notime

Un discorso con un amico mi suggerisce il seguente tema di discussione. Mi interessa conoscere le opinioni degli utenti del forum in materia.

Si tratta di questo: com'è la situazione vostra personale e sul vostro territorio in termini di associazioni? Voglio dire: entrare a far parte di un'associazione da un lato può essere un modo per lottare contro la fobia sociale. Si condividono esperienze e impegni con altre persone, è (relativamente) facile stringere rapporti, perché è incluso nello schema del lavoro.

Io credo che la vitalità associativa di un territorio sia un indice importante della vitalità della comunità stessa, un indicatore sociale e personale della massima importanza.

Voi come state messi?

LatrinLover

associazione di stampo camorristico, interessa?

Death

Aahuauha. .

notime

eccoli qui, cip e ciop, il donchischiotte e sancho panza della sfiga.

La colpa mia: quando ho scritto il primo post dovevo specificare che il vostro parere non m'interessa. Anche perché voi un parere non ce l'avete passate il tempo a insultare / scrivere stronzate.

Grazie d'esistere compari, mi date la certezza che al mondo c'è chi sta peggio.

Dekker83

Allora, io ho fatto parte per molto tempo di un' associazione sportiva...posso garantirti che può essere davvero un valido strumento con il quale migliorare la propria personalità e la propria capacità di interagire con gli altri....poi ovvio dipende dalla posizione che vai a ricoprire all' interno dell' associazione.....cmq ti garantisco che i demoni che ci affliggono cmq non si riescono a sconfiggere, si possono aquietare, ma non eliminarli del tutto.

clanghetto

Non ho interessi che coltivo in maniera tale da far parte di un'associazione.
Però in realtà penso che sia interessante far parte di un gruppo di persone con cui condividere almeno una passione. Le probabilità di trovare persone affini dovrebbe crescere.

barclay

http://www.fobiasociale.com/i-piu-be...23/#post376825

notime

@stone: fammi capire: secondo te chi fa del volontariato lo fa solo con intenzioni "tromberecce" ?

MoonwatcherII

Ma associazioni di che tipo?

TerzaCagna

io non ne ho mai fatto parte. con i miei grossi problemi di timidezza non avrei mai potuto aderire spontaneamente a cose di questo tipo! oggi però penso che forse se da ragazzina ne fossi stata coinvolta che so, da un genitore piuttosto che da amici, mi avrebbe fatto sicuramente bene e magari non avrei avuto i problemi sociali che ho poi avuto. per me i genitori, dovrebbero spronare i loro figli sin da piccoli a frequentare questo genere di cose per poterli fare socializzare. se un indomani avessi dei figli penserei ad es. agli scout...

apprezzo l'argomento, grazie.

Robedain

Io ho svolto attività di volontariato anche per cercare di risolvere la mia situazione caratteriale ma non è servito: questo perchè cercavo una soluzione esterna a me, negli altri, invece devo solo guardarmi dentro e affrontare le mie paure e i miei difetti sapendo che dipende tutto da me, dal mio modo di interpretare il mondo e gli altri.
Poi non è detto che a qualcun altro non possa servire il volontariato per migliorarsi...

aisljng

ho frequentato gruppi di volontariato ... è utile per non rendere eccessivo l'isolamento dagli altri intesi nel senso più ampio, per farsi qualche esperienza delle dinamiche fra le persone, conoscere qualcuno di almeno un po' affine lavorando a un obiettivo comune ... ovvio che ci sono anche problemi ma il mio bilancio è decisamente positivo, lo consiglio e se tornassi indietro lo rifarei

Robedain

Complimenti!
Cmq, a parte il volontariato, questo può valere anche per altre attività in cui sei necessariamente a contatto con le persone e devi migliorare le tue abilità sociali (come nel caso di un corso di teatro)...

Markettino

Anch'io ho fatto volontariato in passato e la considero un'esperienza decisamente formativa sulla personalità e migliorativa in relazione alle problematiche inerenti i rapporti interpersonali ma che ho preferito interrompere quando mi sono reso conto che per svolgere al meglio un compito di questo genere è fondamentale stare bene con se stessi..

Markettino

Vero...
Io ho frequentato corsi di ballo, facendo violenza su me stesso, e devo ammettere che mi sono stati utili..
Ma in corsi di questo tipo diventa essenziale sbattersene del giudizio degli altri ( come ci sono le persone comprensive che ti aiutano ci sono quelle che ti prendono x i fondelli in quanto principiante) e la cosa, parlo per esperienza personale, non è per niente facile..

Robedain

Bravo, comunque hai avuto la tua esperienza...
Penso che un corso di teatro (serio) possa essere veramente una buona terapia d'urto, perchè recitando metti in gioco te stesso:http://www.macrolibrarsi.it/video/__...erapia-dvd.php

SilverHawk

per me è molto utile... io sono iscritto ad uno sci club, e in questo modo ho conosciuto più di 100 persone, tutte con la mia stessa passione! Poi abbiamo creato noi una specie di associazione senza scopo di lucro, l'abbiamo chiamata "Moonriders", abbiamo creato un forum e organizziamo eventi una volta al mese in giro per la valle... gli iscritti aumentano di mese in mese e così sono riuscito a conoscere ancora altre persone...

Patrick Jane

C'ho pensato molto ultimamente,dovrei iscrivermi ad un corso,associazione o qualsiasi altra cosa ma il problema e che non riesco a provare interesse per niente.Non c'è nulla che mi appassioni e siccome mi conosco meglio evitare di iniziar qualcosa e lasciarlo dopo poco.

notime

@moon: di qualunque tipo: sportive (come alcuni hanno detto), di volontariato, proloco, della parrocchia, alcolisti anonimi o che so io. Luoghi in cui le persone si incontrano perché hanno qualcosa in comune.

La mia idea è che i rapporti in questi "luoghi" siano molto più facili perché connaturati: ci si trova specificamente con lo scopo di fare cose insieme, non solo di stare insieme. Quindi uno è già di per sé motivato a vincere eventuali resistenze.

Death

You fuckin' idiot.
Legittima difesa, redman.