Martello

Sono in vena di elucubrazioni stasera, pensavo a quelle persone palesemente brutte o sovrappeso, che cmq emanano un carisma e un fascino tale da vivere una vita del tutto normale dal punto di vista sociale e sentimentale. Sapreste indicarmi secondo voi da cosa deriva questo loro punto di forza, cosa manca a noi introversi?

juju

L'autostima.

darkness

Ma scusa ti sei risposto da solo....noi siamo introversi. Loro no. Punto.

niky

forse mi sbaglierò, ma credo che la differenza la faccia (in modo importante, magari non decisivo ed assoluto) il non aver subito in passato, ad esempio a scuola, sfottò pesanti a livello di terrorismo psicologico.
Magari anche loro possono aver ricevuto prese in giro e battute dagli amici, come del resto capita sempre tra ragazzi, ma mai in modo "grave" e fatto con cattiveria, e chiaramente non sono stati segnati da quel punto di vista....da qui autostima, non essere stati esclusi dai gruppi, ecc

francesco0

La capacità di accettare la vita istante per istante senza rimpianti e viverla

Inosservato

Infatti, non è che ci voglia chissà quale qualità caratteriale per vivere bene anche se si è svantaggiati dalla natura....basta essere normali di testa -__- e non farsi troppe seghe mentali -__-

E' roba non da noi..... ci conviene essere tutti belli come il sole

Susy

Penso che il rapporto tra noi e gli altri sia mediato da emozioni dettate dall'immagine che abbiamo di noi stessi, va a pregiudicare tutto: movimenti, messaggi non verbali, tono della voce, contenuto delle comunicazioni.

Don Chisciotte

Tutto ciò è vero, ma dipende sempre dai casi: io, per esempio, a scuola non sono mai stato oggetto di sfottò, eppure...

niky

no ma infatti ho detto che non è qualcosa di decisivo ed assoluto, però è chiaro come quegli anni poi possano indirizzare per certi versi il destino di una persona.....io sono stato sfottuto a livello verbale (raro a livello fisico) e forse il mio inconscio ha un pò ingigantito la cosa (ma penso sia normale, a 12-13-15-16 anni ti sembra tutto così inaccettabile) però mi ha senza dubbio fatto diventare diffidente ed apatico col passare del tempo.
Ora non voglio entrare in campi che spettano alla sezione bullismo, ma ho parlato di questo per spiegare un aspetto che secondo me crea distanza tra "noi" e "loro"

Martello

Infatti non faccio altro che pensare a quello che faccio mentre lo faccio, in compagnia di altre persone, è terribile non riesco a staccare la mia testa, succede anche a voi?

The Chosen One

è su questo che bisogna lavorare.pillole,analisi,tutto quello che si vuole..l'importante è sviluppare questa capacità...

Martello

quoto aggiungo yoga

Cristal

La penso come te. Questa cosa incide pesantemente sulla tua autostima e sicurezza. E le persone insicure non piacciono a nessuno, anche se prestanti fisicamente.

Alexon

ma per favore.
il mio collega di lavoro è insicuro e timido ma è sempre pieno di ragazze. sono loro che vanno a cercarlo

Winston_Smith

O è un fotomodello, o è ricco, oppure non è così insicuro e timido.

Winston_Smith

Non è vero, su questa cosa molti uomini sono un filo più tolleranti di molte donne

caos_calmo

Non ti sbagli per niente, io credo che il condizionamento sia un fatto importante. Aldilà del tuo carattere secondo me c'è sempre una componente esogena, ti senti ripetere talmente tante volte le stesse cose che poi tene convinci.....io almeno la vedo così, c'è sempre la possibilità di reinventarsi

Winston_Smith

Eh, appunto se sei uomo hai meno probabilità di trovare "tolleranza" anche per una botta e via. E comunque anche per una storia più lunga non è affatto detto che scartino a priori, dipende anche molto dal tipo di insicurezze e da quanto le fai pesare su di loro. Altrimenti perché secondo te la percentuale di utenti donne fidanzate e/o con esperienze pregresse di questo sito (che dovrebbe raccogliere insicurezze e paranoie a pacchi) è storicamente stata sempre più alta di quella degli utenti uomini nelle stesse condizioni? Perché il ruolo "passivo" di una donna in un rapporto di coppia (soprattutto nella fase di approccio/iniziale) è ancora oggi socialmente più accettato di quello analogo di un uomo.

P.S.: Non capisco da dove venga l'equivalenza tra il far notare determinate differenze tra uomini e donne e la misoginia. Mica sto dando colpe alle donne o le sto denigrando. Stavo solo precisando che non è vero che le insicurezze non vengono mai tollerate, dipende. E se sono misogino io, allora qualche altro utente di questo sito era direttamente Jack the Ripper.

maury25

Spirito di iniziativa, personalità e carisma.
In pratica siamo fottuti all'80%, volendo esser buoni.

Winston_Smith

Sempre? Si vede che nella vita vera si parla poco di queste cose, ti assicuro che c'è chi ne parla molto più di me, qui e su altri siti.

Ovvio, ma io parlavo da un punto di vista relativo.

Convengo, invece. Ci credo che te ne freghi poco.
Permetterai però che per molti uomini le cose possano stare diversamente (specialmente se sono stati completamente ignorati dalle donne per decenni, non credo che sputerebbero sopra una botta e via). Per quanto riguarda me, non ho il carattere adatto per questo tipo di cose.