FabLight2014

ciao a tutti

uno dei miei problemi è l'ansia nel fare amicizia. appena ho una minima possibilità di fare qualche amicizia mi viene un'ansia tremenda perchè incomincio a pormi queste domande: e se non sono all'altezza e se mi chiedono se ho altri amici (no pochi e quindi faccio una figuraccia) e se mi chiedono cosa faccio di bello (poco niente e quindi faccio una figuraccia) e se ho/ ho avuto una ragazza (no e quindi ennesima figuraccia) e se abito da solo (no con i miei non ho i soldi - super figuraccia perchè i miei coetanei abitano fuori o convivono ), se ho fatto questo o quello di speciale...

insomma mi viene da pensare erroneamente che per essere una persona degna dell'amicizia altrui occorra avere qualcosa di "speciale". altrimenti si è esclusi... e negli ambienti che frequento noto che purtroppo è così...

infatti quelle poche volte che avrei potuto fare amicizia ho preferito buttare via tutto non facendomi sentire o facendo lo "sfuggente" nei confronti della persona interessata.

comportarmi così mi fa sentire incredibilmente bene per un po' (evito l'ansia) ma poi sento una tremenda solitudine...

cosa ne pensate? è capitato anche a voi?

Gendo Ikari

Hai detto bene: erroneamente ... io conosco persone che non hanno nessun problema a fare amicizia eppure si ritrovano in molte delle situazioni che hai elencato . È perche non percepiscono questa loro situazione come un problema ...

notime

tu hai qualcosa di speciale: sei tu. Non esiste nessun altro come te. Questo non significa che piacerai per forza a tutti, ma che presumibilmente avrai affinità con alcune persone, e meno con altre.

FabLight2014

hai detto bene, ma ho sempre paura del giudizio altrui...
ho il terrore che quelle domande che elencavo sopra possano "farmi male" nell'intimo.

se mi venissero fatte come potrei gestirle? ho paura che se mi "mettessi a nudo" potrei esser escluso dagli altri ancora di più... sì lo so è un problema mio di percezione di me...
ma non riesco a modificarlo..

purtroppo sì sono timido e molto sensibile... e quindi questo non facilita le cose

notime

guarda, secondo me l'unica cosa di cui ti puoi preoccupare realmente sono le questioni lavoro e casa. Difficilmente delle persone che conosci poco si faranno i fatti tuoi rispetto alle tue amicizie o alla tua vita di coppia. Semplicemente, perché dovrebbe interessar loro?

le altre due questioni invece in una conversazione è più probabile che vengano tirate fuori, per far conoscenza, semplicemente. Lì dipende da te, se riesci a non farle pesare troppo su di te e sulla conversazione bene, se invece l'imbarazzo ti fa chiudere in te stesso, potresti trovare un modo di presentarle in maniera che non ti facciano sentire escluso. Possono esserci molte ragioni per cui uno si trova in situazioni di disagio. E comunque in genere se un interlocutore si accorge di aver fatto una "gaffe" parlando di argomenti poco piacevoli per l'altro, in genere ci si sposta rapidamente in altre direzioni più "sicure".

Joseph91

Anche a me succede, ti capisco. Secondo me devi essere sfacciato, magari usare l'autoironia, sorridendo se ti vengono fatte queste domande, e mostrandoti disinvolto. Fregatene, cerca di puntare ai tuoi interessi principali e fargli capire che sei una persona che vale la pena frequentare.

Biomotivato

Volevo scrivere la stessa cosa ma joseph mi ha fregato hahaha
Io uso molto l'autoironia e devo dire che mi toglie parecchia dell'ansia. Autocriticati, per ogni cosa cerca di trovare un lato comico, per poter sdrammatizzare e stare bene con se stesso
Hai pochi amici, e allora?? Ci sono persone che ti potrebbero dire "che sfigato sei un asociale" (come spesso dicono a me)
Se quelle persone pensano questo meglio non averle come amici!
Non avere amici credo non sia bello per nessuno, quindi l'unica cosa che puoi fare e' cercare di migliorarti sempre piu', piano piano passo dopo passo. E di tutte le critiche che riceverai?? Tanta autoironia