trademarko

E' successa una cosa questa sera. Mia sorella e mio fratello lavoravano entrambi in un chiosco/bar. Hanno avuto una discussione ccesa con il proprietario (veramente l'ha avuta più accesa mia sorella) e hanno lasciato il lavoro (anche costretti dal proprietario). Mia madre questa sera ne parlava a tavola chiedendo il mio parere. Ho detto che erano fatti loro e che io non ero presente a quelle discussioni quindi non posso permettermi di dare ragione a uno o all' altro. Già mia madre mi ha preso per pazzo. Ha detto che devo basarmi sulle cose che i vengono dette dai miei fratelli. Inoltre mi ha chiesto cosa avrei fqatto se avessi incontrato il proprietario del chiosco (che ha la madre che abita nel mio palazzo) ed io ho risposto che non avrei fatto nessun riferimento all' accaduto anzi che sarei stato normalissimo perchè lui, a me , non ha fatto niente.
APRITI CIELO
Sono stato visto da mia madre come un grande menefreghista che non salvaguarda la famiglia. Secondo mia madre avrei dovuto dirne 4 al proprietario.
Voi che ne dite?

Winston_Smith

Hai adottato un approccio illuminista, salomonico (non pronunciare giudizi se non si ascoltano entrambe le parti in causa), mentre i tuoi hanno fatto appello alle ragioni del cuore e del sangue (approccio tipicamente romantico). Non so, io forse mi sarei basato, almeno per il momento, sulle dichiarazioni dei tuoi fratelli, ma mi sarei certamente rifiutato di dirne 4 al proprietario. Comunque mi dispiace per i tuoi fratelli e per il loro lavoro.

trademarko

Io però, non ho espresso pareri sull' accaduto, ma ho detto come secondo me è quella persona e cioè superficiale e molto egoista, ecc. per cui bisogna essere superiori e non scendere in "lotta" con lui. Dato che le cose ormai sono irrecuperabili, non vale la pena arrabbiarsi ed agitarsi (specialmente per mia madre) per cui le ho detto che sono cose da risolvere tra i miei fratelli e quella persona. E' normale che lei si dispiaccia ma trasformare quel dispiacere in rabbia non le fa bene.

psiche86

Questa sarebbe la base del famigerato familismo amorale che tiene l'Italia in una posizione di degrado civile nei confronti dell'Europa.

Intro-spettivo

Io sono molto restio a dare ragione alla famiglia, al sangue o a me stesso pure così, in prima battuta e non mi piace fare il prepotente. prima di dire stop avrei ascoltato il barista, ma forse si tratta di un eccesso di scrupolo...a parte ke dipende da come sono i due fretaelli. Se norlmalmente dicono la verità xke non credere loro?

nody78

ma io non so bene...ma x me hai fatto bene tu...hai genitori estroversoni si vede...

Intro-spettivo

prima di confrontarci tra culture secondo me dovremmo interrogarci su che cazzo stiamo facendo...alias renderci la vita impossibile tentando di essere da una parte perfezionisticamente produttori (di cose al 80% inutili in quanto ormai abbiamo tutto), lavoratori, ipermamme o iperzoccole/iperstronzi e dall'altra perfezionisticamente protettori di uno status quo familiare-personale evidentemente egoistico, il tutto coadiuvato dalla cultura dell'edonismo (magna e non pensare altro ke a te che tanto domani non ci sei +, cosa falsa tra l'altro).
Dall'altra parte la chiesa ci vorrebbe (ma forse non ha + di tanta presa) Santi.

Ditemi voi se poi non devono saltare fuori i problemi...come si fa a far convivere tutto?

sbobbo

Il conflitto è visto come cosa positiva nella società se non erro,comunque forse dai troppa importanza alle parole di tua madre,che ovviamente è preoccupata per la famiglia come forse è giusto che sia