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17-02-2021, 20:28
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#1
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 138
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Con il passare del tempo, e soprattutto in un'epoca come questa in cui il tempo per rimuginare è moltissimo, sono sempre più spaventato dal tempo che passa. Arrivando alla detestata soglia degli -anta mi rendo conto che i giorni, le settimane, i mesi e pure gli anni sembrano passare sempre più velocemente, sto toccando con mano la brevità della mia vita.
Eppure, l'ansia per il tempo che passa così velocemente non mi invoglia a provare le cose che non ho mai fatto per la prima volta; tutt'altro, cerco di recuperare esperienze ormai passate e ricordi ingialliti solo per convincermi di non essere ancora un vecchio arnese. Come la vivete voi, soprattutto quelli che non sono più giovanissimi?
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17-02-2021, 20:36
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#2
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Intermedio
Qui dal: Feb 2021
Messaggi: 117
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Quote:
Originariamente inviata da IljaIlic
Con il passare del tempo, e soprattutto in un'epoca come questa in cui il tempo per rimuginare è moltissimo, sono sempre più spaventato dal tempo che passa. Arrivando alla detestata soglia degli -anta mi rendo conto che i giorni, le settimane, i mesi e pure gli anni sembrano passare sempre più velocemente, sto toccando con mano la brevità della mia vita.
Eppure, l'ansia per il tempo che passa così velocemente non mi invoglia a provare le cose che non ho mai fatto per la prima volta; tutt'altro, cerco di recuperare esperienze ormai passate e ricordi ingialliti solo per convincermi di non essere ancora un vecchio arnese. Come la vivete voi, soprattutto quelli che non sono più giovanissimi?
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Oscillo, mi è capitato di trovarmi davanti al cesso, al mattino presto, avere la consapevolezza che devo morire ed esserne terrorizzato, letteralmente atterrito. Altre volte, di fronte all'ennesimo fallimento, il pensiero è proprio: sia lodato Gesù cristo che finisce. Ovvio che la cosa mi tranquillizza non poco e mi seda.
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17-02-2021, 20:58
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#3
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Esperto
Qui dal: Jul 2014
Ubicazione: Moana, Brunner lake (sì, come no)
Messaggi: 12,989
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Quote:
Originariamente inviata da IljaIlic
Come la vivete voi, soprattutto quelli che non sono più giovanissimi?
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Non bene. Riesco a vedere, contare, "sentire" gli anni presumibili alla mia dipartita e ne sono angosciato. Più che altro credo a una forma di sopravvivenza della persona e qualsiasi essa sia non potrà essere buona. Se ha ragione il Cristianesimo, essendo decisamente ateo non credo sarò accolto a braccia aperte nemmeno nel purgatorio, se ha ragione l'India e la reincarnazione, esiste una specie di "checklist" di azioni e atteggiamenti mentali per una vita successiva decente e non mi ritrovo in nessun suo punto.
Più che altro ho terrore della sofferenza; il senso di "non fatto" ormai non ce l'ho più, tu mi sembri nello stadio precedente in cui tutto sommato ci si preoccupa che ci sarebbe ancora qualcosa da recuperare. Io non lo penso più.
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17-02-2021, 21:35
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#4
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Esperto
Qui dal: Dec 2019
Ubicazione: Monsters in the parasol
Messaggi: 2,706
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L'unica cosa che mi spaventa è il tempo che mi resta, quel che rimane e cui non ho il coraggio di porre fine nonostante sia la decisione più ragionevole. Quello che ho alle spalle non conta niente e ancora meno quello che ho davanti, c'è solo un eterno presente prigioniero in un paradosso spaziotemporale.
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17-02-2021, 21:49
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#5
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Esperto
Qui dal: Jun 2020
Ubicazione: Lazio
Messaggi: 9,570
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Quote:
Originariamente inviata da IljaIlic
Con il passare del tempo, e soprattutto in un'epoca come questa in cui il tempo per rimuginare è moltissimo, sono sempre più spaventato dal tempo che passa. Arrivando alla detestata soglia degli -anta mi rendo conto che i giorni, le settimane, i mesi e pure gli anni sembrano passare sempre più velocemente, sto toccando con mano la brevità della mia vita.
Eppure, l'ansia per il tempo che passa così velocemente non mi invoglia a provare le cose che non ho mai fatto per la prima volta; tutt'altro, cerco di recuperare esperienze ormai passate e ricordi ingialliti solo per convincermi di non essere ancora un vecchio arnese. Come la vivete voi, soprattutto quelli che non sono più giovanissimi?
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Dopo i 18 anni gli anni volano...come la vivo? Alla giornata, altro non posso fare.
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17-02-2021, 21:57
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#6
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Avanzato
Qui dal: Dec 2020
Ubicazione: piemonte
Messaggi: 434
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Ultima modifica di sconfitto; 22-01-2022 a 13:06.
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09-03-2021, 19:53
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#7
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Avanzato
Qui dal: Feb 2017
Messaggi: 355
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Io vivo nell'ansia.Ogni giorno. A volte l'ansia è così forte che mi paralizza.Ho timore di prendere decisioni sbagliate che mi facciano perdere altro tempo e quindi sono bloccato.E sostanzialmente perdo altro tempo.
Passo le giornate a pensare a come sia potuto accadere che un ragazzo brillante a 14 anni sia potuto essere privato di tutto praticamente. Ho odio con l'Italia e risentimenti con la famiglia.Avrei molta voglia di emigrare, ma ora c'è il covid.
Ogni giorno che passa è una pugnalata.Al mattino nel dormiveglia verso le 5 sento il canto degli uccelli e lo interpreto come un segno del tempo che passa.Mi viene ansia e angoscia.
Quando sento suonare le campane provo un senso di panico.
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09-03-2021, 19:54
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#8
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Avanzato
Qui dal: Feb 2017
Messaggi: 355
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Quote:
Originariamente inviata da sconfitto
beh a me viene anche l'ansia anche per il tempo passato invano. e il pensiero che stia continuando a passare invano mi fa impazzire. a volte vorrei riuscire a scoppiare una volta per tutte, tanto a che serve continuare a consumarsi lentamente? ormai passo le mie giornate a "ricapitolare" la mia vita per capire come ho fatto ad arrivare a quasto punto e come evitare di continuare così ma mi fermo quando arrivo di fronte ad alcune cose ormai irrimediabili. ingiustizie subite e problemi fisici principalmente. in più sto cercando di convincermi che le esperienze passate e i bei ricordi, per quanto fonte di forza, non mi possono essere utili per risolvere i miei problemi attuali. per il resto non ho un piano preciso o una soluzione vera e propria. le alternative non sono molte ma attualmente la mia testa credo sia un po' come una rulette che gira da sola...e le mie azioni future dipenderanno da dove si fermerà la pallina. l'importante è riuscire a risvegliare un qualsiasi sentimento nel cuore
PS: no quote
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Ti capisco benissimo.Coraggio.
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09-03-2021, 22:20
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#9
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Esperto
Qui dal: Jun 2020
Ubicazione: Lazio
Messaggi: 9,570
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Anch'io sono dentro sta fogna. Vedo le giornate passare tra tanta solitudine, qualche film in streaming, qualche lavoretto in nero, e la paura del futuro.
Ti chiedi sempre chissà come farai un giorno senza più i genitori. È dura e viviamo in un mondo che sta per implodere, ci sono sempre meno risorse.
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09-03-2021, 23:49
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#10
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,614
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Quote:
Originariamente inviata da sconfitto
beh a me viene anche l'ansia anche per il tempo passato invano. e il pensiero che stia continuando a passare invano mi fa impazzire. a volte vorrei riuscire a scoppiare una volta per tutte, tanto a che serve continuare a consumarsi lentamente? ormai passo le mie giornate a "ricapitolare" la mia vita per capire come ho fatto ad arrivare a questo punto e come evitare di continuare così ma mi fermo quando arrivo di fronte ad alcune cose ormai irrimediabili.
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Touchè
Però io non riesco a fermarmi, continuo a colpevolizzarmi (pur avendo la consapevolezza delle cose irrimediabili, come le patologie che mi hanno sopraffatto) finché non sfocio in una crisi d'ansia o in un atto autolesionistico.
Quote:
per il resto non ho un piano preciso o una soluzione vera e propria. le alternative non sono molte ma attualmente la mia testa credo sia un po' come una rulette che gira da sola...e le mie azioni future dipenderanno da dove si fermerà la pallina.
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Touchè n°2
Si va avanti per inerzia guardando il tempo che passa inesorabile, imbottiti di psicofarmaci, senza un obiettivo, uno scopo, senza prospettive per il futuro, con la paura che qualsiasi scelta possa essere quella sbagliata e di ripetere gli errori del passato come un circolo vizioso e ritrovarsi peggio di prima.
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