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Vecchio 03-05-2017, 22:50   #1
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C'è qualcosa che non sta funzionando nella mia vita in questo periodo: diciamo che ho sempre vissuto in tristezza a causa della mia totale incapacità di crearmi relazioni profonde e per non mancare l'incessante ricerca di una fidanzata. A novembre poi, dopo tentativi su tentativi online ho conosciuto una ragazza a 350 km da me. Per lei ho avuto un colpo di fulmine, mi ha preso molto di testa e anche se lei era palesemente non interessata, continuava a "tenermi buono" e io stavo completamente sotto i suoi piedi. Morar della favola, dopo 3 mesi sono stato male fisicamente a causa sua e ho deciso di mollare tutto. Sono stato malissimo per 2 mesi però mi piaceva questa sensazione, mi faceva sentir bene e controllavo il suo profilo almeno 10 volte al giorno (quasi come se aspettassi che mettesse la foto col tipo). Insomma nel frattempo ho conosciuto una ragazza (sempre online) qui vicino a me e dopo un po' abbiamo deciso di vederci già chiariti che ci sarebbe stata un'amicizia tra di noi. Io ci ho palesemente provato al nostro primo appuntamento (stavo ancora malissimo..) ma lei non so come/perché ha "perdonato" questo mio "errore" dicendomi le faceva piacere aiutarmi a stare con una ragazza e a parlare con lei ma che da me voleva solo amicizia (i suoi messaggi erano molti dolci ma al tempo stesso chiari). Infatti ci siamo rivisti e io sono stato bene con lei e mi sono stupito di quanto ero felice e dopo qualche giorno ho eliminato la vecchia ragazza da fb e l'ho ringraziata e le ha fatto molto piacere. Col tempo ho esagerato, troppa felicità per lei (la ringraziavo ogni 2 secondi e le parlavo di tutto) e infatti sono arrivato a rovinare tutto. Mi ha detto che mi stavo comportando da egoista (ha ragione, non sto qua a dirvi tutto..), niente ho iniziato a piangere perché mi ha iniziato a dire che lei non poteva essere la mia unica fonte per uscire e altre cose, tutte giustissime per carità. Finchè ho rovinato tutto e lei mi ha scritto un messaggio fantastico (che ancora oggi leggo) come conclusione e mi ha bloccato. Probabilmente ha avuto un passato di molestie perché mi ha detto che l'avevo spaventata e mi ha pregato di non cercarla più.
Questa "esperienza" mi ha davvero aperto gli occhi e tutte le convinzioni che avevo prima, (cercare una ragazza e giù di lì) erano svanite, mi bastavo io.
Dopo due settimane, mi sono scaricato un'applicazione di nuovo per conoscere una ragazza (tutto per caso, mi è uscita la pubblicità) ho scritto a un paio di ragazze per provarla e una mi ha risposto. Abbiamo chattato un po' e ci siamo scambiati i numeri (leggete la discussione procendente che parlo di lei). Morar della favola non mi ha voluto neanche conoscere ma stavolta ho chiuso io. Bene ora sono di nuovo qui ma c'è qualcosa che non sta funzionando.. mi sento una completa passività della mia vita, non rido più e a stento parlo, più esco con gli amici e più sto male dopo, come se più sto bene e più sto male dopo: sono andato a dormire da un mio amico, weekend con amici, mi sono divertito tantissimo e non avevo mai dormito con amici. Esperienza bellissima e ho conosciuto anche una ragazza, stavolta dal vivo ci stavamo un po' sentendo e la sorella del mio amico (ovvero la sua migliore amica) mi ha detto che potevo andare sul sicuro perché le aveva parlato molto di me e forse ci stava.
Ieri ha visualizzato e non ha risposto più, non le ho detto nulla di male, le ho solo fatto una domanda sul suo lavoro e niente sono caduto nel baratro.. questa ragazza ovviamente è una sciocchezza, mi sento come se dentro di me stesse crescendo un pessimismo che non ho mai provato prima e la cosa mi spaventa molto..
Che ne dite? Grazie della pazienza di essere arrivati fino a qua


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Vecchio 03-05-2017, 23:17   #2
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L'avatar di accendo&spengo
 

mi sono fermato di leggere al titolo. comunque l astinenza da emozioni positive io la chiamo "mai una gioia" e mi provoca disagi seri quali episodi di ipersonnia
Vecchio 03-05-2017, 23:23   #3
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L'avatar di ElsaonMars
 

Su questa nulla...in generale avrei da dire che mi sembra che forse queste ragazze le idealizzi e ti accolli un pò troppo.
Comunque sei del 95, sei più piccolo di me, la tua preoccupazione principale è la ragazza, la mia quella di non finire sotto i ponti...hai amici, conoscerle riesci a conoscerle, credo che non è il caso di finire nel pessimismo totale per il fatto di non avere una donna ora.
Vecchio 03-05-2017, 23:26   #4
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Originariamente inviata da ElsaonMars Visualizza il messaggio
Su questa nulla...in generale avrei da dire che mi sembra che forse queste ragazze le idealizzi e ti accolli un pò troppo.

Comunque sei del 95, sei più piccolo di me, la tua preoccupazione principale è la ragazza, la mia quella di non finire sotto i ponti...hai amici, conoscerle riesci a conoscerle, credo che non è il caso di finire nel pessimismo totale per il fatto di non avere una donna ora.


Ma è questo il punto, non sento piu quell'esigenza ossessiva di avere una donna, anzi se non c'è meglio, non mi riconosco e mi causa tristezza perché almeno prima sentivo quella "forza" di provarci mentre è come se mi fossi totalmente arreso


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Vecchio 03-05-2017, 23:38   #5
Avanzato
L'avatar di ElsaonMars
 

Quote:
Originariamente inviata da Alessandro95 Visualizza il messaggio
Ma è questo il punto, non sento piu quell'esigenza ossessiva di avere una donna, anzi se non c'è meglio, non mi riconosco e mi causa tristezza perché almeno prima sentivo quella "forza" di provarci mentre è come se mi fossi totalmente arreso


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L'esigenza ossessiva non è mai una cosa buona...tra l'altro ''percepirla'' in qualcun altro è la morte di ogni possibile attrazione proprio.
Sei migliorato.
Vecchio 04-05-2017, 15:07   #6
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Quote:
Originariamente inviata da ElsaonMars Visualizza il messaggio
L'esigenza ossessiva non è mai una cosa buona...tra l'altro ''percepirla'' in qualcun altro è la morte di ogni possibile attrazione proprio.

Sei migliorato.


Ok quindi dovrei continuare a vivere così in maniera passiva alla vita? Quello che arriva arriva? Non sono soddisfatto


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