Anno 2070:
Il drone sorvolava la città di COVIDIA quasi deserta, i pochi passanti erano androidi, metà uomini e metà macchine, a dire il vero di umano gli era rimasto poco: un cervello positronico braccia e gambe di una lega speciale in grado di resistere alle alte temperature che avrebbero ustionato la pelle di un normale umano.
Jin-Zeno-414 si era appena svegliato, chiamò il droide da compagnia con un fischio:
"eccomi signore! vuole le notizie del giorno?"
"no Albert dammi le previsioni meteo"
Questo era poco più di un vezzo, un'abitudine tanto lo sapeva che per uscire ci voleva un'autorizzazione speciale, che difficilmente la 'polizia politica' rilasciava, nessuno ricordava più bene il perchè erano le "regole" non si poteva uscire.E' per il vostro bene diceva il governo, per tutelare la vostra salute.
L'assenza di una vita all'aria aperta era compensata da una dieta ricca di vitamine, e oligoelementi ovviamente sintetici. Per l'esercizio fisico Jin usava un apposito spazio, una piccola palestra ricavata in pochi mt quadrati con musica generata automaticamente da Alexa-XXX, l'aria era purissima anche questa generata all'interno della piccola casa, da un generatore ozonico.
A Jin mancava un po' il contatto umano, non ricordava più quando nè bene perchè ma anche quello era vietatissimo, abbracci, strette di mano e relazioni sessuali erano vietate, solo ai membri del Partito della Salute era concesso.
In effetti quel Partito l'unico ammesso da quando i virologi avevano preso il potere, governava ormai da parecchi anni, senza opposizione ovviamente, era solo un fatto temporaneo affermava il Governo poi la situazione sarebbe tornata all normalità.
Jin accese il tablet e si collegò con la sua fabbrica, tutti i cittadini di COVIDIA ne avevano almeno una, la sua produceva robots che servivano poi a produrre droni, come quello che sorvolava adesso la città deserta.
"Claire-Vegan-517 buon giorno!"
la comparsa sullo schermo dell'amica di sempre lo rasserenò, le inviò un cuoricino in segno di affetto
"La produzione ha subito un rallentamento, Jin e grazie per la emoticon"
"E come mai?"
"i robots hanno la loro giornata di autocoscienza, si sono fermati ad ascoltare musica neo-robotica, e non ne vogliono sapere di riprendere il lavoro"
Un'altra grana accidenti... proprio oggi che voleva dedicarsi alla creazione di un dolce casalingo, dei cibi portati dai robot-cucinieri non si fidava molto...
Dette un'occhiata fuori dalla cupola e pensò a come doveva essere il mondo PRIMA . E pianse