Gummo

Sintetizzeró essendo dal cellulare, scrivere su questo schermino mi da ansia (per rimanere in tema!), saró diretto e forse anche odioso, perchè non si capisce come possa essere aiutato.

Andare al cinema il sabato sera: pieno, stracolmo; arrivare all'ultimo, trovarsi in mezzo alla sala circondato da gente, il peggio. Sono agitato, impacciato, e a momenti pesto i piedi a tutti, tutti mi fissano ed ecco che precipito in un limbo d'ansia, non potró uscirne fino a quando non saró a casa, riesco a calmarmi un po' solo quando le luci si spengono. A momenti il mio cuore faceva traballare la poltrona! Ci si aggiunge la mia paranoia di avere un cattivo odore visto che sto sudando per l'ansia, e le mie orecchie diventano radar; per tutto il film ogni gesto o parola di chi mi sta vicino sembra una minaccia rivolta a me. Ma prendere dei calmanti potrebbe aiutarmi? Possono essere prescritti anche dal medico di base? Non voglio andare da uno psicologo, ci ho riflettuto per giorni e giorni, tutti me lo consigliano, ma provo repulsione; non me ne frega del giudizio dei miei, non voglio aprirmi a pagamento e voglio riprendere il controllo di me stesso da solo, o cosí o sempre piú giú, perchè sono un testardo, indipendente (stupido?) Anche prendere una pillola per star calmo mi sembra piú strano che drogarsi, ma con uno sforzo potrei farcela. Ma il dato di fatto è uno: non posso permettere che un luogo che dovrebbe darmi relax mi conduca sull'orlo dell'esaurimento manco fossi tornato a scuola, se ora non restisto piú in una sala cinematografica come posso sperare di avere un futuro nel mondo? Cazzo, ansia di andare al cinema, fa proprio ridere! Rido da solo, sono davvero una persona portata al vivere quotidiano.

Atraius

Quando ci troviamo in situazioni che ci provocano ansia, di solito cerchiamo di uscirne rapidamente (proprio perché ci creano ansia). Per far ciò magari ci muoviamo rapidamente, in modo impacciato, e l'unico risultato è attirare ancora di più l'attenzione su di se e aumentare l'ansia. Quindi, riprendendo il caso del cinema, calmati, fai un bel respiro, e muoviti lentamente e silenziosamente come un ninja. Specialmente se il film è già iniziato, altrimenti disturbi gli altri.

Tatlises

Io avevo lo stesso problema e sono andato dallo psicologo. Non è nulla di traumatico. Ancora non ho capito come ho fatto a guarire, dato che si trattava di semplici chiacchierate, eppure i risultati sono stati notevoli.
Sempre meglio che prendere pillole o farmaci. Queste vanno evitate il più possibile, altrimenti possono dare problemi di dipendenza e assuefazione.

Loner

I calmanti possono essere usati, ma io penso che prima di essi bisognerebbe provare altre migliori soluzioni. Per esempio una terapia dallo psicologo, piccoli esercizi quotidiani contro l'ansia, ecc...

Ma al cinema ci sei andato da solo o coi tuoi amici (o altro)?
Anyway, arrivare all'ultimo al cinema porta a dover fare le cose di fretta ma in modo 'delicato' essendoci altre persone tutte vicine. È normale quindi che si può essere più agitati del solito e si possano calpestare i piedi, anche a me succede che qualcuno in ritardo mi calpesti i piedi, all'inizio magari brontolo col mio amico di fianco, per esempio, ma dopo un minuto già mi son scordato di quello che è successo. Agli altri non importa molto che sei passato nel buio poi non ti han neanche visto. Di che devi temere?

(A me è pure successa una situazione peggiore: eravamo (in tre) arrivati in ritardo nella sala stracolma di gente. Il film stava per iniziare e nei posti da noi prenotati c'erano altre persone. Sale l'ansia: chiedere di spostarsi creando un casino nella sala o arrangiarsi in posti liberi (ma con visuale peggiore) rischiando la stessa cosa con altra gente?
Non ci sono altre possibilità, meglio la prima opzione, in ogni caso crei un po' di scompiglio, ma la gente dotata di buon senso capisce che non è colpa tua. Così io sono andato da 'sti qua, tra l'altro abbastanza grossi, e ho detto di spostarsi perché erano i nostri posti... Dopo trenta secondi di 'resistenza' se ne sono andati e abbiamo preso i nostri posti, nessuno ci ha detto nulla, al massimo qualcuno ha brontolato con loro. )

Gummo

Ci sono andato con mio fratello (invidio la sua calma, ma lui fa una vita normale), devo dire che andarci con un amico per esempio mi fa diminuire l'ansia poichè parlandoci di piú rispetto a come faccio con mio fratello riesco ad ingannare l'ansia, poco da fare, distrarsi e parlare aiuta sempre a non focalizzarsi sulle proprie paure. Comunque anche a me sono capitate situazioni come la tua, e devo dire che apparte l'ansia per dover chiedere di spostarsi, mi faceva sentire piú "umano" parlare, sentivo di essere considerato come una persona normale e il dialogare con questi sconosciuti mi dava calma. Il guaio è che spesso noi "alienati" pensiamo automaticamente di essere visti come diversi, ma spesso come hai detto tu è solo una nostra idea.