Mi pare che se ne sia già parlato ma non ricordo il titolo del thread.
Per
ansia situazionale (il termine l'ho inventato, non so neanche se esiste) intendo quella legata a precisi contesti: guidare, mangiare in pubblico, etc.
L'
ansia intellettiva è quella che ti porti dentro anche quando pensi.
Faccio un'esempio. Ho scambiato mezza parola con una ragazza e sapendo come si chiama gli ho chiesto l'amicizia su fb. Mi piace, però mi andrebbe bene anche un'amicizia. Non so se è fidanzata, probabile di si, non so.. vabbè andiamo al sodo: la mente ha iniziato subito a viaggiare col carico di ansia.
problemi minori:
"e se vuole uscire?" "e se mi volesse presentare i suoi amici?"
ok, questi sono problemi "minori", diciamo che ci si può lavorare.
Poi in un crescendo d'ansia
"ipotesi remotissima..ma metti che si vuole fidanzare, oddio e poi essendo quasi mia coetanea vorrà presto sposarsi e avere dei figli!!!"
Il cervello quand'è così inizia a volare in situazioni ansiose e non si ferma più. Gli stavo quasi per togliere la richiesta di amicizia..per ora mi son trattenuto.
qualcuno ha questo modo malsano di ragionare?