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05-12-2012, 16:18
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#121
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Banned
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 271
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Quote:
Originariamente inviata da Medea
No ma infatti le cose secondo me non coincidono. È possibile succeda così, anche se, al giorno d'oggi, pochi vogliono perdere qualche giorno, quando possono ottenere qualcosa in molto meno tempo. Inoltre, capita raramente ch'io non riesca a capire le reali intenzioni di una persona. Certo non è che chi corteggia è migliore di uno che non lo fa; è la persona che conta. Il corteggiamento è solo un modo di addobbare l'interesse, un modo carino di mostrarsi interessati, tutto qui. Però, essendo io una persona romantica, apprezzo molto questi gesti, benché superflui.
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La penso allo stesso modo
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05-12-2012, 16:18
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#122
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Messaggi: 2,837
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Quote:
Originariamente inviata da Marco Russo
a rigor di logica l'asserzione non è verificabile fino a che non si ottiene almeno un riscontro negativo: quante tizie hai provato a broccolare con gli origami finora?
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.....
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05-12-2012, 16:19
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#123
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da Vincenzo 1
Penso che i ragazzi di oggi non sappiano come corteggiare una donna,con tutto il rispetto....vogliono tutto e subito....
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Perché deve essere per forza l'uomo a corteggiare la donna? Si parla tanto di parità dei sessi...
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05-12-2012, 16:21
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#124
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Banned
Qui dal: Mar 2012
Messaggi: 569
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Perché deve essere per forza l'uomo a corteggiare la donna? Si parla tanto di parità dei sessi...
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Le donne la vogliono solo quando conviene a loro la parità dei sessi...
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05-12-2012, 16:22
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#125
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Banned
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Torino
Messaggi: 3,495
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Quote:
Originariamente inviata da Markos
Se un ragazzo è considerato interessante può (a meno che non sia un completo idiota ma anche li non è detto) tranquillamente corteggiare la ragazza in questione come gli pare che avrà la strada spianata...
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Infatti è giusto che sia così. Anzi.. io la reinterpreterei in maniera ancora diversa: se c'è interesse reciproco.... può evitare proprio di corteggiare.
E se non c'è, non c'è^^
Il corteggiamento non ha motivo di esistere.. semplicemente due persone si piacciono, stanno bene insieme.. si mettono insieme. Punto.
Trovo sia giusto così perchè si salta direttamente tutta l'ipocrisìa dell'idea che l'uomo debba partire alla "conquista della donna".
L'uomo e la donna sono sullo stesso identico livello.. non ci deve essere uno che tende le braccia e l'altra che giudica. Alle donne piacciono gli uomini quanto agli uomini piacciono le donne.. nè più nè meno. Quindi se sono interessati.. entrambi tenderanno le manine reciprocamente verso l'altro.
In mancanza di queste condizioni è giusto che semplicemente non nasca nulla.
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05-12-2012, 16:22
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#126
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: Nervenleben.
Messaggi: 2,959
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Quote:
Originariamente inviata da Halastor
l'ipocrisìa della "conquista della donna"...
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Infatti se non hai l'intenzione di infinocchiare l'altro o di farti infinocchiare, non si tratta di conquistare, ma di persuadere l'altro ad un bene comune. Ci sono anche moltissime situazioni in cui quasi niente “va da sé”.
È la retorica intesa come un forgiare argomenti a favore del bene.
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05-12-2012, 16:26
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#127
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Esperto
Qui dal: Oct 2011
Messaggi: 2,635
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Quote:
Originariamente inviata da Nocebo
Uno studio condotto nel 1972 da Albert Mehrabian ("Non-verbal communication") ha mostrato che ciò che viene percepito in un messaggio vocale può essere così suddiviso:
-Movimenti del corpo (soprattutto espressioni facciali) 55%
-Aspetto vocale (Volume, tono, ritmo) 38%
-Aspetto verbale (parole) 7%
forse dobbiamo andare a fare un corso di teatro
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Esatto, quello che dici non è tanto importante quanto il come lo dici!
Di questo studio me ne aveva parlato il mio vecchio psicologo e devo proprio dire che è azzeccato.
Anche un'eventuale pregiudizio (negativo o positivo) verso la persona che sta comunicando influenza il feedback che questa andrà a ricevere.
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05-12-2012, 16:27
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#128
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Banned
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 271
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Perché deve essere per forza l'uomo a corteggiare la donna? Si parla tanto di parità dei sessi...
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Io parlo da uomo e casomai mi piacerebbe corteggiare che essere corteggiato.....Penso che i ragazzi di oggi vogliano tutto subito e perdono le cose piu' belle,magari mandare dei fiori ad una donna o aspettare per ore fuori casa sua nella speranza di vederla,mandare delle lettere...cose cosi'....Poi,ognuno la pensa a modo suo
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05-12-2012, 16:29
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#129
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Esperto
Qui dal: Apr 2010
Ubicazione: Napoli
Messaggi: 1,066
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Quote:
Originariamente inviata da Halastor
Trovo sia giusto così perchè si salta direttamente tutta l'ipocrisìa dell'idea che l'uomo debba partire alla "conquista della donna".
L'uomo e la donna sono sullo stesso identico livello.. non ci deve essere uno che tende le braccia e l'altra che giudica. Alle donne piacciono gli uomini quanto agli uomini piacciono le donne.. nè più nè meno. Quindi se sono interessati.. entrambi tenderanno le manine reciprocamente verso l'altro.
In mancanza di queste condizioni è giusto che semplicemente non nasca nulla.
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È bello per alcune donne sentirsi corteggiate come lo è per alcuni uomini e altri hanno piacere nel conquistare l'amore di un'altra persona, piuttosto che dedurlo da un interesse di base. Non c'è differenza.
Dico solo che oltre a dare, mi piacerebbe anche ricevere delle attenzioni ogni tanto.
Il punto è che ormai siam diventati tutti matematici, eliminiamo il superfluo e troviamo la soluzione più rapida ed efficace. Non c'è più poesia.
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05-12-2012, 16:30
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#130
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da Vincenzo 1
Io parlo da uomo e casomai mi piacerebbe corteggiare che essere corteggiato.....
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Ecco, parla per te (non da uomo, anch'io sono un uomo e personalmente tendo a preferire il contrario).
Quote:
Originariamente inviata da Vincenzo 1
aspettare per ore fuori casa sua nella speranza di vederla
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Wow, e magari piove pure: che esperienza favolosa deve essere
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05-12-2012, 16:37
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#131
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Banned
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Torino
Messaggi: 3,495
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Quote:
Originariamente inviata da Dedalus
Infatti se non hai l'intenzione di infinocchiare l'altro o di farti infinocchiare, non si tratta di conquistare, ma di persuadere l'altro ad un bene comune.
Ci sono anche moltissime situazioni in cui quasi niente “va da sé”.
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Secondo me l'unica prova che deve superare quella persona per accedere a quel bene comune è prenderselo facendo un salto nel buio, attraverso una fiducia incondizionata. Tu puoi metterglielo a disposizione ma è lei che deve decidere di attraversare quella soglia. E meno la corteggi, meno la convinci della convenienza derivata dall'attraversarla, più presumibilmente la sua scelta di farlo sarà genuina e sentita. Se quasi niente va da sé, non resta che confidare in quel quasi niente.
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05-12-2012, 16:40
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#132
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Messaggi: 2,837
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Quote:
Originariamente inviata da Medea
No ma infatti le cose secondo me non coincidono. È possibile succeda così, anche se, al giorno d'oggi, pochi vogliono perdere qualche giorno, quando possono ottenere qualcosa in molto meno tempo. Inoltre, capita raramente ch'io non riesca a capire le reali intenzioni di una persona. Certo non è che chi corteggia è migliore di uno che non lo fa; è la persona che conta. Il corteggiamento è solo un modo di addobbare l'interesse, un modo carino di mostrarsi interessati, tutto qui. Però, essendo io una persona romantica, apprezzo molto questi gesti, benché ritenuti da molti superflui.
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Ti capisco ma tieni presente una cosa...
I maschi "interessanti" normalmente sono anche esperti (esperienza che matura dai risultati positivi ottenuti in passato) in materia di seduzione..
Quando, non capita sempre ma capita, si trovano davanti una ragazza recalcitrante (che cioè è interessata ma è insicura oppura sulla difensiva a causa di un'eventuale nomea del soggetto) sanno come penetrare nelle sue barriere...
Sanno come girarci intorno...
Circuirla...
Farla sentire importante..
E nel 99% dei casi raggiungono l'obiettivo salvo poi comportarsi come in una relazione usa e getta...
Tutte queste cose sono impensabili per un ragazzo timido/brutto/insicuro/eternamente piccato etc che si farà centocinquantamila paranoie prima di dire o di fare qualsiasi cosa e che, di conseguenza, preferirà un approccio più breve e meno studiato...
Ma nel caso eccezionale in cui venga trovato lo stesso interessante quest'ultimo è in grado di assicurare (in generale) un'affidabilità e affetto nettamente maggiori..
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05-12-2012, 16:43
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#133
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: Nervenleben.
Messaggi: 2,959
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Quote:
Originariamente inviata da Halastor
Secondo me l'unica prova che deve superare quella persona per accedere a quel bene comune è prenderselo facendo un salto nel buio, attraverso una fiducia incondizionata. Tu puoi metterglielo a disposizione ma è lei che deve decidere di attraversare quella soglia. E meno la corteggi, meno la convinci della convenienza derivata dall'attraversarla, più presumibilmente la sua scelta di farlo sarà genuina e sentita. Se quasi niente va da sé, non resta che confidare in quel quasi niente.
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Liberissimo. Ma così presupponi che la genuinità stia alla base, sia spontaneità, (istinto alla fine), e sia incapace di farsi senso morale (ricchezza consciamente perseguita) senza tradire se stessa.
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05-12-2012, 16:44
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#134
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Banned
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Torino
Messaggi: 3,495
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Quote:
Originariamente inviata da Medea
Il punto è che ormai siam diventati tutti matematici, eliminiamo il superfluo e troviamo la soluzione più rapida ed efficace. Non c'è più poesia.
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Non credo di capire bene quello che hai in mente. Cioè.. non collego quello che dici con il discorso sull'essere sullo stesso livello e dell'inutilità del corteggiamento.
Ci può essere poesìa senza corteggiamento. Anzi.. è più probabile che ci sia.
La poesìa è data dal sentimento e il sentimento, almeno personalmente, non lo identifico nel corteggiamento.
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05-12-2012, 16:49
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#135
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da Medea
Il punto è che ormai siam diventati tutti matematici, eliminiamo il superfluo e troviamo la soluzione più rapida ed efficace. Non c'è più poesia.
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Quando il corteggiamento diventa luogo comune stantìo e stereotipato (l'uomo deve fare così, la donna cosà) non esiste nessuna poesia.
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05-12-2012, 16:51
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#136
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Esperto
Qui dal: Apr 2010
Ubicazione: Napoli
Messaggi: 1,066
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Quando il corteggiamento diventa luogo comune stantìo e stereotipato (l'uomo deve fare così, la donna cosà) non esiste nessuna poesia.
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Son d'accordo.
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05-12-2012, 16:54
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#137
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Esperto
Qui dal: Dec 2011
Ubicazione: Veneto
Messaggi: 1,773
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questa è poesia invece:
Lui:ciao
Lei:ciao
Lui:sai, ho notato che la maggior parte dei tuoi tratti fisici e caratteriali mi si addice
Lei: oh davvero!
Lui:sì
Lei: posso con quasi certezza affermare la stessa cosa
Lui:perfetto allora
Lei: già
Lui: quindi direi che, se non ci sono obiezioni, potremmo anche metterci insieme
Lei:in linea di massima direi di sì
Lui:molto bene
Lei:già
Lui: ora invaderei il tuo spazio personale per congiungere le mie labbra alle tue, posso?
Lei:fa' pure!
questo è un rapporto chiaro, rispettoso, senza inutile orpelli, che romanticismo!
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05-12-2012, 16:59
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#138
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da Raskolnikov
questa è poesia invece:
Lui:ciao
Lei:ciao
Lui:sai, ho notato che la maggior parte dei tuoi tratti fisici e caratteriali mi si addice
Lei: oh davvero!
Lui:sì
Lei: posso con quasi certezza affermare la stessa cosa
Lui:perfetto allora
Lei: già
Lui: quindi direi che, se non ci sono obiezioni, potremmo anche metterci insieme
Lei:in linea di massima direi di sì
Lui:molto bene
Lei:già
Lui: ora invaderei il tuo spazio personale per congiungere le mie labbra alle tue, posso?
Lei:fa' pure!
questo è un rapporto chiaro, rispettoso, senza inutile orpelli, che romanticismo!
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Guarda che io sto dicendo proprio tutto il contrario, è proprio il corteggiamento come viene comunemente inteso ad essere qualcosa di simile all'esempio-parodia che hai fatto, con regole e convenzioni codificate (l'uomo deve dire/fare tot al tempo tot, la donna deve dire/fare tot al tempo tot) e assenza di spontaneità. E' il corteggiamento, per come viene inteso dai più, ad essere antiromantico e non spontaneo, non la sua assenza.
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05-12-2012, 17:00
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#139
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Esperto
Qui dal: Apr 2010
Ubicazione: Napoli
Messaggi: 1,066
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Quote:
Originariamente inviata da Raskolnikov
questa è poesia invece:
Lui:ciao
Lei:ciao
Lui:sai, ho notato che la maggior parte dei tuoi tratti fisici e caratteriali mi si addice
Lei: oh davvero!
Lui:sì
Lei: posso con quasi certezza affermare la stessa cosa
Lui:perfetto allora
Lei: già
Lui: quindi direi che, se non ci sono obiezioni, potremmo anche metterci insieme
Lei:in linea di massima direi di sì
Lui:molto bene
Lei:già
Lui: ora invaderei il tuo spazio personale per congiungere le mie labbra alle tue, posso?
Lei:fa' pure!
questo è un rapporto chiaro, rispettoso, senza inutile orpelli, che romanticismo!
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Diretto e conciso. La poesia non coincide nel corteggiamento, coincide nel superfluo che però arricchisce il sentimento, il quale è già di per sé meraviglioso.
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Guarda che io sto dicendo proprio tutto il contrario, è proprio il corteggiamento come viene comunemente inteso ad essere qualcosa di simile all'esempio-parodia che hai fatto, con regole e convenzioni codificate (l'uomo deve dire/fare tot al tempo tot, la donna deve dire/fare tot al tempo tot) e assenza di spontaneità.
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Dipende da che s'intende per corteggiamento.
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05-12-2012, 17:01
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#140
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Banned
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Torino
Messaggi: 3,495
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Quote:
Originariamente inviata da Dedalus
Liberissimo. Ma così presupponi che la genuinità stia alla base, sia spontaneità, (istinto alla fine), e sia incapace di farsi senso morale (ricchezza consciamente perseguita) senza tradire se stessa.
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Uhm.. si.. direi di si. E' una decisione che non definirei nemmeno dettata dall'istinto o dalla spontaneità.. oserei dire più "destino": Qualsiasi persona potenzialmente potrebbe fare quel salto nel buio ma solo una lo farà e quello sarà il segnale.
Non è richiesta una consapevolezza per quella decisione perchè nella mia logica non sarebbe possibile averla. Dato che penso non possa avvenire nessuna reale conoscenza , in mancanza di una fiducia incondizionata.
Il senso morale c'è ,successivamente, nel momento in cui quella persona tiene fede alla sua decisione.
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