Sorare

Ho preso la patente a 22 anni. Hoo Superato senza alcun problema la teoria, con la pratica invece mi ci sono dovuta dedicareper più tempo, avrò fatto una ventina di guida. Dopodiché superato l esame senza nemmeno troppo ansia.
La macchina della scuola guida a diesel praticamente la sapevo guidare benissimo.
Con la mia appena presa la patente ero ancora insicura ..da dila l avrò preso 2 volte il resto sempre con mio padre accanto.

Ora non uso la macchina da 3 anni.

Per ricominciare ho fatto un paio e guide con la scuola guida che tutto sommato sono andate anche bene. Più che altro l ho fatto per motivarmi perché guidare con mio padre accanto mi demoralizza.

La mia macchina è a benzina è un po vecchiotta la frizione è un po consumata. Con Le partenze in salita sono in difficoltà. Ho ripreso la mia macchina un paio di volte nel traffico di Roma. Mio padre che urlava ogni due per tre.

Ora ho perso la motivazione mi sento incapace ..Ma d'altronde mica si nasce imparati. Non ho mica ucciso qualcuno ne tanto meno fatto il botto.

Le vostre esperienze ?

Dominic

Da quanto scrivi non sembra ti manchi la capacità. Avendo guidato così poco hai comunque già abbattuto l'ostacolo del guidare da sola, che è un bell'ostacolo soprattutto mentale.

Per ritrovare motivazione potresti usare l'auto ogni volta che hai voglia di fare qualcosa fuori casa. Magari vuoi andare al negozio a vedere quelle scarpe, prendi la macchina. Qualcuno della tua famiglia ha bisogno di uscire e magari ti offri di guidare tu.

Delta80

Io ho fatto la patente a 20 anni, l’ho usata qualche anno ma ormai sono circa 10 anni non la uso a seguito di un grave evento personale e l’inizio della cura farmacologica a cui sono ancora sottoposto, non mi sento più sereno e tranquillo per poter affrontare la guida , anche se guidavo poco anche prima

Pablo's way

Penso che sia una di quelle difficoltà che ha più probabilità di risolversi con l'abitudine, devi cercare di guidare il più possibile prendendo quegli accorgimenti che possono rassicurarti un po', per esempio sostituire tuo padre con qualcun altro non è il massimo guidare con una persona giudicante che si mette ad urlare.

Astrid

Preso la patente a 18 anni ma sono sempre stata molto insicura ed ansiosa . Dopo aver sfiorato incidenti più volte non ho più toccato il volante fino all anno scorso quando sono stata più o meno costretta . Mi ha aiutato mio fratello le prime volte e poi pian piano ho provato a guidare da sola ma è dura ,l ansia è sempre lì...se ho qualcuno con me in macchina va meglio ma ho la paura continua di fare incidenti o trovarmi in situazioni che non saprei come gestire .

Avalanche

Io ho fatto la patente a 18 anni nel 2004, iniziai a guidare la (vecchiotta) macchinona di papà ma la trovavo estremamente difficile da manovrare, non mi sentivo a mio agio mi prese il panico e la lasciai perdere. Poco dopo mio padre dovette trasferirsi per lavoro e si portò con lui la macchina. Rimasi un anno e mezzo senza guidare, anche quando papà tornava a casa con la macchina avrei potuto prenderla in mano ma ero come paralizzato. Intanto tutti gli altri erano lanciatissimi nelle loro macchine e io facevo il pirla, inventavo mille scuse per non prender in mano il volante.
Poi papà andò in pensione e verso il 2006 mi disse devi iniziare a guidare, mi comprò una macchinetta più piccola, più agile e mi obbligò a ritornare con lui a fianco. Ogni volta che serviva usare la macchina guidavo io, e quindi dopo 10,20,30 volte iniziai a prenderci gusto e adesso è una delle poche cose che non mi da ansia (a meno che non sia bloccato nel traffico per ore).

Quindi il mio consiglio è di trovare qualcuno (che non sia tuo padre che ti mortifica) che ti dia un supporto e iniziare a guidare sempre e tanto. Pensa a tutti i vantaggi che avresti a guidare...
Vedrai che ce la farai!

limitless

Esperienza similare la mia, ho preso la patente a 18 anni e fatto esami di teoria e pratica senza alcun problema, poi nel momento di lanciarmi mi sono bloccato e ho dovuto superare una fortissima ansia, ci ho messo la bellezza di 5 anni per mettermi al volante con continuità

Anche io ho avuto lo stesso problema con mio padre, se riesci prova con qualcun'altro o anche da sola, perché una figura del genere è più tossica che altro

alien33

io ho fatto un piccolo incidente la prima settimana che avevo la patente con la macchina di mio padre, niente di grave ho solo portato via un paraurti di una macchina parcheggiata perche ho preso una curva un po troppo larga. ma per necessita ho dovuto mettermi al volante subito, e non ti dico lo stato d'animo in cui mio trovavo, ricordo anche le prime guide che ho fatto da solo sulla neve, subito dopo aver preso la patente e una vecchia uno fire 3 porte scassatissima, panico allo stato puro.

idk

A Roma da cosa ho visto si guida come scimmie, le urla del padre forse sono un elemento folkloristico locale, parte integrante dell'esperienza.

Alla fine guidare è una questione di interiorizzare degli automatismi, si ripetono meccanicamente quei gesti e dopo circa un anno sei ok.
I discorsi sulla skill e l'esperienza del guidatore sono spesso vuoti, per le strade pubbliche conta al 90% la sicurezza, e questa viene dal senso civico e dall'attenzione.
Vai da sola, poi naturalmente da inesperti qualche cazzata è matematico farla, puoi però controllare se prenderla alla leggera o starci male.

Da ragazzino mi si spense il motore quando aprivo la fila di una colonna lunghissima ferma al semaforo in attesa del verde. Si spense proprio quando scattò il verde. Un'ondata di clacsonate che manco a Mumbai. Riaccesi, morì ancora. Riprovai varie volte, nulla. Poi, quando tutto sembrava perduto e il semaforo dava giallo, il motore riparte, e sgommo pure per non prendere il rosso, lasciandomi tutti fermi alle spalle. Le risate che son partite quel giorno

Per dire che è normale fare cazzate, voi che siete persone perbene alzate semplicemente la mano e vi sarà perdonato tutto.

Orion

Io presi la patente a 18 anni, diversi anni fa. Oggi posso dire che me la cavo piuttosto bene, ma posso dirlo perché ho ormai macinato alcune decine di migliaia di km al volante.

Comunque mi sento perfettamente a mio agio solo a guidare la mia macchina: quelle poche volte che mi è capitato di guidare la macchina d'altri ho sempre avuto un disagio di fondo che riuscivo sì a gestire ma che comunque non mi faceva sentire come se stessi guidando la mia.
E ad ogni modo, ricordo bene che anche quando cominciai a guidare la mia attuale macchina inizialmente provavo un disagio simile, quindi la morale della favola è che la confidenza al volante è una cosa che si può acquisire solo con la pratica nel corso del tempo.

Inoltre, guidare in città, e guidare in città come Roma (con un padre che ti urla nelle orecchie per giunta!) non è per nulla facile, quindi capisco perfettamente il tuo sentirti scoraggiata. C'è bisogno di una calma e di una pazienza non indifferenti.
Ti suggerirei pertanto, almeno ai primi tempi, di evitare zone e orari più trafficati, e di preferire invece situazioni più tranquille che ti permettano di acquisire anzitutto la confidenza della tua macchina, e di buttarti nella urban jungle solo in un secondo momento, possibilmente armata di spirito zen

Equilibrium

Mai avuto ansia di guidare, piuttosto agli inizi avevo un adrenalinica voglia di farlo.
A oggi mi rilassa un botto, ora al posto dell'adrenalina ci sta la coscienziosità di un ragazzo adulto che rispetta tutte le norme del codice della strada

tsubaki

ho preso la patente a 20 anni –ce l'ho da 2 anni– e mi trovo benissimo a guidare ma solamente l'automobile di mio padre. diciamo che nella guida sono piuttosto sicura (fino a quando non mi si presenta davanti una salita...) mi butto e non penso mai a tutto quello che potrebbe succedere.
perché se succedesse, non mi interesserebbe.
comunque credo che nella guida la sicurezza giochi molto.

Torschlusspanik

Io ho preso la patente 9 anni fa e per un anno e mezzo circa guidavo molto di rado e solamente in città. Poi pian piano ho iniziato a prendere la mano e da un annetto circa vado senza problemi anche in autostrada.
Ma è stato un processo lungo e graduale.

Poi detesto guidare a Torino, sono abituata a girare a piedi o con i mezzi quando sono lì.

Alienata

Da adolescente non vedevo l'ora di diventare maggiorenne, prendere la patente e iniziare a guidare!
Il caso ha voluto che quando poi ho compiuto i fatidici 18 anni mi sono ritrovata bel mezzo del picco della mia ansia/depressione/panico, e che anche solo l'idea di avvicinarmi a un'automobile ferma mi terrorizzasse.

Ancora adesso non riesco a pensare all'idea di guidare con serenità: e se non sono capace? E se non ho i riflessi giusti? E se sono troppo lenta e indecisa? E se metto sotto qualcuno? E se vado a sbattere? E se qualcuno sbatte addosso a me?
Mi sembra una responsabilità immensa, che non mi sento in grado di poter sostenere.

Kitsune

Ho la patente da 11 anni presa a 22. Teoria tutto ok, pratica sono stato bocciato una volta perché avevo fatto pochissime guide ed ero molto insicuro ma mi dissero di tentare perché scadeva il foglio rosa.
A scuola guida avevo un'alfa 147 benzina super prestante a casa un rottame che lasciava tutti a piedi e sapeva guidare solo mia madre (che ha ancora, è praticamente auto storica e sempre dal meccanico, non vuole cambiarla).
Al secondo esame di pratica sono passato senza problemi.
L'auto di mia madre un giorno mi ha lasciato a piedi in mezzo ad un incrocio, mi suonavano tutti e ho dovuto spingerla a bordo strada praticamente da solo anche se all'ultimo è arrivato ad aiutarmi uno sceso dallo scooter. L'ho mandata a cagare e non l'ho più guidata. Poco dopo ho comprato un'utilitaria a metano, sentivo molta differenza da un benzina sopratutto in partenza e in salita, l'ho guidata quasi sempre da solo e avevo una forte ansia rispetto a quando guidavo con l'istruttore e l'ansia non diminuiva. Dopo qualche mese ho rinunciato a guidare, ero troppo nervoso, stavo troppo male. L'auto è rimasta ferma per un anno fino a quando mio padre ha deciso di vendere la sua e usare la mia.
Sono 10 anni che non guido, ho avuto un attacco d'ansia solo a fare il rinnovo. Non penso guiderò mai più, se in futuro dovessi trovarmi obbligato a guidare piuttosto penserei a prendere uno scooter oppure un'auto molto performante e col cambio automatico che tutti dicono aiuti parecchio quelli ansiosi.