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06-03-2011, 19:37
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#1
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Esperto
Qui dal: Aug 2009
Ubicazione: Roma
Messaggi: 5,542
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Eccomi qui a raccontarvi di una situazione che mi ha fatto girare i palloni a 2TT radianti al secondo e mi sn trattenuto solo perché mi è venuta l'ansia da litigio.
Oggi mia sorella era particolarmente critica nei miei confronti.
Sono una persona che ha mille dubbi pure se deve consigliare una canzone, ma dubbi del tipo che preferisce starsi zitta piuttosto che far sentire qualcosa che ruba 4 minuti di tempo alla vittima.
Stavo parlando col fidanzato di mia sorella (chiamiamolo Gigino) e stavamo vedendo degli spezzoni di film (avevo io il telecomando). Avendo appena inserito la opening del videogioco di FInal Fantasy VIII, volevo controllare sulla tv e ne approfitto per fargliela vedere anche a lui. Il filmato dura 3 minuti in cui io ero diviso tra godermelo (mi piace un casino, 20%) e l'ansia di sembrare uno sfigato ridicolo (80%). In questo stato entra mia sorella "ua ancora cu stu cos?!?" (tradotto: ancora guardi questo filmato?). Io morto ma faccio finta di nn accusare col sorrisino scemo e ribadendo che a me piace. Fortunatamente il fidanzato sembra soddisfatto ma cmq mi è stata rovinata la cosa.
Secondo round: mentre mia sorella era via nelle altre stanze, faccio vedere a Gigino i primi 10 minuti di Ghost in the Shell perché lui mi aveva detto che forse l'avrebbe visto. Pure questo pezzo mi piace molto ma mostrarlo ad altri mi risulta quasi impossibile. Faccio anche la battuta su mia sorella "mo entra e si lamenta". Così è stato. "ma guardi sempre le stesse cose?" io ci sn rimasto malissimo e tutto quello che sn riuscito a dire è "ma statti zitta" floscio e moscio come le orecchie di un elefante -_-
Questo atteggiamento ce l'hanno lei (più raro) e mia madre e mi hanno condizionato negli atteggiamenti. Se c'è qualcuno a casa io non riesco proprio a rivedermi spezzoni di filmati che mi piacciono perché mi sento stupido.
E mi fa rabbia perché nn posso fare nulla che mi si zompa addosso come se avessi commesso chissà quale crimine.
Durante il pranzo poi, una critica mossa a mia sorella, è successo il finimondo perché si è sentita toccata nel profondo. E mi ha rotto anche sul posto a sedere perché io sn mancino e lei (nn mi ero manco seduto) già stava a dire che stava stretta quando poi stava alla mia destra.
L'altro giorno è stato il turno di mio padre. IO la mattina avevo assistito ad una chiamata di mia zia e un'operatrice le aveva chiesto il codice fiscale che mia zia nn ha voluto dare. Sorvolando sui perché di mia zia... aprirò un topic a suo tempo, ho raccontato la cosa e mio padre insisteva con la sua versione dei fatti, ovvero che l'operatrice voleva il CF del titolare della bolletta. Ma cazzo c'ero io, cosa vuoi la registrazione? Io seccato ripeto che è come dico io e lui subito scatta "mi devi dire perché quando parlo io tu fai le scenate?"
Io scenate? Ma sei tu che cerchi di dirmi come sn andate le cose e nn stavi manco presente. Io con una calma che ho dovuto cacciare nn so dove se no finiva a guerra, gli ho spiegato le cose e lui tutto che borbottava. Ma vafancul, nn l'ho risposto e l'ho fatto parlare.
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06-03-2011, 20:04
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#2
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Avanzato
Qui dal: May 2010
Messaggi: 323
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clang molte volte mi ritrovo nella tua situazione e posso concludere che le soluzioni a questi tipi di problemi sono solo 2:
- x affetto familiare cerchi di "comprenderli" (manco avessi tu torto!mah) e pensi che comunque quella è la tua famiglia, nel bene o nel male devi accettare la cosa
- eviti a priori di avere un qualche contatto, tutto deve limitarsi ai "ciao" "sto bene" "che bella giornata", tanto loro anche se stai male non lo capiranno mai. Evita qualsiasi situazione in cui potrebbero emettere giudizi o "sentenze" (come le chiamo io).
Lo so, non è bello, ma tanto parlare e chiarirsi non serve (hanno sempre ragione loro).
Io ho optato per la seconda. Vivo in casa da estranea, condivido con loro cene / pranzi e cerco di "mettermi in mezzo" il meno possibile.
La cosa strana sai qual è? Che nonostante tutto, io gli voglio bene
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06-03-2011, 20:13
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#3
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Esperto
Qui dal: Jan 2010
Ubicazione: Ferrara
Messaggi: 3,860
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clang mi sembri leggermente esagerato.. Sono cose che succedono.. Ah se ti capitava mia madre a te.. Diresti che i tuoi genitori e tua sorella sono santi a confronto -.-
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06-03-2011, 20:27
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#4
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Esperto
Qui dal: Aug 2009
Ubicazione: Roma
Messaggi: 5,542
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Ma quello che non capisco è percHè nn hanno un po' di tatto. Capisco nei litigi dire cose ma gratuitamente io nn le sopporto.
So di essere debole e di fare un dramma per le cose, ma io devo lottare ogni giorno contro la sensazione di essere un alieno in questo mondo, di avere gusti e preferenze talmente strani da nn poter essere compreso.
Solitudine, in qualche modo la mia famiglia è importante, vorrei esserci meno affezionato e mandare tutti a fancul, vorrei essere davvero il figlio che nn vorrebbe mai nessuno e lo diventerò probabilmente.
Gioiellina queste cose mi pesano perché sottolineano la mia stranezza e ci rimango male, non è tanto la parola in sè ma quello che la frase vuole significare "sei strano e stupido, sei diverso e le cose che fai non le accetto".
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06-03-2011, 20:28
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#5
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Esperto
Qui dal: Aug 2009
Ubicazione: Roma
Messaggi: 5,542
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Quote:
Originariamente inviata da cippa
clang quando tua sorella cerca di sminuirti non darle retta, se a te piace un film quel film è bello poi lei può dire quel che le pare, te ne devi fregare! la prox volta le dici a me piace non m'importa il tuo parere mica abbaimo tutti gli stessi gusti! devi risponderle però non te le tenere ste cose altrimenti non ti rispetterà mai
cmq sono cose che capitano a tutti non ci puoi fare niente solo imparare a essere più menefreghista
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sì cippa, non è tanto il fatto del film, ma evidenziare il fatto che guardo sempre una stessa scena, per giunta ero in compagnia di un'altra persona e questo rende tutto più "drammatico"
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06-03-2011, 20:34
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#6
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Esperto
Qui dal: Jul 2008
Messaggi: 4,959
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caro clangghetto ti capisco al 1000%
ho un bagaglio tale di esperienze simili che potrei scriverci un libro (che culo)
la spiegazione è una sola: homo homini lupus, la gente azzanna il più debole
se nn reagisci ti pigliano per il culo
se ti vedono debole ti mangiano
tutti hanno atteggiamenti ridicoli, però vengono fatti notare solo ai più deboli
scommetti che se tua sorella fa una cosa ridicola, nessuno osa dirgli nulla?
in famiglia poi le dinamiche, specie tra fratelli, son devastanti
anche perché queste cose, che per te son fastidiosissime, in realtà, viste dall'esterno, son cazzate, quindi non puoi nemmeno sollevare la questione del "rispettarsi", la risposta è che sei troppo permaloso
se vuoi evitarle hai un modo solo, devi entrare nella modalità "incazzato nero"
fare scenate, rispondere in modo brusco
dopo un po' ti farai la fama di quello "a cui non si può dire niente"
per loro saranno assurde le tue reazioni però alla fine le accetteranno
per quieto vivere smetteranno di romperti las pelotas sugli argomenti sensibili
ps: abbasso le sorelle
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Ultima modifica di JohnReds; 06-03-2011 a 20:42.
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06-03-2011, 20:38
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#7
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Avanzato
Qui dal: May 2010
Messaggi: 323
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Quote:
Originariamente inviata da clang hetto
Ma quello che non capisco è percHè nn hanno un po' di tatto. Capisco nei litigi dire cose ma gratuitamente io nn le sopporto.
So di essere debole e di fare un dramma per le cose, ma io devo lottare ogni giorno contro la sensazione di essere un alieno in questo mondo, di avere gusti e preferenze talmente strani da nn poter essere compreso.
Solitudine, in qualche modo la mia famiglia è importante, vorrei esserci meno affezionato e mandare tutti a fancul, vorrei essere davvero il figlio che nn vorrebbe mai nessuno e lo diventerò probabilmente.Gioiellina queste cose mi pesano perché sottolineano la mia stranezza e ci rimango male, non è tanto la parola in sè ma quello che la frase vuole significare "sei strano e stupido, sei diverso e le cose che fai non le accetto".
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io mi sn talmente "estraniata" che mi pago anche le mie spese. Ci manca solo che mi chiedano l'affitto x la mia stanza e il cibo. al resto già ci penso da me (cure mediche comprese)
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06-03-2011, 20:41
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#8
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 12,727
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Quote:
Originariamente inviata da clang hetto
Io scenate? Ma sei tu che cerchi di dirmi come sn andate le cose e nn stavi manco presente. Io con una calma che ho dovuto cacciare nn so dove se no finiva a guerra, gli ho spiegato le cose e lui tutto che borbottava. Ma vafancul, nn l'ho risposto e l'ho fatto parlare.
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LOL siete in due a stare stretti. Quanti anni ha tua sorella?
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06-03-2011, 21:39
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#9
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Esperto
Qui dal: Aug 2009
Ubicazione: Roma
Messaggi: 5,542
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JOHN se faccio come dici, iniziano a chiamarmi permaloso e mi da fastidio perché io accetto di tutto e oggi ne è stata la prova. Mi da fastidio essere additato per quello che non sono, tra l'altro se dico "non fare questo" da me viene fatta con lo scopo di rompere le palle..quindi è inutile.
WARLORD, in che senso? ^^
SOLITUDINE, a quei livelli non ci arriverò, però sul fattore economico diciamo che faccio attenzione a non "sprecare troppo". Mi ricordo quando arrivò la prima bolletta con l'abbonamento adsl, mia madre fece la faccia storta, e mi ricordò quando arrivò la bolletta dell'energia elettrica pesante non perse tempo a dire "internet si deve togliere", il senso ancora mi sfugge di una tale affermazione ( ). E mi ricordo quando ho chiesto di poter comprare un monitor per il pc la cui spesa era da dividere a metà....lei tutta sì sì tranquillo, dopo un mese le ho dovuto estorcere i 30 euro altrimenti nn li avrei rivisti più.
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06-03-2011, 21:46
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#10
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Banned
Qui dal: Dec 2010
Messaggi: 2,132
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A si si, ti capisco, anchio ho una sorella, tra l'altro di mestiere fà pure l'educatrice ^^ e nonostante ciò non cià un pò di tatto. Non ci stà niente da fà...è na scassaca.. così come mia madre !!
Infatti il mio atteggiamento quando rompono e di tipo snobbista, inoltre le guardo con aria schifata e divento particolarmente acido e grezzo ...e poi se si può fare le piglio pure pu culll. Mio padre tace e sotto sotto se la ride anche perchè anche a lui gli rompono er cà
Quoto JhonReds
Quote:
Originariamente inviata da Solitudine
La cosa strana sai qual è? Che nonostante tutto, io gli voglio bene
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Anchio..
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06-03-2011, 22:10
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#11
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Banned
Qui dal: Aug 2010
Ubicazione: all'inferno... o giù di lì
Messaggi: 3,775
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Ohhhhhh. Capisco la situazione, purtroppo.
ti posso dire che mia sorella e mia madre hanno lo stesso attegiamento quando giocavo al pc.
Io facevo simulazioni al pc, corse simulate, gare automobilistiche, insomma giocavo con un volantino finto insieme ad altri online.
Mia sorella non me l'ha mai tollerato, e mia madre mi ha sempre deriso per questo, trattandomi come un malato di qualche handicap, quando invece io mi divertivo un pò e basta.
Io penso seriamente che la famiglia contribuisca in qualche modo a renderci così insicuri e così dannatamente stupidi agli occhi della gente.
Difatti senza di loro di mezzo, spesso, sono un'altra persona, anche più cordiale e socievole.
Comuqnue penso che abbia una dote, io. Quella di farmi i cazzi miei e non scocciare le vite e gli hobby degli altri.
Ammiro chi ha questo tipo di riservatezza.
Quote:
Originariamente inviata da JohnReds
caro clangghetto ti capisco al 1000%
ho un bagaglio tale di esperienze simili che potrei scriverci un libro (che culo)
la spiegazione è una sola: homo homini lupus, la gente azzanna il più debole
se nn reagisci ti pigliano per il culo
se ti vedono debole ti mangiano
tutti hanno atteggiamenti ridicoli, però vengono fatti notare solo ai più deboli
scommetti che se tua sorella fa una cosa ridicola, nessuno osa dirgli nulla?
in famiglia poi le dinamiche, specie tra fratelli, son devastanti
anche perché queste cose, che per te son fastidiosissime, in realtà, viste dall'esterno, son cazzate, quindi non puoi nemmeno sollevare la questione del "rispettarsi", la risposta è che sei troppo permaloso
se vuoi evitarle hai un modo solo, devi entrare nella modalità "incazzato nero"
fare scenate, rispondere in modo brusco
dopo un po' ti farai la fama di quello "a cui non si può dire niente"
per loro saranno assurde le tue reazioni però alla fine le accetteranno
per quieto vivere smetteranno di romperti las pelotas sugli argomenti sensibili
ps: abbasso le sorelle
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Quotone.
in effetti dopo l'ultima litigata tra me e mia sorella, nella quale son volati insulti pesanti da parte mia, non mi ha più detto nulla.
La tecnica funziona. Approvata 100%.
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Ultima modifica di maury25; 06-03-2011 a 22:15.
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06-03-2011, 22:14
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#12
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Banned
Qui dal: Aug 2008
Messaggi: 1,827
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capita a tutti e solo quando non hai un'autostima sufficientemente alta ci rimani male, almeno credo
ovviamente sono cose che feriscono anche me
mio fratello era permalosissimo, mi criticava un po' come faceva tua sorella e se gli rispondevo male si incazzava e ci rimaneva di cacca così io mi sentivo in colpa e finiva in tarantella.
la soluzione ideale sarebbe farsi scivolare tutto addosso, difficile ma senz'altro la più efficace
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Ultima modifica di pirata; 06-03-2011 a 22:19.
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06-03-2011, 22:33
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#13
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Esperto
Qui dal: Nov 2010
Messaggi: 6,527
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Capisco bene Clang, quando sento trattare argomenti familiari divento particolarmente sensibile, perchè so quanto male possano fare.
Io ogni volta che capita di parlare del rapporto familiare, inevitabilmente mi scendono le lacrime.
Ma con mio fratello il rapporto è praticamente assente, non esistono conversazioni, scambi di opinioni, auguri di festività, nulla di nulla. Ora... Tornando indietro di qualche anno invece il rapporto era di continuo disprezzo, odio e rancore nei miei confronti. Per lui ero solo incapace, che non servivo a nulla, da insultare e sminuire in qualunque momento e per qualunque sbaglio. A me ora solo la sua presenza mi innervosisce in un modo assurdo, mi fa schifo solo averlo accanto.
Ma, quotando Maury, parte dei nostri problemi, delle nostre grandi insicurezze sono da attribuire a loro, anche. La famiglia purtroppo non ce la scegliamo, ci dobbiamo solo convivere, quindi cerca di pensarci il meno possibile e vai avanti, possibilmente inizia ad esercitarci a rispondere a tono, anzichè tenerti tutto dentro. Non fai altro che covare rabbia, sennò.
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06-03-2011, 22:35
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#14
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Esperto
Qui dal: Jan 2011
Messaggi: 1,140
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Anche io ti capisco benissimo!
Mia sorella ad esempio non tollera che l parli dei miei pesci tropicali (sono un acquariofilo con una buona esperienza e allevamenti alle spalle), perchè nella sua testa gira l'idea secondo la quale se uno ha questi hobby alloravuol dire che non pensa alle cose normali della vita come trovarsi una donna o parlare di cose standard ossia che piacciono a tutti.
Il problema l'ho risolto non parlandone mai più con lei dato che non voglio fare la parte del bambino che non cresce.
Io in realtà non invidio questo suo modo di vedere le cose: che senso ha vivere se nulla ti entusiasma da morire? Ok c'è l'amore, la persona accanto se ce l'hai...ma mi sembra un pò banale vivere solo di quello senza avere delle passioni personali ch sono TUE al 100% come una band preferita, un hobby, qualcosa di tuo insomma! e che cavolo!
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06-03-2011, 23:39
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#15
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 12,727
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Quote:
Originariamente inviata da clang hetto
WARLORD, in che senso? ^^
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Ho sbagliato a quotare.
Volevo quotare questo pezzo:
Quote:
Durante il pranzo poi, una critica mossa a mia sorella, è successo il finimondo perché si è sentita toccata nel profondo. E mi ha rotto anche sul posto a sedere perché io sn mancino e lei (nn mi ero manco seduto) già stava a dire che stava stretta quando poi stava alla mia destra.
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Anni di tua sorella? Non è che mi interessa èh....
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06-03-2011, 23:41
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#16
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 12,727
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Quote:
Originariamente inviata da very90
Capisco bene Clang, quando sento trattare argomenti familiari divento particolarmente sensibile, perchè so quanto male possano fare.
Io ogni volta che capita di parlare del rapporto familiare, inevitabilmente mi scendono le lacrime.
Ma con mio fratello il rapporto è praticamente assente, non esistono conversazioni, scambi di opinioni, auguri di festività, nulla di nulla. Ora... Tornando indietro di qualche anno invece il rapporto era di continuo disprezzo, odio e rancore nei miei confronti. Per lui ero solo incapace, che non servivo a nulla, da insultare e sminuire in qualunque momento e per qualunque sbaglio. A me ora solo la sua presenza mi innervosisce in un modo assurdo, mi fa schifo solo averlo accanto.
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Ma perché fa così??
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06-03-2011, 23:57
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#17
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Esperto
Qui dal: Nov 2010
Messaggi: 6,527
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Quote:
Originariamente inviata da Warlordmaniac
Ma perché fa così??
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Sai che in vita mia non l'ho mai capito? Però ti cito un passo di Adler, da Il carattere dei nevrotici: "Coloro che desiderano essere sempre i primi non possono tollerare che qualcuno stia o cammini davanti a loro ed evitano ogni esame scolastico perchè non possono sopportare la superiorità di un esaminatore. Tutti questi fenomeni finiscono con il ripercuotersi sulla famiglia perchè sono il prodotto dell'inconscio desiderio del paziente che tutta la famiglia si prenda cura di lui." Lui, una volta disse chiaramente che il motivo per cui non si iscrisse all'università era perchè non tollerava "che qualcuno con aria superiore stesse a spiegare a lui le cose". Evidentemente quando sono nata io, gli ho tolto il primato del figlio unico ed è scattato questo meccanismo di odio nei miei confronti. Ciò che è altrettanto grave è che i miei genitori in tutto ciò sono stati del tutto assenti.
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07-03-2011, 00:07
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#18
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: 4700 km a nord dell'equatore e 300 km a sud del 45° parallelo
Messaggi: 8,187
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cavoli.... noto con dispiacere che qui alcuni di voi hanno qualche screzio in famiglia....
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07-03-2011, 00:13
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#19
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Esperto
Qui dal: Aug 2010
Messaggi: 2,952
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Ti capisco, io ci ho messo anni a ridurre l'astio dei miei genitori verso i videogiochi... Per certe cose non ci arrivano, cazzi loro.
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07-03-2011, 00:23
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#20
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 12,727
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Quote:
Originariamente inviata da very90
Sai che in vita mia non l'ho mai capito? Però ti cito un passo di Adler, da Il carattere dei nevrotici: "Coloro che desiderano essere sempre i primi non possono tollerare che qualcuno stia o cammini davanti a loro ed evitano ogni esame scolastico perchè non possono sopportare la superiorità di un esaminatore. Tutti questi fenomeni finiscono con il ripercuotersi sulla famiglia perchè sono il prodotto dell'inconscio desiderio del paziente che tutta la famiglia si prenda cura di lui." Lui, una volta disse chiaramente che il motivo per cui non si iscrisse all'università era perchè non tollerava "che qualcuno con aria superiore stesse a spiegare a lui le cose". Evidentemente quando sono nata io, gli ho tolto il primato del figlio unico ed è scattato questo meccanismo di odio nei miei confronti. Ciò che è altrettanto grave è che i miei genitori in tutto ciò sono stati del tutto assenti.
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Mi metto nei suoi panni e non ci riesco, ma riesco a immaginarmi un po' la sensazione che avrà quando farà lo step di maturità.
Hai provato mai a dirgli in faccia il suo problema?
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