Seth

Allora, cercherò di essere più breve possibile. Non riesco più a vivere (anche se vita normale non ne ho mai avuto, ma lasciamo stare..) perchè sono sempre in ansia per la scuola. Io odio questo posto del cazzo con tutto me stesso, non ho mai visto un amico che fosse uno, non ho mai visto una ragazza, non ho mai avuto le classiche esperienze che si hanno da giovani, non ho avuto niente di niente. La mia esistenza (perchè di vita non si può parlare) è caratterizzata da un ammasso confuso di dolore, tristezza, ansia, depressione, odio verso tutti e autoripugnanza. Tuttavia per molti anni ho avuto qualcosa che mi ha tenuto sano di mente, ovvero l'idea di finire la scuola, andare all'università e vivere all'estero per sempre senza mai più tornare in questa fogna.
Iniziare quindi una nuova vita in pace in un posto che amo tanto, e gettare tutta la merda che sto passando e che ho passato, nei meandri del mio dimenticatoio.
Tutto questo schifo diventerà solo un brutto ricordo, e io potrò vivere in santa pace nel posto dei miei sogni rifacendomi del tempo perduto. Questa è l'idea che tuttora mi impedisce di impazzire e di pensare a come suicidarmi. Ma ho il timore costante di non riuscire a terminare la scuola, di mandare tutto a puttane e rimanere bloccato in questo posto da cui non posso ricevere altro che dolore. Sono in 4 liceo, non sono uno che va male a scuola, mi tengo sempre a galla. Ma ci sono 3 materie in particolare in cui sono negato e che nonostante gli anni di ripetizioni private, non riesco proprio a capire. Fino ad ora me le sono sempre trascinate in qualche modo, e ogni anno sono immancabilmente rimandato in quelle. Ma ho il dannato timore che un giorno o l'altro ci finirò rovinato non riuscendo nemmeno a recuperarle d'estate. Vivo nell'ansia più totale per via di queste cazzo di materie che non capisco. E ho paura che un giorno, come per esempio alla maturità, per essere ammessi all'esame non si può avere neanche una materia insufficiente, e allora sarò veramente fregato. Il fallimente nella scuola comporta il fatto di non potermene andare da qui, che di conseguenza non può che portarmi al suicidio. Che posso fare?

cancellato8041

fai bene a porti un obiettivo così
mi rivedo molto nella tua descrizione, anche io non sopportavo il liceo che frequentavo e non vedevo l'ora di diplomarmi
io per la scuola ho sempre fatto il minimo indispensabile per passare, non penso di essermi mai impegnato a fondo (e le mie brutte insufficienze le ho prese ), però sono riuscito ad arrivare alla maturità tranquillamente, se vedi che sei in difficoltà basta metterci un pò più di impegno e vedrai che te la caverai tranquillamente

metticela tutta per arrivare all'obiettivo che ti sei prefissato, avere uno scopo secondo me è fondamentale per riuscire bene nella vita

utentex

Cosa ti fa stare più male? Il fatto di non riuscire a socializzare come vorresti o la paura delle insufficienze in alcune materie?

Inosservato

mah, molto banalmente, metticela tutta in quelle materie

avere un obbiettivo è moltissimo, nonostante tu non sia a tuo agio in quell'ambiente riesci a non demordere grazie a questo traguardo da raggiungere

in effetti non è detto che la "colpa" della situazione sia tua, è possibile che un cambio di ambiente ti faccia bene...

Halastor

Sei troppo negativo ed esagerato... anche io andavo male a scuola in diverse materie, fortunatamente in altre andavo benissimo e così l'ho passata comunque..
Amici? bah! Ne avevo uno! e non era neanche un amico. Ragazze, storie, amori? E chi le ha mai viste? Esperienze che fanno i giovani a quelle età lì??... credimi son solo discorso stereotipati.. la gran parte dei giovani a quell'età vivono semplicemente quella roba lì... casa-scuola.. scuola-casa...con al max se proprio sei fortunato qualche piccola sodddisfazione ogni morte di papa.. benvenuto nella realtà^^.

ciarliera

L'unica cosa che puoi fare, te lo dice Inox, è mettercela tutta. Non darti per vinto. Non fai che ripetere a te stesso che non riesci a capire le materie, che non ci riuscirai mai nonostante le ripetizioni. Se ti convinci di ciò, allora così sarà davvero. E invece se ti metti in testa di poterci lavorare, di poterti impegnare ancora di più, qualcosa di buono riuscirai a concludere. Devi cercare di dare il massimo, convinto di poterci riuscire.
Fossi in te però non mi affiderei così tanto a un sogno come quello di andare all'estero per risolvere tutti i tuoi problemi. Spesso nutriamo delle aspettative sul nostro futuro e poi magari trovandoci a distanza di anni in quella situazione, ci rendiamo conto che stiamo esattamente come prima o addirittura peggio. Non crearti l'illusione di un el dorado in cui affrontare e sconfiggere i tuoi problemi. Cerca di darti una mossa e di agire adesso.

Baloordo

Bè, io ho sofferto anche di bullismo oltre ad essere una totale schiappa ignorante. Per cui capisco fin troppo bene l'odio che provi nei confronti dei tuoi compagni e delll'ambiente scolastico in generale. Io non mi sono manco diplomato...vedi tu.
Non pensare all'estero però, pensa ad arrivare fino in fondo. Si tratta solo di resistere per un altro anno e mezzo. Dai.

Christopher

Allora, prima di tutto non farti pare mentali sul l'esame e sulle materie che non servono e non sono utili a te stesso. Vedrai che le cose alla maturitá saranno molto meno catastrofiche di quanto pensi. Poi si, anch'io pensavo di fare carriera uscito fuori dalle superiori ma forse facevano bene a darmi dello sfigato, dopo un anno di Uni non ho concluso nulla e spero di riprendere l'anno prossimo. Sono depresso, ansioso e mi capita di pensare al suicidio quando non ho Internet e il cibo ma voglio dirti che anche solo uscendo dalla scuola superiore vedrai diversamente tutto e conoscerai nuova gente anche restando in Italia, non è necessario partire per forza.

matrix_y

Mi ricorda un pò la mia storia, anche se a me è andata decisamente meglio, nel senso che avevo il massimo dei voti, tranne in inglese dove avevo poco più della sufficienza. Dopo il diploma mi sono iscritto all'uni, laureandomi in fisica.

A scuola sn stato vittima di atti di bullismo. C'erano almeno una decina di "bulli" che rompevano i maroni a chiunque. Finire la scuola per me è stata una liberazione. Nel tempo i bulli li ho persi di vista, tranne una ragazza che poi ho ritrovato in palestra, come ho raccontato in questo post

Seth

Si, lo so che non conviene farsi troppe illusioni. Ma so per certo che andandomene da qui, anche se la mia meta potrebbe non essere il paese delle meraviglie come penso ora, comunque posso stare certissimo che sarà meglio di questo schifo in cui mi trovo bloccato. Anche perchè questo posto (Svezia), presenta tutte le caratteristiche che amo e di cui qui ho visto solo l'opposto.
Un altro terrore è quello di essere indebolito dagli altri. La felicità degli altri mi distrugge. Ogni santo giorno mi trovo in mezzo a un branco di coglioni la cui vita non ha alcun difetto. Ovviamente non conosco nessuno di loro al di fuori della scuola, ma se la loro vita fosse una merda almeno un decimo della mia, di certo non sarebbero cosi allegri come li vedo. Quindi non rifilatemi il classico luogo comune: "Non tutti hanno una vita rose e fiori".

Questo è uno dei più forti pugni nello stomaco che mi distruggono ogni giorno. Vedere un branco di ritardati del cazzo che sono nati in un posto su misura per loro e che possono avere tutto e subito senza il minimo sforzo.
E invece io devo stare qui ad esaurirmi mentalmente, vivere nel panico, sudare sette camicie SPERANDO che un giorno forse potrò trovare un posto migliore?? Non mi sembra equa questa cosa. Tutti quegli stronzi mi sbattono in faccia la loro felicità non meritata, mentre io devo uccidermi, sforzarmi sperando che tra chissà quanti cazzo di anni cambi qualcosa?? Questa realtà mi uccide più di qualcunque altra cosa...

ciarliera

Dai coraggio.. non puoi bruciare le tappe purtroppo. Ci sono passati molti di noi, per gente come noi questi sono ostacoli che sembrano insormontabili. Difatti mi stupisce chi dice che tornerebbe volentieri ai tempi della scuola. Quello per me è stato il periodo più brutto della mia vita!!

matrix_y

Perfettamente d'accordo. Non esiste cosa peggiore che vedere un branco di cazzoni cerebrolesi raggiungere risultati clamorosi (relativamente alle loro capacità effettive). L'importante è tenere duro per poi fanculizzarli come si deve...

Seth

E' proprio in un paese nordico che speravo di vivere. La Svezia, che in effetti sembra un paese creato a mia immagine, freddo, metal, lingua semplice da imparare, situazione decisamente più stabile dell'Italia ecc...

Invece qui c'è solo caldo, discoteche del cazzo a rotta di collo, una marea di fottuti bimbiminkia con ragazze che gli vanno dietro...Io non posso avere un cazzo da questo posto, non posso avere nulla tranne dolore, rabbia accecante e il rimpianto di non aver avuto una giovinezza normale solo per essere nato in un posto che con me non c'entra proprio niente.

rocky9

W gli opeth ed il metal scandinavo

Comunque anche io sto pianificando la mia fuga in un paese nordico...ma sei sicuro di fare l'università??? Se non sei sicuro impara l'inglese è scappatene subito io ho fatto l'errore di farla e mi manca poco per finire questo supplizio e non vedo l'ora di scapparmene da questo schifo di città.

Seth

In teoria io vorrei fare la facoltà di lingue, sono in cerca di un'università in cui sia possibile studiare solo inglese e svedese (sempre se esiste).

Seth

Matrix visto che sei già stato in Scandinavia mi puoi dire com'è la vita li e com'è il posto e la gente?

matrix_y

a Copenaghen la vita è cara. Per il resto è adattissima (come le altre città del nord europa, credo) a persone diverse dai soliti normaloni, estroversoni che vivono dalle nostre parti. Non c'è casino in giro, niente città sovraffollate, soprattutto per ciò che riguarda i mezzi pubblici, efficientissimi... Per il resto dai un'occhiata qui:

http://www.nyidanmark.dk/da-dk

iwannabemade

Fino alla seconda liceo ero la persona più tranquilla del mondo.
All' esame orale di terza media stavo per arrivare in ritardo perchè quella mattina mi ero messo a guardare la tv poi avevo fatto entrare tutta la classe a vedermi..

nel trienno e all'università sono diventato molto ansioso, anche io avevo paura di non venire ammesso alla maturità perchè rischiavo di avere 1/2 materie insufficenti...più di metà classe era messa peggio di me, ma erano sereni di dare l'esame...la cosa comunque non mi tranquillizzava perchè avevo zero fiducia nei prof e pensavo che ci avrebbero potuto bocciare tutti senza problemi...
Pensa che tra crediti e scritto ero arrivato a tipo 50 punti, ma prima dell'orale ero completamente nel panico perchè credevo che avrei potuto non raggiungere nemmeno 10 punti.
Ovviamente tutti gli altri mi hanno preso per scemo vedendomi così in crisi.

non sono mai stato ottimista su ste cose...anche adesso ogni esame che do penso mi sia andato male.

Notte

Io l'ansia per la scuola l'ho avuta, ma ultimamente per un'altro problema l'ho lasciata stare per sempre.. Penso che la tua "ansia" sia ANCHE dovuta alla scuola, ma anche agli amici e tante cose.. SINCERAMENTE penso che siamo molto simili anche se un'amica l'ho trovata e gente simpatica (1%) la si trova.. Certo é un'età del cazzo, io ti capisco e sono felice che hai quell'obbiettivo di andartene per sempre e lasciarti tutto alle spalle. La "vera" gente la si conosce a mio parere verso i 20-21 anni, poi all'università trovi una % migliore di persone simpatiche e socievoli.

Il mio consiglio é R-E-S-I-S-T-I! Se proprio non c'é la fai non ti chiedo di trovare un'amica o amico (perché sembrebbe che non avessi letto il tuo post) ma di trovare uno stimolo che ti aiuti. Quello di una "nuova vita" spero sia abbastanza ma qual'ora non dovesse bastarti parlane con i tuoi genitori (cosa che ho fatto io) e al massimo vai da uno psicologo. Non suicidarti, cioé prima di farlo (e sono onesto) almeno giocati tutte le carte possibili, tenta il tutto per tutto, un ALL-IN, ti metti in gioco per bene e provi a fare il massimo che riesci. La scuola va male? Prendi ripetizioni, bocci? Rifai l'anno magari trovi nuovi amici e ti impegnerai di più, e così via..

Cambia scuola, vai a lavorare, vai in palestra, sono tutti esempi di "cambiamento", se poi ti va tutto storto OH tu ci hai provato!

Quando pensi al suicidio devi pensare che c'é ancora una via d'uscita e tu devi impegnarti a usarla (così faccio io) e se poi dopo non funziona e non c'é ne sono altre, tu hai fatto la cosa più giusta che potevi fare. Resisti e al massimo fatti amici su internet della tua stessa zona che poi ci esci insieme!