6° thread della mia serie.
Oggi un argomento diverso dagli altri.
Sono quasi 2 anni ormai che faccio gli stessi sogni. Sono passato dal non sognare mai dal sognare quasi tutte le notti. Ho le cause solo di un paio di questi, ma gli altri rimangono per me un mistero.
Vado a descriverli completamente a random, tanto sono pure brevi.
Mi trovo in una vasca a forma di cubo. Dico vasca perchè è davvero pieno d'acqua ma riesco a muovermi come se non ce ne fosse, inoltre quando mi muovo vedo le scie che si formano quando si muovono le mani sott'acqua. E' veramente grande, le pareti sonoo nere e non riesco a vedere cosa c'è fuori, agli angoli del cubo ci sono delle strutture di metallo con dei cavi dispersi per tutto il pavimento. Assieme a me nel cubo ci sono degli scheletri, questi non fanno altro che girare in tondo, ignorandomi. Tuttavia questi scheletri sono strani, sono tutti spigolosi, non so' spiegare in che modo. Comunque è uno di quei sogni dove non ti puoi muovere altrimenti ci si sveglia.
Mi trovo in una di quelle fottute gite scolastiche delle medie(a cui i miei mi costringevano ad andare), forse quella di terza. Questo è strano perchè tutto quello che vedo sono delle scene dove io non ci sono, vedo alcuni di loro che ridono, che camminano in un corridoio, poi dei letti vuoti in una stanza e poi mi sveglio. Ma fatto ancora più strano è la visuale da dove vedo le scene, sempre in alto in un angolo, mi piace pensare di essere una telecamera.
Questo mi mette ansia tutte le volte.
Sono sul letto della mia stanza, tutte le persiane sono chiuse e pure le finestre, è tutto buio. Accendo la luce e noto di essere solo in casa, guardo l'orologio e mi accorgo che è mattina(l'orario non me lo ricordo), alzo le tapparelle, e mi ritrovo davanti una violentissima luce rossa che mi abbaglia. Quando riesco ad abituarmici, ho davanti a me un paesaggio tutto roccioso e con dei vulcani in lontananza, con la luce rossa poi sembra molto una roba apocalittica. La cosa strana è che per me è tutto normale, infatti subito dopo aver visto il paesaggio mi metto al pc come se nulla fosse. Poi finisce.
In un altro ancora sono sempre in camera mia, è notte, sono steso sul letto e mi è difficile spiegare quello che succede. La sensazione che provo mi fa' venire in mente la pressione che gli astronauti subiscono quando partono con lo shuttle. Non riesco a muovermi e qualcosa mi spinge in basso nel letto, tento di urlare ma è come se la voce mi si fosse abbassata, quando urlo è come se lo facessi sottovoce. Questo è il peggiore di tutti perchè dura TANTISSIMO e quando mi sveglio sono sempre o sudato fradicio o con un forte mal di testa.
L'ultimo che ricordo bene è uno in cui sono su una bicicletta, guardo a terra e vedo tutte foglie secche. Immediatamente dopo senti distintamente mia nonna che fa' un urlo spaventoso e acutissimo. Vi basti pensare che lo sento addirittura dopo essermi svegliato per alcuni secondi.