Nocturno83

Mi rivolgo a tutti: atei e credenti, agnostici e satanisti

come credo di aver già precisato altre volte io mi considero un "ateo ecumenico", poiché sono sempre aperto al dialogo ed al confronto con persone che la pensano diversamente purché dimostrino rispetto e apertura mentale nei confronti di chi la pensa diversamente

per questi motivi di recente ho tentato di contattare personalità di varia estrazione culturale, filosofica e religiosa per tentare di promuovere questo tipo di dialogo:
in ambito cristiano-attolico Ho contattato i Nuvolari (movimento molto aperto e tollerante dinanzi alla diversità di pensiero), i quali mi hanno invitato a partecipare ad una conferenza sull'argomento la prossima primavera a Castel Gandolfo (alla quale spero di partecipare)
ho anche contattato i Baha'i ed ho partecipato ad una loro riunione a Roma 2 mesi fa
negli ultimi giorni ho anche contattato musulmani (il movimento sufi e la comunità di Rieti)
prossimamente organizzerò in qualità di socio dell'UAAR una serata di dibattito interreligioso a Rieti
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so già che questo topic è molto insolito e quindi potete risparmiarvi risposte di mero stupore con le seguenti faccine:

Nocturno83

NEMO PROFETA IN PATRIA

Nocturno83

niente sette, sono malati di mente oppure criminali

Myway

Bravo fai bene ad interessarti a certe cose ed a voler approfondire...

Nocturno83

già ma pare che qui la cosa non attecchisca

Inosservato

E' sempre interessante il confronto tra "mondi" diversi, ma qual'è il terreno sul quale dialogare? Che tema vorresti proporre? La vita, l'uomo, la visione della nostra società in generale oppure argomenti specifici come ad esempio la politica europea (radici cristiane si/no eccetera) o ancora il problema della povertà nel mondo, o altri?

Kos90

avevo associato ecumenico con eunuco

Come tutte le altre cose io ho una mia religione, o meglio filosofia personale...

Si associa, a livello psicologico, al buddismo, ma non sono assolutamente buddista. Uno dei principi della mia filosofia è che non devo far parte di nessuna religione-istituzione, per me la "religione" è la vita stessa, non sono due cose separate, in più non c'è nessuna verità nelle regioni che non si possa trovare in noi stessi, anzi le religioni sono solo illusioni tramandate e inutili...tutti hanno una religione ma il mondo fa pena, 2+2 fa 4.
Questo perchè la religione ha lo stesso ruolo della politica o della scuadra di calcio preferita.
Gesù lo comprendo a modo mio, lo vedo come persona che si rivolta alla società scandalosa dell'epoca (e che oggi si suiciderebbe vedendo la situazione). Budda lo stimo ancora di più perchè si estraniò da tutto, era se stesso e l'universo, abbandono tradizioni e religioni, tutto, e seguì uno dei cammini spirituali (anzi, psicologici) più personali che siano mai esistiti, raggiungendo la pace e la libertà più assoluta.
Sono anche d'accordo con l'idea di Nietzsche sul superuomo. Tutte queste cose, compresa la scienza, per me formano quello che le persone chiamano religione ma che non è un termine adatto e che io sostituirei con "filosofia di vita" oppure vita e basta.
Non approfondisco nè continuo perchè non ho voglia.

Anche questo argomento spero un giorno di poterlo mettere per iscritto.

Nocturno83

direi che la cosa migliore sarebbe dibattere sulle questioni che mettono maggiormente in urto le varie posizioni

ragionare sull'essenza della fede, sul perché della diversità e varietà di opinioni

sulla natura e l'orgine di tutte le contraddizioni...........

dep

sarei curioso di assistere ad uno di questi incontri, mi incuriosisce soprattutto vedere cosa accade quando si arriva al punto in cui tutti hanno espresso il loro punto di vista.. poi cosa succede? c'è qualcuno che riconsidera la propria posizione oppure si conclude sempre con: "rimango della mia idea, è stato un piacere, addio..."?
se fosse la seconda allora mi sfugge il senso di questi incontri...

barclay

Tiro ad indovinare… se le danno di santa ragione

clanghetto

Volevano invitarmi due di una chiesa evangelista...con il proposito di convertirmi...sebbene dicessero di no. Inziare con una bugia è il massimo. Poi volevano spaventarmi con le puttanate del 2012 e dell'apocalisse.....fail.


Però dici che questi gruppi sono aperti....aperti ad accogliere nuovi adepti...aperti al cambiamento che poi diventa nuovo dogma. Io li vedo sempre così....chiusi.

Labocania

Si tratta di fedi... Mica puoi persuaderli a smuoversi dalle loro posizioni con l'uso della ragione.

In un dibattito del genere non si creerà mai un vero dialogo, ognuno attenderà il proprio turno per ribadire l'unicità del proprio credo e non concederà mai un'attenzione partecipe alle opinioni altrui.

Stone, hai ragione il massimo contatto a cui possono aspirare tra loro, è quello dato dalle botte .

dep

lol.....

quoto..

Nocturno83

chiunque voglia comunicare con gente di un'altra "fazione" ideologica, reliogiosa, etnica o culturale, riceve sempre dissuasioni del tipo "hanno sempre secondi fini" oppure "vogliono convertirti"

in realtà il mondo non è mai così semplice e scontato

proprio perché non è stato facile conttare personalità aperte al dialogo non trovo sufficienti ragioni x diffidare della loro sincerità

se si trattasse di predicatori sotto mentite spoglie credo che trovarli sarebbe stato molto + facile

Inosservato

l'obbiettivo è molto ambizioso, si rischia di fare un minestrone di tutto un pò.....io ti consiglierei di focalizzare bene i temi da trattare, poi sarebbe bello che il tutto diventasse "permanente" con diversi argomenti da trattare di volta in volta. Ti regalo già il titolo del primo incontro: fede e ateismo, le ragioni del dialogo possibile....
Ora ti mancano solo soldi, tempo, cervelloni da far intervenire, tutta la parte logistica da organizzare, la promozione degli eventi....
Pensaci bene

Nocturno83

la prima iniziativa è locale e non mi costerà un centesimo spero

ai primi di aprile ci sarà una conferenza a riguardo a Castel Gandolfo