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31-01-2012, 14:52
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#21
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Esperto
Qui dal: Dec 2011
Ubicazione: Veneto
Messaggi: 1,773
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Quote:
Originariamente inviata da Klav
Non esistono altre vite oltre quella reale!
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sì certo, intendevo ad esclusione della chat dove cmq fino a prova contraria dall'altra parte ci sono ragazze reali...
cmq io in realtà, a parte brevissimissimi periodi, non ho mai fatto parte di compagnie, troppo stressante e faticoso per me, mi stufavo presto e preferivo starmene a casa.
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31-01-2012, 15:54
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#22
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Banned
Qui dal: Nov 2011
Ubicazione: Sull'isola che non c'è
Messaggi: 669
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Quote:
Originariamente inviata da Halaster
Ma come si fa a capire se si è evitanti? Tipo io condivido con l'evitante alcuni aspetti della vita sociale. Ma non direi che ho perso esperienze per scelta. Ho sempre fatto quello che mi sentivo di fare. E anche il fatto di non fare molte cose è stato ciò che mi sono sentito di fare in quel momento.
Se ho caldo è perchè fa caldo: C'è una temperatura alta nell'aria... non è una mia "decisione". E per me è stato quasi tutto così fin'ora. Le scelte che ho fatto sono state l'inevitabile reazione al contesto nel quale sono stato messo. Non sento di aver mai avuto il potere di determinare se far succedere una cosa oppure no.
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Ci arrivi nel tempo con l'esperienza.
"Se l'avessi presa per mano quel giorno che eravamo soli"
"Se avessi assecondato quel suo desiderio e me ne sarei approfittato andandoci a letto li in camera sua"
"Se non me la fossi tirata in ogni benedetta situazione e fossi stato più alla mano"
"Se avessi accettato quell'offerta di lavoro precario ora.."
E così via
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31-01-2012, 16:03
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#23
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Esperto
Qui dal: Jun 2010
Ubicazione: Near Rome
Messaggi: 11,532
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Quote:
Originariamente inviata da TrueLover
Ci arrivi nel tempo con l'esperienza.
"Se l'avessi presa per mano quel giorno che eravamo soli"
"Se avessi assecondato quel suo desiderio e me ne sarei approfittato andandoci a letto li in camera sua"
"Se non me la fossi tirata in ogni benedetta situazione e fossi stato più alla mano"
"Se avessi accettato quell'offerta di lavoro precario ora.."
E così via
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Credo che buona parte degli utenti qua dentro non ci sia mai nemmeno andato vicino a situazioni del genere.....
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31-01-2012, 17:05
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#24
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Banned
Qui dal: Oct 2010
Messaggi: 8,236
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Quote:
Originariamente inviata da TrueLover
Chi è evitante ha chiaramente un problema nella psiche,un disturbo che lo fa allontanare da tutte le occasioni migliori di realizzarsi relazionalmente. Tante stupende occasioni gettate al vento che diventano nel tempo rimorsi.
Ma se ci fosse più di questo?
Forse l'evitante cerca qualcosa di ben definito nella sua mente e rifugge da tutto il resto,forse è in viaggio alla ricerca di qualcosa che intuisce ma ancora non conosce.
Il problema di fondo dell'evitante è l'essere spesso un perfezionista,lui non s'accontenta,lui vive tra cielo e terra e quel mancato perfetto contatto col reale lo spinge in questa ricerca estrema ed è quasi incontentabile,il che gli fa perdere tantissimi momenti belli della vita comunitaria,di coppia,ma lui è un'avventuriero indomito,e cerca,cerca,cerca senza sapere cosa,e nel frattempo evita
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non penso proprio
io fuggo il lavoro e non è che voglia chissà che...
tu mi dici che non so che lavoro voglio o che ne voglio uno perfetto, si certo e i pensieri suicidi che ho quando devo fare un colloquio di qualsiasi tipo? sbagli...
EDIT: ma perchè si vuole trovare la ricetta perfetta del sociofobico?
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Ultima modifica di bunker; 31-01-2012 a 17:08.
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31-01-2012, 17:07
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#25
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: USS Enterprise • NCC1701E
Messaggi: 16,780
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Quote:
Originariamente inviata da Layne
Ok, ma eri certo di non piacerle perché?
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Di solito, i motivi erano la convinzione di fare schifo ed il vederla flirtare con uomini completamente diversi da me (pensavo «Se gli piace quello, non posso piacergli io»). Quando ho smesso di evitare, ho scoperto che avevo ragione
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31-01-2012, 18:21
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#26
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Esperto
Qui dal: Nov 2007
Messaggi: 625
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io sono evitante.. e dire che mi è stato fatto notare proprio in questo sito di esserlo.. non sapevo nemmeno che cosa voleva dire essere evitante pensavo fosse un lato del mio carattere..
un tempo avevo degli amici, avevo una compagnia estiva.. certo sono sempre stata un pò timida.. ma non era niente di grave perchè cmq avevo degli amici.. avevo una vita..
a un certo punto ho incontrato un ragazzo che mi ha fatto perdere la testa.. tra noi c'è stata una breve storia.. ma poi lui ha deciso di troncare.. solo che io l'amavo veramente.. tra noi continuava una storia fatta di sguardi.. e a me questa cosa faceva soffrire.. anche perchè noi potevamo vederci solo d'estate e io dovevo aspettare diversi mesi prima di rivederlo e nel frattempo soffrivo..a un certo punto non ce l'ho fatta più.. e mi sono chiusa in me stessa.. ho iniziato a scrivere su internet.. ho passato l'estate dei miei 18 anni così.. sempre al pc anche 12 ore di fila.. cercavo di dimenticarlo scrivendo a diverse persone.. anche scrivendo qui.. e intanto allontanavo i miei amici.. le uscite.. tutto si era ridotto a internet.. anche a scuola (all'epoca facevo il liceo) non andava più bene.. saltavo le lezioni e così via.. non ero più me stessa..
dopo il diploma oltre a non frequentare più la mia compagnia estiva.. ho allontanato anche le mie amiche del liceo e così sono rimasta sola.. da allora non ho più avuto amiche.. dopo il liceo sono rimasta un anno a casa e mi sono depressa ancora di più..
poi ho deciso di riprendere in mano la mia vita e così mi sono traferita e tra poco mi laureo .. e credo che la mia vita sia migliorata in meglio.. ho anche degli amici di università che vedo tutti i giorni.. ma abitano lontano e hanno le loro compagnie giustamente quindi durante le vacanze non ci vediamo..
quello che evito adesso è di vedere i miei vacchi amici, le persone che conoscevo prima a liceo.. le evito in ogni modo ..evitando di frenquentare certi posti.. non le voglio proprio vedere.. perchè sicuramente mi farebbero delle domande a cui non saprei rispondere..
e poi ho promesso a me stessa che sarei migliorata.. che non mi avrebbero più vista insicura.. ma forte.. realizzata.. e quando sarei stata pronta.. sarei ritornata da loro.. da allora ho davvero fatto di tutto per avitare questa persone.. ormai sono anni che le evito.. secondo voi che cosa dovrei fare adesso?
sto aspettano qualcosa nella mia vita.. qualcosa che mi stravolga la vita.. ma non so cosa..
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31-01-2012, 18:54
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#27
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,208
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Ma per andare veramente a fondo bisognerebbe cercare di capire in cosa risiedano l'insicurezza e il senso di inadeguatezza, dove queste affondino le proprie radici...sicuramente l'impatto con determinate contingenze ambientali è decisivo, ma quando si verificano queste nella maggior parte dei casi? A mio avviso all'interno del nucleo famigliare, la prima cellula sociale in cui l'individuo si imbatte...
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31-01-2012, 20:37
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#28
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Esperto
Qui dal: Jan 2012
Messaggi: 2,561
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Che tristezza leggere questa discussione, mi ritrovo in un sacco di cose.
Il problema per me è: anche se mi auto-obbligo a non evitare (e non è semplice), la sensazione di non essere all'altezza rimane... come si può fare per superare questo?
Qualcuno di voi ha suggerimenti?
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31-01-2012, 21:02
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#29
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Banned
Qui dal: Nov 2011
Ubicazione: Sull'isola che non c'è
Messaggi: 669
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Jessica secondo me dovresti superare la paura del confronto con i vecchi compagni e quindi il conflitto che ti genera dentro
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31-01-2012, 21:32
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#30
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Esperto
Qui dal: Dec 2011
Ubicazione: Veneto
Messaggi: 1,773
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Quote:
Originariamente inviata da Jessica2
quello che evito adesso è di vedere i miei vecchi amici, le persone che conoscevo prima a liceo.. le evito in ogni modo ..evitando di frenquentare certi posti.. non le voglio proprio vedere.. perchè sicuramente mi farebbero delle domande a cui non saprei rispondere..
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stessa identica fottuta cosa.
per anni l'ho fatto,avevo il terrore anche di incrociarli per strada. Infatti per anni e anni non andavo in centro,non andavo nei centri commerciali, negozi etc... Alcuni prendevano anche lo stesso treno per andare all'università, non ti dico i trasalimenti, il batticuore, i tentativi di evitarli in tutti i modi anche prendendo il treno dopo, a costo di arrivare a casa un'ora e mezza più tardi. da qualche anno ho ripreso a uscire per il semplice motivo che ora faccio finta di non vederli e tiro dritto, ho deciso che anche se faccio la figura della merda non mi interessa. Mi rendo conto che è tutto sbagliato,spero che tu risolva in un modo migliore.
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01-02-2012, 00:28
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#31
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Banned
Qui dal: Nov 2011
Ubicazione: Sull'isola che non c'è
Messaggi: 669
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Ragazzi così non ne uscirete mai e sarete sempre succubi del loro giudizio,sentite la mia storia anche se non è il topic adatto ma vabbè.
7 Anni fa,finito il liceo,feci un grande sbaglio,andai a convivere al nord con compagni di classe che già mi avevano rotto le palle al liceo.
Stavo in doppia con uno stronzetto figlio di papà che inventava palle su di me spalando merda alle spalle. Io un giorno esplosi e lo minacciai di denuncia perché si era permesso addirittura di chiamare i miei,lui come un lurido verme si mise a piangere e mi implorò di non farlo.
Lo graziai e dopo poco cambiai casa,restando quasi solo in città
Mi rifeci una vita,nuovi amici e andai avanti per la mia strada.
Due estate fa caso fortuito ci siamo rivisti,lui ora bazzica con vecchi compagni di classe più stronzi di lui e mi chiese scusa in modo quasi credibile e disse che gli mancavano le cose che facevamo insieme.
Io pacchetta sulla spalla,tranquillo tutto superato e via.
Quest'estate lo ribecco sempre per caso davanti un noto locale col
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01-02-2012, 00:36
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#32
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Banned
Qui dal: Nov 2011
Ubicazione: Sull'isola che non c'è
Messaggi: 669
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col solito gruppetto di 4 mezzeseghe infami,io al contrario con la mia comitiva quasi al completo,circa 30 persone di cui molte ragazze bone(alte,formose) e io parlavo con una di queste mentre un altra mi faceva le fusa e si strusciava di fianco..
io mi alzo e con una faccia come il culo vado a salutarli mentre passavano davanti a noi seduti
Avreste dovuto vedere le loro facce,se la batterono come fossero in ritirata
Con questo non voglio dire che mi sono liberato del loro fantasma nella testa,ma mi sono preso una piccola rivincita e tolto una soddisfazione
Ora il prossimo passo è scuoterli completamente fuori dai coglioni,tradotto fuori dalla testa per sempre.
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Ultima modifica di TrueLover; 01-02-2012 a 00:42.
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01-02-2012, 00:39
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#33
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,208
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Quote:
Originariamente inviata da faria
Prima: nella genetica.
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Non esistono prove convincenti
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01-02-2012, 00:55
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#34
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Principiante
Qui dal: Jan 2011
Messaggi: 17
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Quote:
Originariamente inviata da TrueLover
Forse l'evitante cerca qualcosa di ben definito nella sua mente e rifugge da tutto il resto,forse è in viaggio alla ricerca di qualcosa che intuisce ma ancora non conosce.
Il problema di fondo dell'evitante è l'essere spesso un perfezionista,lui non s'accontenta,lui vive tra cielo e terra e quel mancato perfetto contatto col reale lo spinge in questa ricerca estrema ed è quasi incontentabile,il che gli fa perdere tantissimi momenti belli della vita comunitaria,di coppia,ma lui è un'avventuriero indomito,e cerca,cerca,cerca senza sapere cosa,e nel frattempo evita
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Non so se sono "evitante" (nel senso specifico del disturbo) ma mi ritrovo del tutto in questa descrizione. Direi che esprime molto bene come mi sento, soprattutto da un po' di tempo. Ormai credo di aver messo alle spalle il famigerato senso di inadeguatezza di cui si parla nella discussione, eppure mi ritrovo oggi a cercare non so bene cosa, consapevole dei miei limiti nelle relazioni con gli altri, deluso dalla realtà di queste relazioni, dai tentativi falliti o più spesso nemmeno iniziati. Desideroso...di chissà cosa.
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01-02-2012, 00:57
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#35
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da TrueLover
Con questo non voglio dire che mi sono liberato del loro fantasma nella testa,ma mi sono preso una piccola rivincita e tolto una soddisfazione
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Eh, ma è facile prendersi le rivincite quando ci si è fatti 30 nuovi amici/conoscenti e si hanno le strafighe che ti fanno prrr e miao sul fianco.
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01-02-2012, 01:20
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#36
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Esperto
Qui dal: Jul 2008
Messaggi: 4,959
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
Ma per andare veramente a fondo bisognerebbe cercare di capire in cosa risiedano l'insicurezza e il senso di inadeguatezza, dove queste affondino le proprie radici...sicuramente l'impatto con determinate contingenze ambientali è decisivo, ma quando si verificano queste nella maggior parte dei casi? A mio avviso all'interno del nucleo famigliare, la prima cellula sociale in cui l'individuo si imbatte...
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sempre a dare la colpa alla società e alla famiglia tradizionale...sei il solito comunista
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01-02-2012, 01:22
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#37
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da JohnReds
sempre a dare la colpa alla società e alla famiglia tradizionale...sei il solito comunista
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Ma la famigghia è importante
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01-02-2012, 01:24
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#38
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,208
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Quote:
Originariamente inviata da JohnReds
sempre a dare la colpa alla società e alla famiglia tradizionale...sei il solito comunista
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Come sai, io abbraccio (non a caso uso tale termine) questa tesi http://www.fobiasociale.com/abbandono-prossimale-24448/
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01-02-2012, 01:24
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#39
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Banned
Qui dal: Nov 2011
Ubicazione: Sull'isola che non c'è
Messaggi: 669
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Eh, ma è facile prendersi le rivincite quando ci si è fatti 30 nuovi amici/conoscenti e si hanno le strafighe che ti fanno prrr e miao sul fianco.
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Bè insomma dipende,amici non direi conoscenti forse
considera che alcuni di questa comitiva del menga mi hanno mandato in ospedale dopo una notte brava di cui ricordo poco e niente solo tanto alchol,eravamo tutti più che sbronzi e quello con cui ho preso questione era strafatto
ma è uno spossato adottato dal sud america che quando gira per strada e guarda le ragazze si infila le mani nelle mutande e fa versi e boccacce,questo la dice lunga
se non fosse fottutamente ricco starebbe già dentro da un pezzo per tutte le stronzate che fa e quanto rompe alla gente
l'hanno già pestato un paio di volte i miei compaesani e se le meritava tutte,se non mi avessero fermato in 6 ci finiva lui all'ospedale quella notte
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01-02-2012, 01:26
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#40
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da TrueLover
se non fosse fottutamente ricco starebbe già dentro da un pezzo per tutte le stronzate che fa e quanto rompe alla gente
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Questo mi ricorda un certo (ex) premier
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