Approcci (x donne) - Pagina 8

Winston_Smith · 05-12-2012, 17:02

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Originariamente inviata da Medea

Dipende da che s'intende per corteggiamento.

Quello che si porta avanti oggi per lo più è un misto di luoghi comuni e convenzioni codificate in base al sesso di appartenenza. Tu che intendi invece?

Medea · 05-12-2012, 17:06

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Originariamente inviata da Halastor

Uhm.. si.. direi di si. E' una decisione che non definirei nemmeno dettata dall'istinto o dalla spontaneità.. oserei dire più "destino": Qualsiasi persona potenzialmente potrebbe fare quel salto nel buio ma solo una lo farà e quello sarà il segnale.
Non è richiesta una consapevolezza per quella decisione perchè nella mia logica non sarebbe possibile averla. Dato che penso non possa avvenire nessuna reale conoscenza , in mancanza di una fiducia incondizionata.
Il senso morale c'è ,successivamente, nel momento in cui quella persona tiene fede alla sua decisione.

Fare un salto nel buio per una persona che nemmeno si conosce perché si è destinati a stare insieme? Fiducia incondizionata ad uno/a sconosciuto/a? A quel punto si tratta di essere ingenui.

Forse non ho capito.

Winston_Smith · 05-12-2012, 17:07

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Originariamente inviata da Medea

Fare un salto nel buio per una persona che nemmeno si conosce perché si è destinati a stare insieme? Fiducia incondizionata ad uno/a sconosciuto/a?

E cosa c'è di più romantico? Non ti lamentavi prima della scomparsa della poesia?

Medea · 05-12-2012, 17:09

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Originariamente inviata da Winston_Smith

E cosa c'è di più romantico? Non ti lamentavi prima della scomparsa della poesia?

Romantico si ma fesso no. Non credo al romanticismo delle favole: si videro una volta, si sposarono il giorno dopo.

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Originariamente inviata da Winston_Smith

Quello che si porta avanti oggi per lo più è un misto di luoghi comuni e convenzioni codificate in base al sesso di appartenenza. Tu che intendi invece?

Gesti sentiti, non stereotipati, da imposti da convenzioni; voglia di arricchire, senza banalizzare.

Halastor · 05-12-2012, 17:10

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Originariamente inviata da Raskolnikov

questa è poesia invece:
Lui:ciao
Lei:ciao
Lui:sai, ho notato che la maggior parte dei tuoi tratti fisici e caratteriali mi si addice
Lei: oh davvero!
Lui:sì
Lei: posso con quasi certezza affermare la stessa cosa
Lui:perfetto allora
Lei: già
Lui: quindi direi che, se non ci sono obiezioni, potremmo anche metterci insieme
Lei:in linea di massima direi di sì
Lui:molto bene
Lei:già
Lui: ora invaderei il tuo spazio personale per congiungere le mie labbra alle tue, posso?
Lei:fa' pure!

questo è un rapporto chiaro, rispettoso, senza inutile orpelli, che romanticismo!

Guarda.. se a questo dialogo (che sancisce l'unione di due individui) seguisse poi un rapporto in cui c'è sentimento.. ci sarebbe poesìa. ^^ pur senza corteggiamento.

Il corteggiamento può essere inteso come -l'espressione formale del sentimento-. Il problema qual'è?
Che il corteggiamento (forma) spesso è presente anche in assenza di sentimento (sostanza).
Quindi chi basa tutto sull'espressione formale... rischia..

Winston_Smith · 05-12-2012, 17:11

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Originariamente inviata da Medea

Romantico si ma fesso no.

Ah ecco

Beh allora lasciamo stare la poesia: magari in fondo sei "matematica" anche tu e probabilmente il corteggiamento ti serve come mezzo per far "scoprire le carte" all'altro. Ma sappi che anche altri faticano a esporsi per primi e vorrebbero prima sapere qualcosa in più su carattere e intenzioni dell'altro/a.

Winston_Smith · 05-12-2012, 17:12

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Originariamente inviata da Halastor

Il corteggiamento può essere inteso come -l'espressione formale del sentimento-. Il problema qual'è?
Che il corteggiamento (forma) spesso è presente anche in assenza di sentimento (sostanza).

Esatto, in più viene spesso espresso come convenzione, pratica formale da espletare per instaurare una relazione.

Dedalus · 05-12-2012, 17:13

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Originariamente inviata da Halastor

Uhm.. si.. direi di si. E' una decisione che non definirei nemmeno dettata dall'istinto o dalla spontaneità.. oserei dire più "destino"

Sì, ci sta pure “destino”; come filtro magico (Tristano ed Isotta), incantesimo, la freccia scoccata da Cupido, il colpo di fulmine: tutto quello che segnala un'oscurità sovrapersonale che decide dell'amore.
Quello che ti sto dicendo io è che non serve per forza attendere che scocchi qualcosa. Questo anche per l'amicizia, per tutto.

Medea · 05-12-2012, 17:17

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Originariamente inviata da Winston_Smith

Ah ecco

Beh allora lasciamo stare la poesia: magari in fondo sei "matematica" anche tu e probabilmente il corteggiamento ti serve come mezzo per far "scoprire le carte" all'altro. Ma sappi che anche altri faticano a esporsi per primi e vorrebbero prima sapere qualcosa in più su carattere e intenzioni dell'altro/a.

Dovrebbe esser come una partita a scacchi, ognuno fa una mossa...

ma credo che essere un po' titubante non significhi per forza essere una "matematica". Quello che intendo io è un corteggiamento gratuito, se così si può dire.

Non finalizzato. Conoscersi è altro e dovrebbe essere alla base di un rapporto, al di là di corteggiamento, poesia, etc., etc..

RagazzoSolo · 05-12-2012, 17:18

Il mio rilevatore di paraculaggine,è andato in tilt in questo topic.

Halastor · 05-12-2012, 17:18

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Originariamente inviata da Dedalus

Quello che ti sto dicendo io è che non serve per forza attendere che scocchi qualcosa. Questo anche per l'amicizia, per tutto.

Ah non lo so... c'è qualcos'altro che si possa fare al di là di vivere la propria vita ed essere presenti?

Dedalus · 05-12-2012, 17:19

Quote:

Originariamente inviata da Medea

Quello che intendo io è un corteggiamento gratuito, se così si può dire.

Non finalizzato.

Insomma, essere adorata.

Quote:

Originariamente inviata da Halastor

Ah non lo so... c'è qualcos'altro che si possa fare al di là di vivere la propria vita ed essere presenti?

Non ho capito, Halastor.

Halastor · 05-12-2012, 17:23

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Originariamente inviata da Dedalus

Quello che ti sto dicendo io è che non serve per forza attendere che scocchi qualcosa. Questo anche per l'amicizia, per tutto.

Dici che non serve per forza attendere che scocchi qualcosa... quindi? Che cosa serve?

Medea · 05-12-2012, 17:24

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Originariamente inviata da Dedalus

Insomma, essere adorata.

Assolutamente no, se entrambi i partner amassero dare piuttosto che aspettare di ricevere, sarebbe una cosa alla pari e, secondo me, sarebbe stupendo.

Dedalus · 05-12-2012, 17:27

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Originariamente inviata da Halastor

Dici che non serve per forza attendere che scocchi qualcosa... quindi? Che cosa serve?

La voglia di mettere a frutto qualcosa insieme.
La si può proporre anche a chi non si rivela come una persona “adatta a me”.

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Originariamente inviata da Medea

Assolutamente no, se entrambi i partner amassero dare piuttosto che aspettare di ricevere, sarebbe una cosa alla pari e, secondo me, sarebbe stupendo.

Sì, però nel tuo post non si parla di partner. Pare più un momento prerelazionale.

liuk76 · 05-12-2012, 17:46

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Originariamente inviata da Halastor

Io non corteggerei mai una per giorni.

Io sì se ne vale la pena. Ma anche per mesi...

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Originariamente inviata da RagazzoSolo

Se l'interesse verso una persona c'e,lo si vede bene o male.

Vero, in parte. Talvolta, però, l'appetito vien conoscendo...

Quote:

Se bisogna fare il servo per giorni per accalappiarsi,un piccolo interesse di un uomo o una donna che sia,bisogna allontanarsi seduta stante.

Ma questa non è la norma ed è la lettura tipica di chi si sente cronicamente inferiore.
Nessun è servo di nessuno: primus inter pares.

Quote:

Originariamente inviata da Halastor

Immagina che uno ti corteggi per giorni.. e di scoprire poi che faceva così con tutte e che così facendo ne ha fatte innamorare molte al solo scopo di usarle. E chi ti dice che quello che magari ha un approccio molto sbrigativo e brusco non possa poi rivelarsi (e scoprirsi) davvero interessato a te e solo te come persona?

I rischi ci sono in entrambi gli scenari.
Secondo me l'errore più grande è giudicare in base al pragmatismo o meno dell'individuo.
Date sempre modo al prossimo di conoscervi e di farsi conoscere.

RagazzoSolo · 05-12-2012, 17:49

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Ma questa non è la norma ed è la lettura tipica di chi si sente cronicamente inferiore.
Nessun è servo di nessuno: primus inter pares.

Mi sentirò anche inferiore,però zerbinarsi per giorni e magari essere ignorati,equivale a farsi inferiore.

liuk76 · 05-12-2012, 19:24

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Originariamente inviata da caratteriale

La gente ti vede vorace se hai avuto più di tre partner

Bigotti

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Non voglio che immagini la scena, di me dietro...e tu davanti.

Strap-on?

Rasko · 05-12-2012, 19:30

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Originariamente inviata da caratteriale

Non voglio che immagini la scena, di me dietro...e tu davanti.

se ti dico di non pensare a un elefante, tu a cosa pensi?

,xd

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Originariamente inviata da caratteriale

Da come parlo sembrano tanti e invece non è come dici.

chi io? che ho detto? ^^

PS
niente strap on però eh

Halastor · 05-12-2012, 19:47

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Originariamente inviata da liuk76

I rischi ci sono in entrambi gli scenari.
Secondo me l'errore più grande è giudicare in base al pragmatismo o meno dell'individuo.
Date sempre modo al prossimo di conoscervi e di farsi conoscere.

Sono daccordo. Secondo me quella possibilità c'è sempre.