile che il tuo commento gli sia entrato da un orecchio e uscito dall altro.. Per me si è fermato a metà strada ma io sono io!

Hai ragione, ed è una delle poche certezze cui mi aggrappo quando i pensieri ossessivi cominciano a rodermi dentro, grazie!

Che bello sentire la propria opinione espressa da qualcun altro.. Ti fa sentire.. Vivo.. Grazie lauretum

Ho deciso, comunque per stare un pò meglio con me stesso di concentrarmi su altre cose, palestra, studio musica.. E vedere come va.. Ma come si fa a smettere di pensare sempre la stessa cosa? So già che anche quando avrò un autostima un pò più forte continuerò a guardare le teste delle persone e a fare comparazioni().
Insomma la scatola non si può chiudere? Su questo nessuno mi ha risposto. Parlo in generale, qualsiasi coscienza che una volta insinuatasi dentro di te comincia ad influenzare il tuo modo di pensare è rimovibile? Se si come?

rainy

non credo che il pugilato risolva granchè, perchè poi ti sentiresti inferiore per chi lo pratica già da diversi anni (hai venti anni quasi, ci sarà gente con quattro-cinque anni meno di te che ti spaccherà in due ).
Il tuo problema è l'autostima e su quello devi lavorare. Dovresti cercare il supporto di uno psicologo e lavorarci un po' su.
Ma sappi che è un problema che esiste nella tua testa

Iason

chi parlava di gratuità? non sarebbe stato affatto gratuito: quello si stava permettendo di esser troppo sbronzo, e di andare in giro ad offendere la gente. Quanto alla forma sbagliata, hai fin troppo facilmente ragione: certo è meglio esser pronti, brillanti e acuti e saper rispondere a parole, ma nella vita non sempre è possibile e ci vuole anche il coraggio di reagire in maniera impulsiva, fisica, da immaturi. Piuttosto che niente... sbagliato ma efficace, se non altro verso sé stessi. E lo dice uno che si è preso uno sputo in faccia, un'altra volta una mano al collo, e un'altra volta ancora un calcio in culo, e non ha mai reagito...semplicemente perché la situazione in quel momento non mi aveva ferito... e ho reputato il disprezzo e l'ostentazione di superiorità, guardando negli occhi la persona e mostrando di non aver paura, la reazione migliore da avere (anche considerando i rischi di un gesto inutile e forzato, volto solo a salvaguardare l' "onore"... ma figuriamoci!)... però una volta mentre uno mi prendeva in giro alle spalle ho sentito proprio un rimescolamento nelle viscere, così quando non se l'aspettava (eravamo in campo di calcio) gli sono andato a muso duro e l'ho preso per il bavero... ora, anni dopo, questa persona è un mio amico.
Ti potranno sembrare parole da smargiasso ma è pura verità, da quella poca vita che ho vissuto.
Altre volte invece, nella quali non ho avuto la prontezza, o il coraggio, di reagire a qualche cattiveria come avrei dovuto, ne ho portato i segni dentro in termini di autostima mancante e quant'altro.

P.S. Perdonami ma la donna da stuprare non capisco proprio cosa c'entri.

Iason

mi pare tu sia un po' troppo critico in generale!