Kitsune

Ma anche no, evidentemente per questa persona trombare non è tutto perché altrimenti a quel prezzo di prostitute ne avrebbe avute dieci.
Uscire con una ragazza "da paura" evidentemente è di per se appagante in ogni piccola cosa in termini di intrattenimento sociale.
La felicità non vien trombando, un rapporto sessuale consenziente non vale né 50 euro, né 500, né un invito di serata perché per sua natura è inestimabile cioè non è possibile monetizzarlo o mercificarlo(regali compresi).
Non è possibile perché viene a mancare la componente emotiva/psicologica cioè quella dell'attrazione e del desiderio, l'ingrediente "magico" che arricchisce la qualità dell'esperienza, l'ingrediente che comporta la profonda spaccatura tra il fare sesso e il fare l'amore.
Se oggi è possibile ottenere qualcosa di vagamente simile è solo colpa della mentalità capitalistica consumistica di alcune ragazze che non si discostano poi tanto dalle meretrici, persone per le quali cito testuali parole "bisognerebbe saper vendere anche la madre".

vikingo

chiedo scusa riposto in apposito topic...
tra l'altro se non si fa spesso sesso si dura pure poco,l'atto in se mi e parso durasse meno di 10 minuti perche non si e abituati e l'eccitazione e immediata per cui non so neanche quanto valga la pena,io ne ho fatto uso alcune volte,ma il fatto che non durassi abbastanza quanto vorrei mi ha fatto desistere,oltre al fatto che dopo un po di volte mi e presa una rabbia perche mi dico manco fossi un mostro e possibile che debba sempre pagare...
se lo si fa una volta l'anno,ogni tanto ci puo anche stare,ma sempre o spesso mi pare inutile a parte che quelle di apaprtamento costano non come quelle da strada....che sconsiglio perch enon igieniche...
e un tema molto discusso,a me non ha risolto un bel niente tranne capire cosa si prova e cos'e l'atto in se

vikingo

parlo per me io non ho ben chiaro cosa il mio caraattere e il mio fisico posso permettermi di approcciare eventualmente,di solito credo di poter ambire a ragazze normali,so che le strafighe non me le posso permettere perche non sono brad pitt e non ho il carisma i modi per sedurla,maldestro come sono...
pero la mia frustrazione nasce dal fatto che negli ultimi mesi facendo pochissima vita sociale non so neanche piu parlarre con una donna normale....
a quel punto la scappatoia e la prostituta da casa chiusa perche gli istinti sono istinti,ma dopo un po' ti scatta la frustrazione a me e scattata....
ci sono clienti di prostitute di qualsiasi tipo estroveris timidi,belli,brutti,anche normaloni non timidi...perche tutti sti fenomeni con le donne non ci sono...
oggi vanno molto di moda le donne facili,perche consentono all'uomo di impiegare meno tempo per arivare al sesso e un dato di fatto...
pero un conto e uno che nella vita ha fatto sesso con donne normali e va anche dalle prostitute ma uno che fa sesso solo con le prostitute si sente un frustrato dopo un po',manco fossi un gobbo di notre dame....

vikingo

ormai la mente si sente sfiduciata la sensazione e di sentirsi un diverso,o tra i diversi e non essendo il gobbo i notre dame ti viene una rabbia,perche e tutta colpa della timidezza,qualke occasione lo buttata via pure io,e chenon capisco piu quanto una donna mi possa piacere o meno,la mente e appannata da questi blocchi...sembra che voglia difendere un immagine,non voglio mi vedano timido..sta di fatto che ormai ogni motivo e buono per evadere...
da un aparte vorrei dall'altra evito ho paura...
la prigione della mente e la frustrazione aumenta...

Kitsune

Non è detto che bisogna trasformarsi, si può anche trasformare..
GHB/GBL
Questo sarebbe decisamente peggio

Demiurgo

Il post mi ricorda molto la mia stessa esperrienza.
La mia prima volta con una ragazza a Praga in un club...

Alla fine però ero fuori casa, con i miei amici fra cui uno più grande che mi ha spiegato un pò come muovermi sul posto...

Da solo non avrei mai fatto nulla (soprattutto vicino casa)
Per lme l'autore del post ha fatto bene, anzi ha dimostrato coraggio a prendere il toro per le corna.

Poi che non abbia fatto belle figura ci sta
Se ripenso alla mia performace...
lei decisamente carina, inizia a carezzare, mani e bocca... e alla fine sono resistito veramente poco...
Della serata rimpiango solo di, come nel romanzo di Eco, non aver saputo il nome della ragazza... ma in quel momento la mia mente viaggiava in mille direzioni differenti.

Non mi pento assolutamente ddi aver fatto questa scelta, soprattutto visto come, anni dopo, è andato il mio secondo rapporrto, com una ragazza che mi piaceva da metti, incontrata ad una cena... Mi ha usato una volta e dal giorno dopo nn si è fatta più sentire... pensa se fosse stata anche la mia prima ragazza! Starei 10 volte più a terra di quanto sto ora
(ma questa è un'altra storia che vi racconterò un'altra volta và )

manuel.76

Mi permetto nuovamente di ribadire il mio personale disaccordo su tutto
questo, la prostituzione in generale la ripudio e non la accetto per morale
ma non solo.

Yumenohashi

Quoto.
(10caratteri)

Yumenohashi

Owio che la maggior parte degli uomini approvino la prostituzione, com'è più normale che le donne la trovino una cosa rivoltante poichè lo trovano un lavoro svilente, e lo è su questo dovremmo esser tutti d'accordo.

Kitsune

La ghb e la gbl sono dette le "droghe dello stupro", allo stato liquido bastano poche gocce infilate nel drink della vittima per ottenere gli effetti di una pesante sbronza con un'alta probabilità di amnesia al risveglio.

Rorò

Andare a letto con una persona senza che ci siano una profonda fiducia e un altrettanto intenso sentimento è, secondo me, qualcosa di estremamente degradante e poco dignitoso. Il contatto fisico (anche un abbraccio o un bacio...figuriamoci il resto!), per quanto mi riguarda, è una manifestazione d'affetto e non riesco ad immaginare come si possa interpretarlo in altro modo. Quindi non concepisco né il divertimento di una notte di passione tra sconosciuti né ovviamente la prostituzione. In quest'ultimo caso, inoltre, la possibilità che la ragazza venga sfruttata rende il quadro addirittura agghiacciante!

Yumenohashi

Cavoli non avrei potuto dirlo meglio, è esattamente ciò che mi disgusta della prostituzione. Il fatto che questa ragazza è costretta a fare cose che altrimenti a meno che non sia una pazza ninfomane non farebbe. E il fatto che questo agli uomini non interessi, che paghino per un rapporto in cui l'altra ci mette solo il corpo, senza nessun tipo di trasporto. Bho la trovo una cosa veramente brutta, e se mi immedesimo nella ragazza mi viene da vomitare.

Kitsune

I fatti parlano diversamente.. il mercato di questa droga è spaventoso.. ma non sono i fobic i senza scrupoli credo.

Rorò

Infatti il mio post è pieno di "per me" e "per quanto mi riguarda", il resto del mondo può fare quel che gli pare, semplicemente non avrà il mio rispetto e la mia approvazione (non credo che conti molto però ).
Ad ogni modo confondi il termine "attrazione" con "affetto" e "profondo sentimento".

Rorò

Va bene, credevo che quell'andare a letto provando attrazione fosse inserito nel mio discorso

amarlena

Mi inserisco in un discorso ormai storico cmq io non ripudio la prostituzione quanto lo sfruttamento e la sofferenza che può esserci dietro.
Dal titolo storico del post credo si stia parlando di prostitute di un certo livello che non sono certe le africane in strada.
Penso che tra quelle da 300 euro a botta e più ci sono solo coloro che lo scelgono per permettersi un certo standard di vita. D' altronde anche su internet esiste un filone di prostituzione virtuale: ragazze universitarie
( almeno cosi dicono ) che si spogliano per arrotondare .....e si fanno fare le ricariche più varie.
Non metto naso nella libertà di scelta.
Per quanto concerne la storia dell' autore del post non la trovo ripugnante ma bensì triste che è cosa diversa.
E' ovvio che tutti desiderano che la prima volta sia con la persona da amare, che il primo bacio sia quello che ricorderai per sempre secondo i clichè vecchi di secoli di sogni e fantasie sull' amore.

La vita però non segue lo stesso percorso per tutti e desiderare di essere toccato/a anche solo sfiorato/a da una persona dell' altro sesso limitandosi a sognare quelle sensazioni è terribile. Ti sento un diverso, un disagiato senza considerare il fatto che cominci ad attribuire parte dei tuoi problemi o, meglio la cronicizzazione degli stessi proprio a questa mancanza che ti allontana dal mondo e ti fa sentire diverso come se tutti ti leggessero in faccia certe cose.
E' importante fare esperienza anche quelle sbagliate...solo dopo magari arrivi a capire che è solo l' amore che può salvare.
( ovviamente compreso quello per se stessi!)

Miky

MA direi che sta mentalità bigotta è la tipica mentalità della donna media italiana, che poi magari si comporta mille volte peggio di una prostituta nei rapporti relazionali.
Nel'antichità il mestiere di psotituta in uancune civiltà era considerato sacro, per esempio presso i Sumeri. Io non ci trovo nulla di disdicevole o di degradante, sempre che la baldraccona non sia costretta a farlo contro la sua volontà.

Vorrei caprie che diffeenza c'è nellandare a farsi un massaggio rilassante e andare con una zoccola. In entrambi i casi, in cambio di denara, si ottiene una prestazioen fisica che dona benessere fisico. Però la massaggiatrice è considerato un buon lavoro, mentre la battona è degradante.
Ci sono uomini che hanno difficoltà nel relazionarsi, nel trovare una donna, nel fare sesso con uina donna, per i motivi più disparati e quindi questi uomini dovrebbero rinunciare al sesso? MEttiamo uno molto brutto, dallaspetto orripilante che nessuna vuole, che dovrebbe fare? le seghe a vita? NOn dovrebeb avere anche lui il diritto di provare un paicere carnale e sessuale, non potendo trovare una donna che lo ami? Oppure appunto un fobico, che è troppo timido per provarci con unadonna, che dovrebeb fare?
Considero la prostituzione un servizio per la comunità, certo devono essere consenzienti e non sfruttate. Ma se uno poi ha gli ormoni che no nriesce a dominare, è meglio che vada con una prostituta, o è meglio che si sfoghi procurando molestie e violenze a conoscenti, famiglairi, collegghie emiche non consenzienti?

Rorò

Se uno ne ha bisogno può andare a prostitute, e chi lo ferma? Se poi come suggerisci la sua immensa voglia di eiaculare in un corpo altrui potrebbe spingerlo a diventare uno stupratore, a maggior ragione che ci vada!
Significa solo che ha una concezione dei rapporti diversa dalla mia, una visione che io non riesco a condividere perché è proprio il significato di fondo che io e tizio diamo alla questione ad essere inconciliabile.

Rorò

La possibilità di uno sfogo ehm...illegale...dei propri impulsi non l'ho tirata fuori io

Rorò

"Illegale" era riferito allo stupro.