Buon pomeriggio a tutti.
Il periodo roseo che stavo vivendo mi sembra che sia quasi terminato. Era già da qualche giorno che stava iniziando a scemare.
Tempo fa scrissi che mi meravigliavo del fatto di riuscire a sopportare ed accettare mia madre. Mi sentivo pieno di energie, di iniziative, e quello che diceva mia madre non mi toccava.
E' già da qualche giorno che mi sento più spento. Il lavoro non va (anche se ci ho provato poco), non ho quasi voglia di fare niente.
Oggi mi sono arrabbiato con mia madre, ma per me non è stata una arrabbiatura mentre per lei si. Per me è stato dire la mia opinione che, se differente dalla sua, non viene accettata da lei. Penso, però, che centri molto il mio stato d' animo attuale. Si perchè sono le solit discussioni, che prima non mi toccavano, oggi invece si. Oggi sono venuti tre ragazzi a casa per installare due condizionatori ed uno di loro (il titolare della ditta) forse più piccolo di me, oltre ad essere il titolare della ditta, svolgeva anche un altro lavoro come socio di una compagnia di animazione (per spiagge, camping, locali serali, ecc.). All' inizio sono stato simpatico verso di lui ma poi, sopo un paio di ore, mi sono rattristato. Mi sono confrontato con lui nella mia mente ed ho pensato di non valere niente. Alla mia età ancora senza un lavoro fisso e cose varie. Non volevo arrabbiarmi con mia madre e mentre lo facevo pensavo di star sbagliando perchè con lei è una battaglia persa che mi avrebbe fatto perdere solo energie, ma non ce l' ho fatta a trattenermi.
Con mia madre è dura la "battaglia". Dice una cosa e poi, quando io gliela faccio notare, dice che non ha detto proprio così oppure che voleva dire un ' altra cosa e così smonta le mie teorie ed alla fine, mi sento in colpa e credo di aver sbagliato ad iniziare la discussione.
Ora comunque mi sento molto triste, per tutto.
Grazie a tutti per l' attenzione.
