very90

Step di maturità dici? Secondo me non lo farà mai, nel senso che credo sia convinto che il suo comportamento non è sbagliato, o peggio ancora, non gliene frega.
No, quando ero più piccola quando parlavo era per difendermi da tutte le offese che mi venivano rivolte, ora che il tempo è passato non ci rivolgiamo in nessuna occasione la parola. L'ultima volta che l'ha fatto è stata mesi fa per una questione relativa alla connessione internet, per accusarmi, ma feci una sfuriata mandandolo a quel paese che mi avrà sentita tutto il vicinato e si è azzittito all'istante, per ore. Indifferenza sì, ma la mia dignità ancora lesa, no.

clanghetto

Ah Very mi accennasti al problema con tuo fratello, per fortuna adesso riesci a gestire la cosa.

WARLORD ti spiego la mia critica dove stava...che poi critica non era ma affermazione. Mia sorella (ventenne) odia i ragni e ne ha paura...da dove deriva questa paura? da nulla perché nn ha avuto esperienze negative coi ragni e quindi mi sn permesso di dire che la sua paura è nata dalla suggestione derivata da nostra zia (aracnofobica praticante). Apriti cielo...ha iniziato a dire che noi la consideriamo senza carattere perché tutte le cose che fa lei sono il riflesso o l'imitazione di quello che fanno gli altri. Il che è abbastanza vero, secondo me. Ma ciò che più le da fastidio è l'essere associata a nostra zia che è un modello da nn seguire (carattere impossibile, fissata), il problema è che da piccoli noi siamo praticamente cresciuti con lei.

ROSE il mio atteggiamento è simile a quello di PIRATA...mi sentirei in colpa a sfanculare la gente, nel momento stesso in cui formulo un'offesa sentita me ne pento e torno indietro. Per quanto riguarda la protezione, nn saprei, nn credo...adesso io esco il sabato sera e ogni tanto capita altri giorni, è un palliativo e nn mi pressano più di tanto...però io ho l'impressione di essere considerato stupido o un soggetto a "rischio". Inoltre a mio padre scappò che nn mi mettevano internet perché altrimenti nn sarei proprio più uscito di casa. Bel modo di affrontare i problemi...ricordo quanto criticarono un collega di mio padre che aveva portato il figlio piccolo dallo psicologo per problemi di socializzazione.

KROOL e MAURY: beh devo dire la stessa cosa io...non sono stati molto critici ma cmq giocare on line con microfono per me risulterebbe impossibile e credo che uno come me qua dentro nn c'abbia molto a che fare.


Mi è venuta in mente un'altra roba...ogni tanto seguo il grande fratello e c'è un concorrente, Andrea, che è stato cornificato dalla fidanzata che lui ama tantissimo e su cui nn nutriva alcun dubbio. Durante una puntata, si vede Andrea che piange proprio disperato per il dolore e la rabbia. Il commento di mia madre è stato "ma che cazzo piangi a fare che sei uomo, che esagerato" e robe simili, uno sperpetuo...ma io come posso fare a vivermi i sentimenti nella loro totalità se abbandonandomi a quelli più forti vengo criticato in questa maniera? Glielo devo dire allo psico. Sono arrivato al punto in cui vedere maschi piangere mi crea disagio e vergogna.

Moonwatcher

Le critiche del tipo di quella di tua sorella mi infastidiscono un po', ma quello che mi dà davvero fastidio è quando ho a che fare con una persona che evita di criticare pur essendo evidentemente ostile. Lo trovo un atteggiamento vigliacco oltretutto e preferisco mille volte la critica più ingiusta (dal mio punto di vista) ad una ostilità silenziosa. E' come si è sempre comportato mio padre nei miei confronti, col quale non ho mai davvero comunicato.

barclay

Chissà perché in famiglia tutti ci gettano merda addosso con la scusa che «è per il nostro bene»

JohnReds

Caro clang, ma tu sei permaloso! Una persona non permalosa non se la prende, tu invece te la prendi tantissimo ma soffochi la tua permalosità per paura di perdere se apri un conflitto.
Senti a me: alle persone che s'incazzano, a lungo andare, la gente gli rompe di meno le scatole.
Guarda, io ho fatto come te, e ho sbagliato, perché poi ho scoperto che gente meno permalosa di me veniva "lasciata stare".
Ho visto che, a parità di situazioni, io incassavo stando zitto, e altri individui saltavano su urlando, arrabbiandosi, ecc.
Dopo un tot di tempo (si parla di anni) io venivo dileggiato sempre più, gli altri incazzosi sempre di meno.
La gente tende ad accettare e tollerare i comportamenti rabbiosi, mentre si incarognisce contro quegli passivi.

e, giusto, per rimarcare il concetto: le sorelle sono il male, e quando sono in combutta con le madri sono una reincarnazione di Satana

RainWillEnd

Clang posso dirti che vedere e fare cose in certe situazioni è quasi impossibile. Se l'unica tv che avete è in sala da pranzo o in una stanza dove non mancano mai i tuoi e tua sorella è veramente impossibile vedere queste cose... cioè bene che ti vada non ti dicono nulla, ma sai sempre che loro "non approvano".

La gente purtroppo punta sempre quel c.... di dito contro la gente che ha dei problemi o è debole o sta giù, come se credessero di avere, non tanto il diritto di giudicarti, ma ragione su di te. Ma non puoi vederti quest cose nella tua stanza al pc? O anche il pc si trova in sale di pasaggio o "comuni"?

Se fosse così un pc nella tua stanza ti farebbe molto meglio di qualsiasi farmaco omeopatico e non. Hai bisogno di stare un pò tranquillo almeno mentre ti fai i fatti tuoi... torto o ragone di tua madre o di tua sorella, la situazione è questa.

clanghetto

Diciamo fifty fifty Caged. COn alcuni argomenti nerdistici si può parlare, insomma è aperto alle alternative XD


JOHN io sono permaloso quando mi vengono rifilate critiche una dietro l'altro, capisco una ma stare a sottolineare OGNI volta nel giro di 30 minuti le cose mi scassa troppo assai. -_- cmq sì hai ragione, sn permalosett a volte, come mio padre.


RAIN ma si stava in cucina e per perdere tempo ho messo quella roba, io sto molto nella mia stanza e in cucina ho tutti gli aggeggini per vedere come dio comanda un film.

JohnReds

Ma la mia non è un'accusa! Dobbiamo dirci:
Bisogna accettarsi. Sono permaloso? si. E' la mia natura? si.
Quindi mi devo sentire in colpa se m'incazzo? assolutamente no
Anzi faccio bene ad assecondare la mia natura permalosa perché se non lo faccio la frustrazione sale sempre di più e con essa la mia permalosità
Il primo passo per smettere di essere permalosi è accettare la propria suscettibilità

In ultima analisi: incazzandoti, fai un piacere a tua sorella, perché così ti sfoghi e le previeni futuri litigi

clanghetto

no ma nn mi sn sentito accusato u.u

E' che in fondo hai ragione, cerco sempre di piegare la mia indole ma rimango una bomba -_-