Gentili Amici,
le mie uscite si sono fatte sempre più sporadiche per vari motivi, però non trascuro mai di leggere questo forum: spesso infatti è qui che riesco a trovare un pò di conforto, anche se forse può sembrare marginale. Però è già molto, se penso che non posso riscontrarmi attivamente con nessuno nella vita reale, nel senso che non ho nessuno che abbia i miei stessi problemi e che come tale possa capirmi come nessun altro.
Vabbè. Oggi torno a scrivere perchè volevo raccontarvi la mia ennesima cavolata. Innanzitutto principio con una domanda... sicurmente molti di Noi fanno uso delle chat... Qualcuno di voi è mai stato fidanzato tramite chat? Io si purtroppo 4 volte... E mi sento uno scemo, però tramite questo mezzo riuscivo, se possibile, a dare un paliativo ai miei limiti nella vita normale... Insomma riuscivo a sentirmi quasi normale.
Orbene, dopo evidenti scottature mi ero ripromesso di non cascarci più... eppure l'anno scorso ho conosciuto quella che era, o pretendeva di essere, fino a l'altro ieri la mia ragazza. Era speciale, mi apprezzava per come sono... insomma ci siamo messi insieme forse più per volontà sua che mia. Devo dire che ogni tanto era anche assillante. Però dava a intendere che credeva in noi e che non avrebbe fatto altro finchè non ci saremmo visti. Io allora ho cercato di pazientare... pensando che forse fra x anni l'avrei incontrata e avrei potuto essere felice. Era anche gelosa aggiungo. Fatto stà che, con la solita speranza, ho aspettato e mi sono fatto fregare di nuovo. Infatti mercoledi mattina ricevo un sms... "mi dispiace, la lontananza si fa sentire... mi sono messa con un altro ma se vuoi restiamo amici": potete immaginare che dopo tutti i precedenti questo sms è suonato per me come una coltellata e come una liberazione... una coltellata perchè avevo perso una persona che pareva volermi bene, cosa mai successa, una liberazione perchè ora non ho più il problema di doverla raggiungere. La cosa che mi brucia è che lei ci credeva e mi aveva trasmesso la stessa voglia di pazientare... non avrei mai pensato che un giorno succedesse, anche se comunque ero sicuro che difficilmente sarebbe durato. Si è rimangiata tutto.
Non mi sono scomposto molto malgrado avessi voglia di dirgliene 44000... l'ho liquidata con classe prendendomi quasi la colpa. Ma quanto so scemo. Ed è finita. Ho rimosso sms, contatti di sms... foto e mms. NOn esiste più anche se non riuscirò a dimenticarmela. E ora si ricomincia... forse sarà difficile abituarsi all'idea che nessuno più pensa a me anche se lontano migliaia di km. Però ci riuscirò prima o poi. Evidentemente non sono fatto nemmeno per l'amore a distanza, con prospettive di realizzazioni future. Batoste dal vivo e on line. Ma ho capito una cosa: non mi farò mai più infinocchiare via chat, e stavolta è sicuro. Ormai ho 22 anni e non voglio più farmi male e stare male. Però la mia situazione mi ha spinto a cercare un paliativo, se possibile, in quel modo. Ho fallito miseramente e non una volta solo. Pazienza, errare è umano anche se ho perseverato più volte. Non fa niente ci metto una pietra sopra. E ora aspetto, sperando che il Signore si ricordi anche di me mandandomi, dal vivo, una persona che mi ami davvero e sinceramente.
Scusate lo sfogo, ma questa storia l'avevo serbata gelosamente in me e non potendone fare menzione con nessuno per non sentirmi tacciare di malattia mentale sono venuto a parlarne qua sperando di essere compreso. Grazie di cuore!