Ciao a tutti,
mi ero iscritto mesi fa al forum, ma poi non ho avuto modo di frequentarlo non perché avessi risolto certi problemi, ma semplicemente avevo altro da fare o non avevo voglia o tutte le due cose insieme
Vabbè lasciamo perdere le presentazioni un pò ruffiane
Come da oggetto il mio problema principale penso sia l'apatia. Non solo nel senso di una mancanza di volontà di rapportarmi col prossimo, ma anche nel senso di una volontà distruttiva. Non ho le motivazioni a stabilire relazioni con gli altri. E' paura direte voi, beh forse, ma ora si è sublimata in apatia appunto. A ciò c'è una spiegazione, io nel mio mondo sto relativamente bene ho delle certezze, perciò non ho il coraggio di abbandonarle.
Bene la soluzione a questo problema lo già detta, quindi non rispondetemi con frasi del tipo "bisogna provarci, nella vita bisogna buttarsi, bisogna tentarci,chi non risica non rosica,,,,,,, " lo so benissimo grazie
Ciò che voglio dire è altro, quando qualche volta sento una voglia di relazionarmi, questa volgia è come dicevo distruttiva. Spesso mi vien da ridere di chi ho di fronte, ma di un riso cinico e amaro perchè mi rendo conto che mi fa pena. Lo guardo e penso: "Guarda a quante balle è costretto a credere per vivere e sembra pure convinto...". Perciò penso no grazie sto bene come sto.
Sì lo so, se avete capito quello voglio dire, lo so che sto degenerando, lo so che è un discorso che porta alla pazzia, ma che volete a me è sempre piaciuta sin da tempi non sospetti.
bene, grazie per oggi ho finito con la mia dose di elucubrazioni senza senso