Socializzare in università si può, poi dipende molto dal modo in cui lo si intende.
Secondo me riuscire a trovare qualcuno con cui parlare durante le ore di lezione e con cui stare nelle ore di buco può non essere difficile, invece trovare gruppi di persone che escano anche la sera o facciano cose slegate rispetto all'università è più difficile. Lì la differenza la fa se incontri pendolari, abitanti del luogo o fuorisede. Di solito è con questi ultimi, per esperienza, che si ha le possibilità maggiori di interazione.
Gli incontri e lo sviluppo delle conoscenze nascono per lo più in maniera casuale, lì secondo me gioca un bel po' la fortuna. Io per esempio alla triennale il secondo arrivai tardi, non c'erano più posti e mi sedetti per terra di fianco ad un ragazzo e da lì abbiamo iniziato a parlare e da lì siamo stati tutto sommato legati per tutta la triennale e anche grazie a lui ho conosciuto altre persone e da lì mi sono espanso(?).
Alla magistrale invece all'inizio è stato un trauma, ma, anche grazie al fatto che in un corso c'era un progetto per gruppi e necessità di cercare il supporto degli altri, ho cominciato ad avvicinarmi ad un gruppetto che s'era già creato e poi da lì da cosa è nata cosa
Un altro luogo che può essere adatto per socializzare può essere la biblioteca, soprattutto se sai che c'è qualche tuo compagno di corso che la frequenta. Puoi andarci e provare ad attaccare bottone e vedere un po' come va. Per mia esperienza di solito tendenzialmente non ci si ricava molto, anche perché la gente (giustamente) tende a stare in disparte per studiare al meglio, però si sa mai.
Non so se sono cose che fanno per te, ma puoi nel caso sfruttare i gruppi studenteschi, l'unica pecca secondo me è che sono troppo politicizzati.
Infine uno può provare a partecipare agli eventi offerti dall'Ateneo, anche se capisco che può essere estremamente difficile fare certe cose da soli