Otago

Ieri stavo leggendo una rivista ed ho pensato: perchè non adottare da parte dei sociofobici un animale simbolo, una mascotte.
Secondo me l'animale ideale sarebbe il timidissimo riccio.



Voi che animale indichereste?

Winston_Smith

Il mulo (testardo come me, oltre ad essere il simbolo della squadra che ha battuto il City ieri sera ).

lauretum

l'animale ricorrente negli avatar è il lupo, che poi tanto fobico non è

Bastet.

Per me scelgo il gatto.

Myway

Eh si ciao....magari i fobici avessere l'indole del lupo...

Inosservato

è vero, non è sociofobico come comportamento... però il lupo, ha sempre rappresentato lo spauracchio per i normali esseri umani, il selvaggio, quello che fa paura, l'animale da abbattere senza pietà.....

Credo rappresenti bene quello come un fobico si vede nella società....
e poi è sempre stato il mio animale preferito

Inosservato

per quanto tempo dovremo sorbirci Winston che si bulla della vittoria di ieri?

Winston_Smith

Almeno fino a quando saremo davanti a voi in classifica

Allocco

http://en.wikipedia.org/wiki/Chelono...igra_abingdoni

Traduco alcuni passi:
Lonesome George è una tartaruga, l'ultimo esemplare conosciuto della tartaruga dell'isola si Pinta.
C'è una ricompensa di $10.000 per la scoperta di una Pinta femmina!

He he he, ovviamente scherzo...

Il riccio è un ottimo avatar, per quanto io mi ritrovi molto di più nell'allocco, è ovvio..!
(tra l'altro per i ricci la vita è durissima nelle zone abitate dall'uomo; sono così goffi e incapaci di gestire gli ostacoli urbani che non è affatto raro trovare tristi tappetini di aculei in mezzo o agli angoli delle strade...)

8>

Rorschach.

Per gli evitanti è sicuramente il porcospino/riccio: http://it.wikipedia.org/wiki/Dilemma_del_porcospino

LeonardKraditor

Il riccio è perfetto
Alle scuole medie qualcuno tentò di soprannominarmi chiocciola in dialetto siciliano (babbalucio), ma per fortuna nessuno lo seguì.
Ovviamente la chiocciola perché stavo sempre rintanato in casa...
Grande sensibilità dei miei compagni di classe, non c'è che dire.
Però le lumache e le chiocciole, in genere, si associano ad altro, quindi non andava bene comunque.

Bastet.

C'è un unico qui -pro -quo che cozza contro l'opzione riccio.....non si usa dire:" Scopa come un riccio...."? E visto i resoconti, forse......

Myway

Mi hai tolto le parole di bocca..anzi di tastiera....

Winston_Smith

Misogyn mode ON

Giusto, l'opzione riccio va bene solo per le utentesse.

Misogyn mode OFF

Bastet.

Vabbeh, lasciamo perdere, vah.....Anche una bella aquila, che vola sopra tutti.
Solitaria e menefreghista del brulichio che c'è sotto....
Archi il tuo è inquietante all'ennesima potenza !!

Winston_Smith

Non dirmi che non avevi pensato in particolare ai maschi, quando avevi fatto quella battuta(ccia) di prima.

Myway

Io vedrei animali tipo il lupo , tigri, l'aquila e simili come una evoluzione positiva del fobico, che non sarà mai un animale da gregge, ma che avendo risolto i propri problemi può seguire quella strada.
Allo stato attuale la maggior parte dei fobici possono essere rappresentati da ricci, muli, timide pecorelle, bradipi, al massimo qualche scimmia...

lauretum

@Dunn @

forse non sarà condivisibile da tutti...ma io mi sento molto PANDA

si sta estinguendo...vive in cattività...ha un solo compango per tutta la vita (se lo trova)...ed è coccolo

Allocco

Mi chiedo (andando OT, mi perdonerete) se esistano degli "animali sociofobici"..

Cioè animali tipicamente sociali che in maniera non prevista dalle norme della loro specie si isolano e mettono in atto comportamenti "tipo i nostri": somatizzazioni, paranoie, nevrosi, tristezza cronica, eccetera...

Scrivendo ho riflettuto, ad una analisi superficiale direi che per quel che ne so succede ad alcuni animali in cattività, a prescindere dalla loro specie.
Delfini che si lasciano annegare, orsi/tigri/animali da circo in generale nevrotici e depressi, animali da compagnia ossessivo-compulsivi et similia...
Ma forse non esistono prove di animali "disturbati" in natura per il semplice motivo che sono difficili da individuare (sia gli animali sia i comportamenti devianti)... boh.

Tempo fa mi imbattei in un documentario su un gruppo di scimmie con un individuo deviante, isolato, solitario, aggressivo (un tipico bullo).
Le altre scimmie tolleravano la sua presenza, il capobranco lo gestiva per quanto possibile e le sue tendenze "atipiche" aumentavano.
A un certo punto (non ricordo per cosa, probabilmente cibo..) questo ha aggredito un membro in maniera peggiore del solito, e tutto il branco gli si è scagliato contro con l'intenzione di farlo fuori.
Al che è intervenuto un anziano (scimmia eh) placando in qualche modo gli animi, salvando la vita del deviante e segnando anche il proprio destino: entrambi esiliati.