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19-07-2020, 12:40
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#1
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Avanzato
Qui dal: Jul 2018
Messaggi: 329
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Premetto che nelle ultime settimane il mio umore è stato pessimo.
Malinconia, depressione, tristezza, pensieri autodistruttivi, apatia, stanchezza.
Vivo le amicizie e qualsiasi rapproto in maniera malata, ho continuamente bisogno di attenzioni.
Ricerco e necessito di una sensibilità e una pazienza estreme da parte delle altre persone, quando non le trovo, al pari di un bambino, ci rimango male.
Se i rapporti sociali potrebbero fare bene, a me spesso causano infelicità, sono un'arma a doppio taglio.
Dipendo psicologicamente dalle persone a cui voglio bene, e il mio umore si basa esclusivamente sulle loro azioni e/o parole.
Ieri ho avuto un battibecco con la mia migliore amica, ed è ormai un giorno e mezzo che non mi scrive.
Sono stato tutta la giornata a entrare compulsivamente nelle chat, ma niente, quella desolazione mi ha fatto male al cuore.
Nel mentre di tutto questo delirio psicopatologico, mi sono messo a guardare alcuni album di foto con mia madre, e mi sono reso conto di non avere affetti.
O dipendo psicologicamente da qualcuno, o covo odio verso tutti gli altri.
Non possiedo alcun rapporto affettivo sano e corrisposto con nessuno.
Non sono capace di perdonare, chi mi ha fatto del male di qualsiasi forma o entità, avrà sempre il mio odio e/o la mia indifferenza.
Dopo aver realizzato questa cosa, sono stato ancora peggio...
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Ultima modifica di Psico[a]patico; 19-07-2020 a 13:01.
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19-07-2020, 12:56
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#2
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Esperto
Qui dal: Sep 2015
Ubicazione: Tír na nÓg
Messaggi: 13,300
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Quote:
Originariamente inviata da Psico[a]patico
Se i rapporti sociali potrebbero fare bene, a me spesso causano infelicità, sono un'arma a doppio taglio.
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È la mia stessa situazione, a parte casi rarissimi non sono mai riuscito a trovare la distanza "giusta" con le persone per evitare che i rapporti umani non si rarefacessero troppo ma nemmeno che mi soffocassero, o che fossi io a assillare gli altri con le mie richieste di presenza continua, tipico di chi dipende affettivamente.
Sul lungo periodo tutte queste incapacità e disfunzionalità hanno portato la gente ad allontanarsi da me o io ad allontanarmi da loro causa stress emotivo troppo forte nel gestire la relazionalità.
Risultato, la solitudine quasi totale.
Ti auguro di riuscire a ottenere risultati migliori del sottoscritto...
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19-07-2020, 14:44
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#3
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,044
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Quote:
Originariamente inviata da Psico[a]patico
Se i rapporti sociali potrebbero fare bene, a me spesso causano infelicità, sono un'arma a doppio taglio.
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Vero. Infatti non sapendoli gestire in modo ottimale e dialogante, scelgo più o meno consciamente di stare solo.
Vorrei fare un po' di pulizia di amicizie tossiche.. peccato che ho quasi.. anzi togliamo pure il quasi.. solo quelle
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23-07-2020, 10:43
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#4
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Avanzato
Qui dal: Jul 2018
Messaggi: 329
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Quote:
Originariamente inviata da syd_77
Vero. Infatti non sapendoli gestire in modo ottimale e dialogante, scelgo più o meno consciamente di stare solo.
Vorrei fare un po' di pulizia di amicizie tossiche.. peccato che ho quasi.. anzi togliamo pure il quasi.. solo quelle
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Io le amicizie tossiche le ho eliminate completamente, mi peggioravano solo le cose e basta, ti consiglio di fare altrettanto.
Ogni sabato diventava una fonte di ansia, fra critiche, mangiate di faccia, cose che non volevo fare, frecciatine.
Io sono sempre stato molto sensibile, ed è sufficiente anche una frase normalissima ma pronunciata con il tono sbagliato per farmi stare male.
È passato qualche anno, ma ancora oggi subisco gli effetti velenosi di quelle persone.
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23-07-2020, 10:52
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#5
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,044
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Quote:
Originariamente inviata da Psico[a]patico
Io le amicizie tossiche le ho eliminate completamente, mi peggioravano solo le cose e basta, ti consiglio di fare altrettanto.
Ogni sabato diventava una fonte di ansia, fra critiche, mangiate di faccia, cose che non volevo fare, frecciatine.
Io sono sempre stato molto sensibile, ed è sufficiente anche una frase normalissima ma pronunciata con il tono sbagliato per farmi stare male.
È passato qualche anno, ma ancora oggi subisco gli effetti velenosi di quelle persone.
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Si, queste le ho già eliminate da tempo.
Chi mi ha preso in giro in faccia o alle spalle è stato già cancellato da tempo.
Rimangono quelle amicizie/frequentazioni che più che tossiche sono "ansiogene", quelle persone che "si, ci vediamo, però aspetta, non lo so.. andiamo lì, però si, no, ti faccio sapere, ora sto non posso, andiamo domani, poi ti chiamo, chiamami tu, etc." Questa gente ti fa uscire di testa.. quindi non è una frequentazione benefica.
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23-07-2020, 11:29
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#6
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Esperto
Qui dal: Dec 2019
Ubicazione: Monsters in the parasol
Messaggi: 2,706
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Non reggo più i rapporti sociali, ne l'affezionarmi a una donna. Dopo gli ultimi eventi ho capito che devo vivere come un eremita per soffrire meno, a al massimo frequentare poche persone come me. Sto prendendo coscienza di essere uno scarto e un reietto, questa cosa mi sta lentamente portando ad una parvenza di pace interiore.
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23-07-2020, 11:57
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#7
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: nel pozzo senza fondo del relativismo
Messaggi: 3,525
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Aspettarsi qualcosa dal prossimo è uno dei più grossi errori che la gente solitamente commette.
Soprattutto perché, come voi vi aspettate qualcosa dal prossimo, il prossimo si aspetterà qualcosa da voi.
Le relazioni nella quotidianità non sono gratuite come certo fiducioso ottimismo vorrebbe far credere.
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23-07-2020, 12:42
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#8
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Avanzato
Qui dal: Jul 2018
Messaggi: 329
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Avere aspettative è naturale ed inevitabile.
Che poi siano causa di sofferenza sono d’accordissimo.
Mi aiutano ad andare avanti, sono troppo necessario.
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23-07-2020, 12:50
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#9
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: nel pozzo senza fondo del relativismo
Messaggi: 3,525
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Quote:
Originariamente inviata da Psico[a]patico
Avere aspettative è naturale ed inevitabile.
Che poi siano causa di sofferenza sono d’accordissimo.
Mi aiutano ad andare avanti, sono troppo necessario.
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Intendi dire che la tua autostima dipende molto dai feedback altrui?
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23-07-2020, 14:38
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#10
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Avanzato
Qui dal: Jul 2018
Messaggi: 329
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Quote:
Originariamente inviata da utopia?
Intendi dire che la tua autostima dipende molto dai feedback altrui?
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Anche, oltre ad altre cose.
Io mi aspetto affetto dalla mia migliore amica, se mi risponde male, è un brutto colpo.
Mi aspetto interazioni positive verso di me se io le ho verso gli altri.
È così via...
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23-07-2020, 16:08
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#11
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: nel pozzo senza fondo del relativismo
Messaggi: 3,525
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Quote:
Originariamente inviata da Psico[a]patico
Mi aspetto interazioni positive verso di me se io le ho verso gli altri.
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Alquanto sconveniente. La gente là fuori guarda a quel che può ricevere dal prossimo, difficilmente a quel che può dare in cambio.
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23-07-2020, 18:28
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#12
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Banned
Qui dal: Apr 2015
Ubicazione: Ovunque ma non qui
Messaggi: 14,396
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Quote:
Originariamente inviata da Black_Hole_Sun
Non reggo più i rapporti sociali, ne l'affezionarmi a una donna. Dopo gli ultimi eventi ho capito che devo vivere come un eremita per soffrire meno, a al massimo frequentare poche persone come me. Sto prendendo coscienza di essere uno scarto e un reietto, questa cosa mi sta lentamente portando ad una parvenza di pace interiore.
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Io cerco di raccattare molte "prove" che non sia così..ma giungo purtroppo alla tua stessa conclusione..non posso farci nulla
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