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27-06-2015, 15:08
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#61
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Esperto
Qui dal: Nov 2010
Ubicazione: al centro delle mie fobie
Messaggi: 3,863
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Non so se questo è il luogo più opportuno per parlare di questo problema ma sto veramente in crisi per il lavoro.
Come avevo già scritto, sono da passata da un periodo in cui avevo completamente rinunciato alle mie aspirazioni lavorative, perchè non adeguata agli standard attuali richiesti dai datori di lavoro, ossia di persona socievole, sorridente, spigliata, portata per le pubbliche relazioni e il lavoro di gruppo,e bla blaa..., convinta che al massimo potevo tornare a fare la baby sitter o finire in qualche call center sfigato, a una situazione in cui grazie a un po' di fortuna, ma anche al mio impegno e sacrificio, unito al fatto che ci ho provato,sono riuscita ad ottenere qualche risultato sul lavoro.
Certo, uno che ha già una posizione lavorativa consolidata si metterebbe a ridere di fronte al mio risultato, perchè in effetti è poco, ma per me che pensavo oramai di aver perso tutto a livello di prospettive lavorative, è già una soddisfazione.
Adesso i miei problemi sono due. Il primo è questo. Come faccio io, ora che mi sono messa inconsciamente in testa che posso aspirare a qualcosa di meglio, a tornare sulla terra e a convincermi che posso tornare a fare solo lavori non qualificati e sottopagati?
Io ora sono seriamente preoccupata che se dovessi rinunciare a tutto di nuovo potrei avere una bruttissima caduta depressiva. Non vorrei illudermi, tra l'altro non è che ho motivi per farlo.
Se qualcuno ha avuto una situazione simile vorrei sapere come l'ha affrontata.
Per l'altro problema, che riguarda sempre il lavoro, mi sa che dovrei aprire un altro topic a parte.
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Ultima modifica di lizbon; 11-02-2016 a 19:18.
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27-06-2015, 15:15
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#62
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Esperto
Qui dal: Feb 2013
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Una persona che conoscevo si è suicidata perché aveva perso il lavoro, ci ha lasciati tutti sconvolti. Un mio amico mi parlò dicendomi che nella vita non bisogna legare la propria soddisfazione personale a qualcosa di così precario come lavoro o le relazioni sentimentali, perché queste cose possono mancare per molto tempo, ma bisogna cercare di andare avanti anche con niente. Le persone senza lavoro intorno a noi sono tante, così come le persone che ce l'hanno e credono di essere migliori e non mancano di farti pesare questa mancanza. Manca tanto anche a me un lavoro, mi mancano le possibilità che ti consente di avere, lo stare ai margini della società non è proprio il massimo. Mi dispiace per te e ti auguro che la depressione non ritorni.
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27-06-2015, 16:21
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#63
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Esperto
Qui dal: Nov 2010
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ho già fatto questo errore in passato, mi sono licenziata da un posto convinta di trovare di meglio...e non viviamo nel paese dei balocchi...forse ai tempi credevo di sì...
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27-06-2015, 17:30
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#64
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Esperto
Qui dal: Feb 2013
Ubicazione: Inferno
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Meglio non farsi prendere troppo dall'autostima, dico io. Riconosciamo il valore del lavoro e le possibilità che permette in modo oggettivo, evitando moti d'orgoglio. Io ho lavorato un poco quest'anno e nonostante la paga misera, il trattamento non proprio equo e altri problemi mi sentivo felice, per una volta, di produrre qualcosa
L'autostima di avere un lavoro lasciamola a chi deve per forza vantare sé stesso e le proprie conquiste (anche quando non sono tali) agli altri, continuando a disprezzare esplicitamente oppure in modo sottile il prossimo che non "contribuisce" alla società.
In pratica ti dico di non preoccuparti troppo, se ora il lavoro c'è continua così e non farti prendere dall'ansia, se puoi.
I miei sono solo consigli, non imposizione di valori.
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27-06-2015, 17:45
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#65
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Esperto
Qui dal: Nov 2010
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Supermanes scusa se ti contraddico ma io non credo che le persone lavorino esclusivamente per vantarsi e disprezzare gli altri, che poi alcuni lo facciano quello e' un altro discorso, ma che sia lo scopo per cui lavorano mi pare improbabile e sinceramente non ci vedo del marcio in chi ha autostima perche' fa bene il proprio lavoro se rispetta tutti quanti. Per me questo tipo di autostima e' una cosa positiva solo che io non so se posso permettermela.
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Ultima modifica di lizbon; 03-01-2016 a 20:17.
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27-06-2015, 17:51
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#66
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Esperto
Qui dal: Feb 2013
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Non intendevo dire che lo facciano tutti, dico solo che il lavoro non dovrebbe produrre autostima ma solo soldi e benessere, tutto qui. L'autostima è una roba per fanfaroni, perché devono farci credere che tutti siamo bravi e abbiamo un senso di esistere. Una serie ben congegnata di autoinganni che mirano a mantenere vivo l'interesse verso noi stessi perché "io valgo". Spero di aver chiarito lizbon
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27-06-2015, 17:54
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#67
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Esperto
Qui dal: Feb 2013
Ubicazione: Inferno
Messaggi: 975
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Rage sono perfettamente d'accordo, ma solo per una questione pratica, perché senza lavoro mangiare e prendersi cura di sé diventa abbastanza complicato. Il lavoro come occupazione del tempo e bisogno di distrazione non lo concepisco invece. Per me lavoro=soldi=vita e non lavoro=occupazione=distrazione=vita.
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27-06-2015, 18:06
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#68
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Esperto
Qui dal: Nov 2010
Ubicazione: al centro delle mie fobie
Messaggi: 3,863
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Non sono d' accordo sul fatto che il lavoro non produce autostima...certo se uno lo fa coi piedi allora no, ma se uno lo fa bene perche' non dovrebbe produrla? se ti senti realizzato l' autostima sale...lavorare solo x i soldi invece facendo un lavoro che odi secondo me e' peggio a livello psicologico anche se e' meglio economicamente parlando...
Da qualche parte poi uno la dovra' pur prendere un po' d' autostima...
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27-06-2015, 18:09
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#69
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 437
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@ lizbon
Anch'io la penso come te. Sentirsi apprezzati sul lavoro fa salire l'autostima e ti fa sentire capace (anche in altri ambiti). Sono troppo invadente se ti chiedo in che ambito lavori?
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Ultima modifica di lizbon; 03-01-2016 a 20:18.
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27-06-2015, 18:13
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#70
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Esperto
Qui dal: Nov 2010
Ubicazione: al centro delle mie fobie
Messaggi: 3,863
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No non sei invadente pero' preferisco non scriverlo pubblicamente ed anche per scaramanzia...
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27-06-2015, 18:17
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#71
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Esperto
Qui dal: Feb 2013
Ubicazione: Inferno
Messaggi: 975
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Sarà che io, specialmente sul lavoro, del'autostima non ho mai saputo che farmene. Ho fatto lavori umili e manuali e tutto ciò che mi spingeva ad alzarmi prestissimo la mattina erano i soldi. Per l'autostima me ne sarei restato volentieri a casa a poltrire. Non una critica al vostro modo di vivere la vita, però a me l'autostima non mi serve a molto, non si mangia, non serve a riparare il tetto, non si guida per andare in giro, che cavolo si fa con questa autostima?
L'autostima è roba per gente infelice IMHO, discorsi del tipo "non ho niente, però guarda che autostima" ne ho fatti per troppo tempo. Meglio avere (non necessariamente cose materiali) che essere, meglio vivere che stimare il proprio spirito con i morsi della fame.
Lizbon, ci andresti a lavorare se il lavoro non producesse alcuna autostima ma solo tanti soldi? E nel caso contrario?
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27-06-2015, 18:29
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#72
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Esperto
Qui dal: Nov 2010
Ubicazione: al centro delle mie fobie
Messaggi: 3,863
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nel tuo caso credo che il tuo discorso dipenda dal tipo di lavori svolti quindi e' comprensibile...
Io si', se parliamo di una cosa legale e se non avessi altre alternative ci andrei...nel caso contrario l' ho gia' fatto anche se lo scopo non era l' autostima, quella semmai e' una conseguenza.
Ma per meglio avere che essere che intendi se per avere non intendi cose materiali
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Ultima modifica di lizbon; 27-06-2015 a 18:32.
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27-06-2015, 18:34
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#73
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Esperto
Qui dal: Feb 2013
Ubicazione: Inferno
Messaggi: 975
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Mi dispiace se il senso della vita nel tuo caso dipende dal lavoro. Se viene a mancare quello cosa si fa, ci suicidiamo? Anche se i soldi per vivere ci sono?
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27-06-2015, 18:52
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#74
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 7,883
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Io trovo di buon senso i primi due messaggi di Supermanes.
Chiaro che se si ha un lavoro di responsabilità, con una certa reputazione sociale e in cui si viene stimati è meglio, e può essere fonte di grande soddisfazione personale (magari un pò illusoria e temporanea, ma al pari di tante altre) però considerando che questa è una cosa su cui non si può contare e che comunque in questo momento non hai, trovo sia più opportuno cercare di pensare al proprio valore ( e altrui) a prescindere da una cosa che dipende, come dici, anche dalla situazione economica generale del momento, oltre che dal caso/ fortuna. Dopotutto ci si può sentire soddisfatti di svolgere al meglio un lavoro anche umile e contribuire in qualche modo alla società ( non proprio tutti i lavori realmente ci contribuiscono, ma questo, umili o no che siano).
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Ultima modifica di cancellato2824; 27-06-2015 a 19:11.
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27-06-2015, 19:17
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#75
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Esperto
Qui dal: Feb 2013
Ubicazione: Inferno
Messaggi: 975
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Però se svolgendo un lavoro si viene stimati l'autostima che c'entra? Vengo stimato dagli altri, ovvio che mi fa piacere, ma la mia autostima non dovrebbe cambiare in base a questo, altrimenti io sarei una sorta di doppia personalità in cui uno dice all'altro "se ti stimano tutti ti stimerò anche io, altrimenti no". Boh, per me non ha senso tutto sto discorso, ma forse perché io non concepisco l'autostima come fanno tutti e non mi interessa nemmeno granché.
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27-06-2015, 19:33
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#76
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Esperto
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 10,892
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concordo con supermanes
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27-06-2015, 19:36
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#77
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Banned
Qui dal: Jun 2014
Ubicazione: Via Lattea
Messaggi: 19,112
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Viene una certa voglia di morire.
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27-06-2015, 19:48
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#78
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Esperto
Qui dal: Feb 2013
Ubicazione: Inferno
Messaggi: 975
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Non credo di avere delle specifiche aspirazioni, mi andrebbe bene qualsiasi lavoro io sia in grado di svolgere, compresi il netturbino o il commesso.
Di seguito ti riporto le cose che preferirei ottenere dal lavoro (non sono pretese, solo preferenze):
-Lavorare 8 ore di continuo invece che con la pausa pranzo
-Non lavorare il sabato e la domenica
-Non lavorare oltre le 15
-Lavorare nei superfestivi che tanto non me ne frega niente del Natale
-Guadagnare almeno 1000 euro netti se full time e 500 se part time
-Non lavorare la notte
-Non lavorare a contatto con il pubblico
-Non lavorare all'aperto se il clima è avverso (ho lavorato in tutte le condizioni meteorologiche possibili neve compresa)
-Lavorare a poca distanza da casa per non spendere troppi soldi negli spostamenti
Con queste premesse qualsiasi lavoro andrebbe benissimo, per me
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27-06-2015, 19:49
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#79
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Esperto
Qui dal: Nov 2010
Ubicazione: al centro delle mie fobie
Messaggi: 3,863
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@ supermanes - c' entra perche' per fare il discorso che fai tu bisogna avere un' autostima e una sicurezza ai massimi livelli ma uno di solito si autostima in base a qualcosa...non in base all' aria fritta.
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Ultima modifica di lizbon; 27-06-2015 a 19:52.
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27-06-2015, 19:52
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#80
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Esperto
Qui dal: May 2014
Ubicazione: Bologna - Modena
Messaggi: 3,681
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Supermanes, contando quello che hai scritto, hai pensato a lavorare in un' industria facendo i turni anche solo la mattina ad esempio? Risponderebbe a tutte le richieste che hai messo.....ovviamente ti dovrebbe piacere il lavoro manuale però...ciao!
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