Ragazzi oggi giornata terribile\orribile, ho fatto un colloquio di lavoro dove ho scazzato pesantemente col datore di lavoro che mi ha indicato la porta, lì per lì sembrava tutto tranquillo niente ansia zero, torno tranquillo a casa e decido di fare la mia solita passeggiata notturna per il centro e ....eccola arrivare, come uno tsunami che arriva in ritardo dalla scossa sismica , una botta di ansia esistenziale incontenibile, una lama che ti disossa l'anima come una mucca al mattatoio, dolore fisico nella testa, allarmi che si accendono per qualsiasi cosa fai, attraversare le strisce, il semaforo, ricorderò dove ho lasciato l'auto, e soprattutto i pensieri a medio termine, riuscirò mai a lavorare, se pensate che per questo problema non ho mai fatto l'università ne mai lavorato, è terribile, penso che molto difficilmente riuscirò a sostentarmi, di conseguenza si allontana sempre + da me l'idea di avere una ragazza e di formare dalla famiglia, vedo cadere in un fossato le mie speranze che tenevo aggrappate ad un mignolo simbolico, un angolino della mia testa, e non venitemi a dire che è solo un episodio, una persona che non finisce l'università perchè fobico, non lavora mai perchè fobico, cerca di inserirsi ma riceve rifiuti, non lo definirei un episodio, quindi onde evitarmi astenersi consolazioni varie del tipo ti rifarai, mi ci incazzo a bestia. Voglio solo sapere quando la goccia trabocca dal vaso voi come reagite, come scaricate quell'ansia generalizzata, quasi esistenziale, che vi fa disperare del vostro futuro, se mai avevate nutrito speranza senza vegetare come alghe, come cercate di porre rimedio a tutto ciò oltre alle cure tradizionali farmacologiche \ psicoterapiche.