Rebecca~

[Cut, scusate]

The_Sleeper

Scusami la domanda secca.

Edit : e scusami se partecipo da esterno alla categoria di riferimento.

In passato hai già avuto esperienze sessuali con una persona con cui eri in sintonia ed in un momento tranquillo ?

Ninfee

Anche a me infastidisce il contatto fisico e mi mette a disagio. Mi viene difficile anche esprimere affetto a gesti o a parole, piuttosto preferisco dimostrarlo in altri modi trasversali e non diretti.

Ho una visione molto platonica delle relazioni: quando ci si sente in sintonia e si arriva ad un certo grado di complicità e condivisione secondo me non serve altro.
Il sesso non mi interessa, non sento il peso della mancanza e lo escluderei del tutto. Lo vedo solo come un obbligo, ed il fatto che in genere si dia per scontato un interesse in quel senso, e venga ritenuto una necessità di fondamentale importanza, per me è opprimente. Ho risolto anch'io evitando le relazioni e sto bene così, non lo percepisco come un limite e non sento il bisogno di "rimediare" in alcun modo all'assenza di legami di questo tipo.

Jacksparrow

Mi intrometto un attimo, essendo un forum aperto ai fobici...
Veramente non sapevo esistessero delle fobie/paranoie simili.. solitamente uno è attratto o dai maschi o dalle femmine o bisex ma non essere attratti da nessuno è inaudito.
Mi auguro sia una cosa temporanea perché è molto grave a meno che hai 15 anni e il tuo sviluppo sessuale è ancora in fase di crescita o problemi ormonali.
Il basso desiderio invece è comune dove ci sono altre problematiche o patologie.
Spesso nel forum ci si accontenta solo di sapere se ci sono altri con lo stesso problema senza preoccuparsi più di tanto di come guarire e migliorare la propria vita perché bloccati da convinzioni personali molto radicate.
Ti consiglio di dare altre dettagli per essere più esplicita del problema tipo assenza di esperienze o esperienza traumatica etc..

The_Sleeper

Ok, figurati.
Non voglio entrare nel merito delle tue esperienze, o della loro assenza.

Ti pongo la domanda perché nel post di apertura oltre che di asessualitá parli anche di difficoltà col contatto fisico e dell'idea che per te sia meglio astenersi dalle relazioni.
Queste, in particolar modo la prima, cose mi sembrano più strettamente legate a insicurezze personali, traumi o altri disturbi di carattere psicologico.
Che non sono legati direttamente all'asessualitá o alla bassa libido, le quali possono essere caratteristiche peculiari anche di un individuo sano ed in pace con sé stesso.
Avendo sperimentato in prima persona il passaggio dall'avere serie difficolta e "fobie"' col contatto fisico, all'essere più semplicemente poco avvezzi ad esso ed un po' impacciati (e ci sta, alla fine a molte persone non piace se non in particolari contesti), mi sento di dire che la prima condizione è sovente indice di blocchi interni.
Tra l'altro pure io avevo un certo rifiuto delle relazioni e pensieri sul sentirmi inadatto ad esse che di accompagnavano a questa materiale difficoltà.

Volevo quindi capire se ciò che scrivi può essere frutto di tali difficoltà o de hai materialmente verificato in condizioni in cui "tutto era perfetto"' che queste sembrano essere tue specifiche esigenze e caratteristiche.

muttley

Date troppa importanza al sesso: é normale che al mondo vi sia gente a cui non gliene può fregare di meno.

cancellato18020

Насколько

cancellato18020

нафаням

Da'at

Non credo molto nell'asessualità, secondo me i casi "veri" sono molto ridotti rispetto a quelli dipendenti da problemi di ansia e blocchi che potrebbero potenzialmente essere risolvibili.

Che poi uno non li viva come problemi impattanti la propria vita e si riesca a identificare come asessuale con serenità, è un altro paio di maniche; ma a quel punto perché ci si dovrebbe fare pippe mentali su come rapportarsi agli altri?

Basta dire "sono asessuale, la cosa non mi interessa".

cancellato18020

пилим

Konkurs

ablazione testicolare e passa la paura

ocelot83

Non avendo mai avuto contatti intimi, non saprei cosa rispondere al momento e potrò saperlo solo dopo aver vissuto una relazione; l'unica certezza è che è che dal punto di vista sessuale non sento alcun peso per la mia inesperienza, forse perchè riesco a "sfogarmi" in altri modi, e quindi potrei rimanere così per sempre.
Ma dal punto di vista sentimentale è innegabile che l'assenza di tutti quei piccoli contatti romantici come baci, carezze e coccole, si stà facendo sempre più pesante, e in questo caso di surrogati non ce ne possono essere...

Jacksparrow

Probabilmente vieni da un altro pianeta insieme ad adelaide, e per questo non ti rispondo a tono.
Scherzi a parte, ora mi vado a documentare sulla assessualita' e ammetto la mia ignoranza in questo orientamento.
Mi aspetto qualcuno che dichiara di fare sesso con animali e di essere in pace con se stesso.

Svalvolato

Io fino ai 26-27 non ho sentito un gran desiderio, mi masturbavo ogni tanto e stop. Ora mi farei anche un tombino

Non credo molto nell'asessualità, magari temporanea (anche se di diversi anni), ma sempre mi riesce difficile crederlo.

The_Sleeper

No, nessuna intenzione di convertire nessuno o dichiarare che il sesso deve esserci per forza nella vita di un individuo.
Ciascuno è libero di autodeterminarsi, specialmente su temi così personali.
Se ti senti ed effettivamente sei asessuale non c'è nulla da contestare.
È un orientamento sessuale pari ad altri.
Una parte di me potrebbe invidiarti anzi
Più seriamente, immagino per un asessuale non sia semplice (per usare un eufemismo) trovare un partner che condivida i propri (non) bisogni e che piace.

Ora, non so se questa è condizione comune a chi è asessuale, ma non è il fatto che tu non senta desiderio sessuale a farmi porre domande.
Quanto quello che tu dica di vivere male anche il contatto fisico, cosa che mi invece mi pare rientrare più nella sfera affettiva in senso ampio.

Sinceramente non ho la più pallida idea se l'asessualitá possa collegarsi anche ad un minore desiderio di contatto fisico e calore umano, di manifestazioni d'affetto.
Razionalmente potrebbe aver senso.
Tuttavia mi verrebbe da separare le cose : ok non avvertire il desiderio del sesso, più strano non avvertire la necessità di contatto fisico.

Nel rapportarti con altri mi pare che l'unico modo per rispettare tutti ed evitare situazioni scomode ed incomprensioni sia esplicitare il tuo orientamento sessuale quando si va sul discorso o avverti interesse altrui.
Che non sia facile farlo in.una società dove il sesso riveste un ruolo fondante delle dinamiche sociali e genera aspettative a tutto spiano, purtroppo non ci piove.
Ma non sei tu a doverti fare carico dei film mentali altrui.

Jacksparrow

Penso che con questo orientamento si può vivere bene in un convento e dedicarsi alla preghiera.
Non vedo come un assessuato possa conoscere un partner e farsi una famiglia.
Perché tra 10 anni voglio vedere quanti di noi sono ancora nel forum con gli stessi problemi, la vita va avanti e lo spirito di sopravvivenza emerge.
Si spera anche una maggiore maturità.

Jacksparrow

Invito coloro che hanno compreso il mio pensiero tra le righe in mezzo a frasi che consideri offensive e non ironiche, a farti una traduzione.
Sei proprio di coccio e mi rifiuto di darti altre risposte così sei serena e tranquilla.

enemyofthesun

Dovrebbero esserci state in passato altre discussioni su tematica simile, anche se forse meno specifiche di questa.
Beh, io mi considero da anni demisessuale (che, in sintesi, significa limitata attrazione sessuale e soltanto correlata a una relazione sentimentale: si avvicina all'asessualità).
Francamente io per anni pensavo di essere quasi nella norma per poi dovermi ricredere, anche grazie a questo forum pieno di persone che a quanto pare danno un'importanza elevatissima (ma a volte direi palesemente smodata) al sesso.
Quindi l'incomprensione è abbastanza reciproca.
Ho una relazione da più di 4 anni e alterniamo fasi asessuali a fasi appunto demisessuali (tenendo poi conto che è una storia a distanza che continua a essere a distanza, a tratti)...

Riguardo al contatto fisico non esplicitamente sessuale, siamo andati calando e non ho mai pensato che questo fosse un problema o una perdita di interesse. Io sono sempre stato un po' più affettuoso rispetto alla mia ragazza ma adesso mi sono raffreddato molto anch'io.
Diciamo che con le ex e inizialmente anche con l'attuale ragazza pensavo di dover seguire un minimo di "standard" e spesso erano proprio le ex a imporre il loro modo di vedere le cose. Il che non era sempre il massimo dell'equilibrio.

Trovo abbastanza noioso dover seguire dei clichè. Sono fortunato che ho trovato una persona che non pretende e mi assomiglia, anche se abbiamo a volte altri problemi (più nella sfera pratica, tipo il suddetto rapporto a distanza e il problema del lavoro e di dove stare, cose non da poco)...

Ninfee

Sei tu ad essere di coccio, e anche di mentalità piuttosto chiusa.
Ti sembra così assurdo che ci siano persone a cui non interessa trovarsi un partner ad ogni costo (o comunque non lo mettono al primo posto) e che non vogliono farsi una famiglia? Non ruota tutto intorno a questo e ognuno ha le sue priorità.

So che il mio modo di pensare non è condiviso/capito/accettato dalla maggior parte della gente, ma non mi sento immatura per questo.

zoe666

Non so bene come identificarmi.
Forse la mia posizione si avvicina a quella di enemy.
Non ho una grande passione per il sesso, cioè, all'inizio di una relazione ( i primi mesi ) si, sono nella media, poi vado nettamente calando sino all'arrivare a momenti in cui ne fare a meno anche per lunghissimi periodi ( mesi e mesi senza problemi ).
Non mi piace doverlo vedere come un obbligo ma capisco che essendo in una relazione non posso pretendere che l'altra persona stia ad attendere le mie voglie, quindi cerco di trovare qualche compromesso e di farle capire che la mia non voglia non dipende da lei ma fa proprio parte di me.