Errando per il forum e perdendomi nella varietà delle discussioni, mi sono accorto che non è presente tra i fobici un topic sull'arte.
"Accidenti - mi son detto - possibile che nessun fobico sia ammagliato dall'arte del saper riprodurre la realtà attraverso la mano di un'artista? Possibile che nessuno si interessi all'arte?"
Perciò ho voluto aprire questa nuova discussione nella speranza di trovare quanti più appassionati possibili.
Spero che questo possa trasformarsi in un luogo in cui poter criticare opere e proporne altre. Magari ognuno di noi potrebbe postare
l'opera del giorno, un dipinto, un affresco o una statua che particolarmente ci ha colpito.
Sarò io a dare inizio alle danze.
Quest'oggi vi propongo "
Pallade e il Centauro" del
Botticelli.
Scelgo quest'opera perchè sono innamorato di Atena, guardate il suo volto e ditemi se non è meravigliosa:
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Databile tra il 1482 ed il 1483, fu commissionata probabilmente da Lorenzo de' Medici per via dell'impresa araldica del Magnifico sulla veste della dea Atena ("Deo amante", a dio devoto).
Sullo sfondo di una grossa roccia scheggiata, Atena è in piedi, armata della possente alabarda e vestita di stoffe trasparenti. Essa tiene con la mano destra un centauro per i capelli, armato di arco e faretra, che sembra ammansirsi al gesto della dea.
L'interpretazione della scena potrebbe essere considerata come un' allegoria della ragione, di cui è simbolo la dea che vince sull'istintualità raffigurata dal centauro, creatura mitologica per metà uomo e per metà bestia.
È stata però proposta anche un'altra lettura in chiave politica: rappresenterebbe l'azione diplomatica svolta da Lorenzo il Magnifico in quegli anni, impegnato a negoziare una pace separata con il Regno di Napoli per scongiurare la sua adesione alla lega antifiorentina voluta dal papa. In questo caso, il centauro sarebbe Roma e la dea la personificazione di Firenze, mentre sullo sfondo si dovrebbe riconoscere il Golfo di Napoli. Un'indizio che avvalora tale tesi p dato dalla decorazione della veste con rami d'ulivo, simbolo della pace.
Ecco fatto, buona arte a tutti e benvenuti nel circolo dei mecenati