Ansia da università

Pluvia · 23-09-2012, 00:08

Mi fanno piacere ed ho bisogno di persone che mi stiano vicine, non di fantasmi che mi spiano commentando.

Se interessano informazioni su di me, me le si chiedano direttamente e sarò lieto di rispondere.

Rick Blaine · 23-09-2012, 00:21

Beh, questo sarà il primo anno di università anche per me, e non ti nascondo che ho il vago presentimento che possa essere un totale fallimento sotto tutti i punti di vista. A dire il vero, io non ho mai creduto al fatto di poter sfruttare un luogo per conoscere nuovo persone: per come la vedo io, queste son cose che capitano, non serve a nulla cercarle (ma è molto probabile che stia dicendo una cazzata). Io ho piuttosto timore di abbandonare: ho sempre avuto un pessimo rapporto con tutto questo, professori, studenti, manuali, studio obbligatorio, aule. Infatti la mia scelta è caduta sulla facoltà in cui dovrei avere meno difficoltà, conoscendo già abbastanza bene la materia di studio: spero di portarli a termine 'sti studi, e di farlo nel minor tempo possibile. Non mi resta che incrociare le dita.

Ma forse non ho risposto alla tua domanda...

Novak · 23-09-2012, 00:25

Sinceramente nel mio primo anno di uni ho notato che le conoscenze sono molto superficiali, o hai già degli amici da prima, con cui passi la maggior parte del tempo, oppure ti limiti a scambiare 2 parole sulla lezione o sugli esami con gli altri che restano semplici conoscenti.
Non un luogo di profonda socializzazione, secondo me.

rocky9 · 23-09-2012, 01:28

Ricordo che ero molto elettrizzato e carico a mille la sera prima del primo giorno di università...l'ansia era nascosta dall'adrenalina di conoscere persone nuove....a distanza di 6 lunghissimi anni da quel giorno devo dire che ho miseramente FALLITO....solo nel primo mese ho cercato di frequentare gente(e ci stavo riuscendo bene) ma poi finiva tutto lì e si pensava a studiare...l'università doveva essere il mio riscatto sociale ma è finito per essere il mio grande fallimento sociale.In bocca al lupo

SottoLaPelle · 23-09-2012, 03:07

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Originariamente inviata da dany91

Posso farcela se ci credo, posso farcela se agisco attivamente senza la speranza che mi cada un angelo dal cielo, posso farcela se, messe da parte le paure che mi conducono solo a evitare, cesso di ritenermi inferiore e inadatto, com'è giusto che sia. [/IMG]

È esattamente questo il metodo di pensiero che devi assumere, ottimo. Anche le paure sono del caso, direi che ti meriti un bel 10 come voto di pre–ammissione!
Sii ciò che desideri essere poiché proprio in questi casi non si hanno ancore collegate a ciò che si era. Tienici aggiornato e guarda che tutti saranno un po' ansiosi...quindi sarete virtualmente nella stessa barca, altra novità positiva ti pare? Andrà ottimamente

Martello · 23-09-2012, 05:13

Qualsiasi cosa tu voglia fare non farla da solo. Non cadere nel tranello ''posso farcela da solo''. I consigli sono psichiatria, farmacologia, psicoterapia, ansiolitici, erbe medicinali calmanti, yoga, training autogeno, associazionismo, qualsiasi cosa che ti permetta insomma di cercare un aiuto e valvole di sfogo esterni a te stesso.

Per le amicizie e le conoscenze, è difficile farne, come è già stato detto se sei fuori sede ne fai parecchie, perchè entri nei giri di uscite serali dove ti vengono presentate altre persone che ti presentano altre persone.

UN ottimo pretesto è se hai l'auto, di scarrozzare le persone per dare loro passaggi, e chiedi loro sempre numeri di cellulare e social networks vari per accordarti poi con loro per uscire.

Ronronnement · 23-09-2012, 12:12

boh a me mi sono piovuti davvero gli " angeli dal cielo", nel senso mi sn mostrata disponibile e prima una ragazza poi un altra hanno iniziato a sedersi sempre vicino a me...e poi improvvisamente non ero più sola boh...magari scegli qualcuno da solo e inizia a fargli qualche domanda sugli esami e le lezioni...e poi siediti un po di volte vicino a lui/lei e vedi come va...

...che poi le persone si mostrano sempre diversissime da come sembrano a guardarle, quindi magari vai un po a caso

Pietro · 23-09-2012, 12:18

Io ho sempre grandi aspettative per l'inizio dell'anno accademico..anche a scuola era così..poi man mano che il tempo passa inizio a cedere e a mollare i colpi..rassegnandomi all'ineluttabilità della mia situazione

Poshfe · 23-09-2012, 12:35

Sto vivendo la stesso problema anche io.
Ho cominciato un nuovo anno, l'ultimo, in una scuola serale ed ovviamente mi sono trovata di fronte ad una classe assolutamente nuova... Il devasto. Sono passati 10 giorni ed io non sono riuscita a scambiare parole con nessuno (a parte una ragazza seduta affianco a me).
Ci sono alcune persone che mi ''ispirano'' e soprattutto con quelle mi viene impossibile anche solo guardarle negli occhi quando passano, figuriamoci fare battute o rompere il ghiaccio con qualche parola...
Il tutto peggiora quando mi rendo conto che gli altri hanno già modo di comunicare anche fuori dalla scuola, parlano, scherzano, ridono, insomma si sono trovati e cominciano a nascere la mie conoscenze/amicizie...
Devo affrontare un anno lì dentro e la sola idea che sia sempre così mi fa impazzire, ma c'è alternativa??
Non so più che fare, mi sto adagiando sempre più a questa condizione.

a.a.a · 23-09-2012, 12:54

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Originariamente inviata da dany91

Tra pochissimi giorni comincia l'università. E' tutta l'estate che attendevo questo momento e continuavo a ripetermi che al nuovo anno accademico mi sarei riscattato, avrei fatto amicizie e, visto che la facoltà di lettere è piena di ragazze...chissa, magari anche altro?

Ero convinto di poter sfruttare le potenzialità a livello sociale offerte dall'università, che quest'anno non sarebbe stato come gli altri, visti anche i miglioramenti ottenuti andando dalla psicologa (o almeno così mi piace pensare

).
Ora a poco tempo dall'inizio ufficiale sono molto ansioso, angosciato e teso: insicurezze opprimenti, il fatto di aver smesso di andare dalla psicologa già da qualche mese e la paura di finire come sempre a stare in classe e fuori dalle lezioni completamente ermo (

), mi stanno perseguitando.
Posso farcela se ci credo, posso farcela se agisco attivamente senza la speranza che mi cada un angelo dal cielo, posso farcela se, messe da parte le paure che mi conducono solo a evitare, cesso di ritenermi inferiore e inadatto, com'è giusto che sia. A parte però affidarmi a questi blandi pensieri e ad un ansiolitico, non so seriamente a cos'altro appoggiarmi.

Come avete fatto o state facendo voi durante gli anni di università per conoscere amici? Avete qualche consiglio, qualche strategia per attaccare bottone?
Aiutoooo!!!!

Non ti posso aiutare,io l'anno scorso dovevo iniziare il quinto superiore e volevo parlare e migliorarmi,invece poi sono stato bocciato e ho comunicato pochissimo,quindi ora non mi illudo più e penso tanto non farò amicizia e quindi mi isolo.Comunque prova a parlare dello studio e argomenti del genere.

Hisoka · 23-09-2012, 12:57

Domani riprendo le lezioni. Spero vada tutto bene.
Inizio già ad avere fitte al cuore e svarioni.

cancellato11788 · 23-09-2012, 12:58

io inizio il 15 ottobre...spero di durare almeno 1 settimana ...

Boyyy82 · 23-09-2012, 13:50

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Originariamente inviata da Novak

Sinceramente nel mio primo anno di uni ho notato che le conoscenze sono molto superficiali, o hai già degli amici da prima, con cui passi la maggior parte del tempo, oppure ti limiti a scambiare 2 parole sulla lezione o sugli esami con gli altri che restano semplici conoscenti.
Non un luogo di profonda socializzazione, secondo me.

Si infatti, è successa la stessa cosa a me.
ho fatto 2 anni di università (poi ho smesso) a Torino, quindi una grande città e l'università particolarmente affollata..

alcune conoscenze le ho fatte ma solo a livello di studio con alcune persone del mio corso di laurea..
il problema più grande è il caos e la confusione, ti ritrovi in mega-aule a seguire corsi con 100/200 persone (anche di altri corsi di laurea), non sempre capiti vicino a quelli del tuo stesso corso di laurea...

altro limite: le lezioni duravano da ottobre a metà dicembre, dopodiché rimanevano sospese fino a marzo causa sessione d'esame...
ovviamente in quel lasso di tempo stavo a casa mia a studiare (non a Torino perchè ero un fuorisede) e non vedevo più nessuno dei miei compagni di corso...
Quindi ci sono anche tanti limiti per la socializzazione.
sicuramente si hanno molte più possibilità alle superiori (se ci si trova bene con qualcuno della classe) oppure in quelle università delle città medio-piccole ( meno affollamento, lezioni in classi più piccole, ecc ecc).

eVito Corleone · 23-09-2012, 14:04

Io domani comincio le lezioni della magistrale, quindi nuovo corso e forse ci potrebbero essere delle possibilità (in triennale ho scambiato qualche parola solo con una persona), ma la vedo dura, ci sarà comunque molta gente, non so come fare, non so che dire e non ho voglia di parlare perchè sono sempre amareggiato.
L'ultima cosa che vorrei è ritrovarmi qualche conoscenza superficiale che mi constringerebbe a doverli salutare e scambiare quattro chiacchere e a non riuscire ad andare oltre, preferirei non parlare con nessuno piuttosto e starmene per conto mio come al solito.

Kaline2 · 23-09-2012, 18:51

Penso che il modo meno impraticabile di attaccare bottone sia quello di farlo subito all'inizio dei corsi, cioè prima che si formino i vari gruppetti in cui più passa il tempo più è difficile farsi conoscere, magari puntando su persone sole con le classiche domande su lezioni e orari...poi ci vuole anche fortuna, la gente ha già i propri giri sociali e non sempre è interessata a farsi nuove amicizie, si rimane solo compagni di università con cui passare le giornate a lezione
Per il resto capisco tutta l'ansia che sto provando anch'io visto che domani devo ricominciare, lo vedo come un peso che mi opprime, preferirei sparire o che mi rapissero gli alieni, qualunque cosa. Proprio non mi va

alice89 · 23-09-2012, 19:23

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Originariamente inviata da dany91

Tra pochissimi giorni comincia l'università. E' tutta l'estate che attendevo questo momento e continuavo a ripetermi che al nuovo anno accademico mi sarei riscattato, avrei fatto amicizie e, visto che la facoltà di lettere è piena di ragazze...chissa, magari anche altro?

io la pensavo esattamente come te all'inizio. poi però mi sono resa conto che nulla era cambiato e ad oggi sono al punto di partenza...
dalla mia esperienza ti consiglio di parlare con le persone che ti ritroverai vicine già dal primo giorno (magari commentando i professori che vi sono capitati, gli orari delle lezioni,....). capiterà poi che si formeranno dei gruppi, vedrai che alcuni si fermano a studiare, se già hai parlato con queste persone non sarà difficile aggregarti

.
sarebbero tante le cose da dire...una cosa importante è salutare appena entri in aula. insomma non entrare a testa bassa, ma sorridi e appena qualcuno ti guarda, saluta e siediti vicino agli altri.

non è facile, ma vedrai che non te ne pentirai.

distillato · 23-09-2012, 19:40

dani91 stai tanquillo e sereno c:
fare amicizia all'uni credo sia molto più semplice che in altre occasioni perchè trovi persone con cui condividi gli stessi interessi e molte volte anche le stesse ansie

il fatto che si è così in tanti poi non può far altro che aiutarti a scegliere di avvicinarti alle persone che credi siano più simili a te, basta che chiedi " ma tu hai capito cosa ha detto? xd" " ha già dato l'elenco dei libri da comprare " etc etc e poi parti e ti presenti, poche persone si conoscono già e chi non conosce nessuno sarà sicuramente desideroso di stringere amicizia

Titus · 23-09-2012, 20:08

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Originariamente inviata da distillato

dani91 stai tanquillo e sereno c:
fare amicizia all'uni credo sia molto più semplice che in altre occasioni perchè trovi persone con cui condividi gli stessi interessi e molte volte anche le stesse ansie

il fatto che si è così in tanti poi non può far altro che aiutarti a scegliere di avvicinarti alle persone che credi siano più simili a te, basta che chiedi " ma tu hai capito cosa ha detto? xd" " ha già dato l'elenco dei libri da comprare " etc etc e poi parti e ti presenti, poche persone si conoscono già e chi non conosce nessuno sarà sicuramente desideroso di stringere amicizia

Comunque qualcuno che resta in disparte e non fa gruppo c'è sempre anche negli anni successivi, per cui come ti hanno già consigliato, proverei ad avvicinarmi a ragazzi/e così, sedendoti vicino a loro un paio di volte e magari salutandoli (anche se non sembra anche un banale saluto serve molto per prendere confidenza all'inizio).

Per me questo è il terzo anno e devo dire che almeno nella mia esperienza universitaria sono stato abbastanza fortunato.
All'inizio pure io avevo le tue stesse ansie e paure, soprattutto visto che partivo con un anno di ritardo e non c'era nessuno che conoscessi, ma per fortuna ho trovato un conoscente che faceva la mia stessa scuola superiore, che prendeva i miei stessi mezzi e che partiva anche lui con un anno di ritardo, e così mi sono unito a lui. E proprio grazie a lui, che fa amicizia anche coi muri, ho avuto modo di conoscere anche altri ragazzi con cui passare le giornate in università.
L'unico mio problema è questo:

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Originariamente inviata da Kaline2

la gente ha già i propri giri sociali e non sempre è interessata a farsi nuove amicizie, si rimane solo compagni di università con cui passare le giornate a lezione

infatti, dopo che le lezioni sono finite, ognuno va per la sua strada con i propri amici e fidanzate/i

distillato · 23-09-2012, 20:20

titus non è proprio vero, visto che ci sono diversi ragazzi fuori corso oppure che non hanno mai seguito con frequenza

Titus · 23-09-2012, 20:39

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Originariamente inviata da distillato

titus non è proprio vero, visto che ci sono diversi ragazzi fuori corso oppure che non hanno mai seguito con frequenza

Nelle altre università e negli altri corsi non so, ma nel mio corso noto che almeno il novanta percento è accoppiato o in gruppetto. Poi come ho detto anche io c'è sempre qualcuno che non fa parte di nessun gruppo e non conosce nessuno, magari proprio qualcuno con gli stessi problemi di Dany, ma da quel che vedo, più passa il tempo e meno ne rimangono di ragazzi senza gruppo, anche perchè chi è solo e non è costante nel seguire le lezioni alla fine chi glielo fa fare di stare in uni, non frequenta e studia a casa.