Keith

hai descritto esattamente come ci si sente. pensieri fissi che non lasciano mai la mente.
non per lamentarmi sempre, per carità, però una vita così è molto penalizzata..in pratica bisogna stare sempre iperprotetti e fare sempre le stesse 2-3 cose abituali, è quasi come avere un handicap motorio per cui "lì non ci puoi andare, quello non lo puoi fare, etc."
la gente dicesse quel che vuole, ma io non mi vergogno a dire che un deficit psichico è al pari di un deficit motorio

Hazel Grace

Boh io vivo ogni giorno così, finché non torno a casa e sto sola con la mia gatta, non c'e un solo momento in cui mi sento tranquilla e a mio agio. E' un'agonia costante, le persone mi feriscono solo a guardarmi e sembro una scema perché mi irrigidisco oppure srmbro una pazza che si comporta iin maniera strana.. Dovrei tornare a prendere farmaci ma non mi va per niente di tornare a quri punti.voglio solo farcela da sola. Ma che agonia dover srmpre affrontare le cose da soli

Keith

io ho ansia anche quando sto a casa, in quanto non è legata solo alle situazione ma anche ai pensieri: "cosa è meglio fare, cosa dovrei fare, come mi dovrei comportare, cosa dovrei dire, fare quella cosa sarebbe giusto ma è troppo per me..troppa fatica, paura di dover badare a troppe cose insieme".
il cervello è completamente in balia di se stesso. non è solo fobia, sara un DOC insieme a un disturbo ansioso.. dallo psichiatra sicuro che ci devo andare, se prenderò farmaci poi non lo so, ma almeno avrò una diagnosi nuova, oltre a quelle che già ho, e questo potrà essere un punto d'inizio su cui lavorare

Keith

Possibile che non ci sia una cura per questa imbarazzante malattia?
Qualcuno di voi ce l'ha?
che farmaci prendete?

Vivere così è assurdo, tutto è ansia, tutto è un peso.. che veramente alla lunga non hai proprio più le forze..

Jean

Penso di potermi ritenere parte del club, anche se una diagnosi non me l'ha mai fatta nessuno. Ansia generalizzata o DOC, probabilmente uno dei due.

Ho paura di tutto, pensieri intrusivi che impediscono di focalizzare l'attenzione su qualunque altra cosa, ipocondria devastante. Quando vado a correre sono terrorizzato. Di cosa non lo so, di sentirmi male nel tragitto forse, o magari è solo agorafobia.

Lo psichiatra si limitava a prescrivermi i farmaci e a propinarmi le solite chiacchiere preconfezionate. Per qualche anno ho preso una combinazione di ansiolitici e antidepressivi, in dosaggi bassi. Per il primo periodo il medico mi ha prescritto anche una piccola dose di antipsicotici.

Il tutto è servito a stabilizzarmi, con quel mood sempre un po' depresso, ma senza le crisi che ormai mi avevano reso la vita impossibile.

Personalmente credo che fossero stati gli ansiolitici e gli antipsicotici a funzionare, gli antidepressivi con me non hanno mai sortito effetti apprezzabili.

Con molta fatica in qualche occasione sono riuscito ad uscire dal mio guscio e a togliermi qualche soddisfazione (hobby, una soddisfazione sul lavoro), ma comunque poca roba, e nulla di duraturo.

Alla fine, stanco degli effetti collaterali, ho attuato una lenta dismissione dei farmaci. Per i primi mesi la situazione sembrava reggere, poi è precipitata di nuovo recentemente.

Forse avrei dovuto essere più paziente e proseguire. Il medico di base e i parenti mi consigliavano di affiancare allo psichiatra uno psicologo.

Keith

..

Da'at

Potresti tentare col neurofeedback, non so se può aiutare ma presumo di sì.

Pablo's way

Vero delle volte è proprio così, una reazione totalmente sproporzionata rispetto alla causa scatenante.

Io ne soffro certamente, in particolare in determinati ambiti, la via farmacologica non l'ho mai percorsa (prendo già diversi farmaci per altri motivi e non vorrei aggiungerne altri), ma è da prendere in considerazione così come la terapia psicologica.

Rimedi fai da te non ne conosco, ma diciamo che ho notato che l'umore incide molto e quindi riuscire in qualche modo a fare cose che ci danno piacere è una strada da percorrere. Ci sono tante cose, anche banali che evito sempre di fare, ma poi mi accorgo facendole che hanno un effetto positivo magari breve anche su questo aspetto.

Keith

Ho l'ansia per tutto, per qualsiasi cosa, non solo per il sociale.
E' un'ansia continua che si placa solo dormendo.
Neanche con le terapie riesco a tenerla a bada.

Sempre un groppo in gola, la testa accalorata, tachicardia..

Sono stanco, vivere così è snervante, umiliante, faticosissimo.

SamueleMitomane

Prima dovevo andare a chiedere le chiavi del quadro elettrico ad una signora del piano di sopra. Fuori la sua porta sembrava mi dovesse venire un infarto, sono rimasto per 5 minuti prima di bussare.

Keith

per me è uguale. per quasi tutte le cose è così.

Luna2588

Io per lo più ho ansia sociale... Ma siccome si tratta di ansia sociale molto generalizzata praticamente mi sento sempre come se mi stesse per venire un infarto. Anche se devo fare la più grande cavolata di questo mondo mi sento assalire da una forte ansia anticipatoria, che può comparire anche mesi prima rispetto alla data dell'evento.. Insomma, tachicardia e quant'altro sono praticamente sempre con me e, tra l'altro, ad un livello di intensità decisamente spropositato. Onestamente non ne posso più, vivere così è una tortura.

Teach83

La mia ansia scende quando sono a casa o in giro e pratico le mie solite routine, ci deve essere un evento o una persona che mi spinge a cambiarle. Però è sempre legata a quacosa di sociale : incontrare gente diversa dal mio contesto, lavorare, stare in mezzo al traffico alla guida. Il motivo è molto semplice: Terrore delle cose di cui non posso avere il CONTROLLO.

Lacey

Oggi sono entrate nel forum proprio perchè mi è venuto un attacco d'ansia per un motivo stupidissimo e mi trovo davanti questo topic... ma quanto diamine è brutto vivere così