Andare a prostitute - Pagina 4

Decadent · 03-11-2010, 21:08

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Originariamente inviata da stuntmanmike

io sono mongoloide

nn ho detto ke tutti sn alcoolizzati,vekki bavosi ecc...ma a me fa skifo avere un rapporto con una ragazza ke vive in kissà quale baracca,con scarso igiene e che due minuti prima di me è stata con qualke sporcaccione pieno di virus(mi riferisco + ke altro all'igiene nn a ragazzi che come me hanno dei problemi)...nn credo ke nello specifico tu appartenga a questa categoria quindi se nn provi ribrezzo x i suddetti fai anke bene ad andare a prostitute

paguro · 03-11-2010, 21:58

Io non giudico ma per me è davvero una tristezza. Accoppiamento come gli animali, niente di diverso.

Gregor Samsa · 03-11-2010, 22:28

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Originariamente inviata da antani0377

Ora "per piacere" non mi dite che è una cosa da sfigati o da sfruttatori di povere ragazze.
Sfigato è colui che resta a casa sempre a masturbarsi da solo, povero ragazzo è colui che è stato preso in giro dalle donne (a dir poco medioevali) del nostro merdosissimo paese.
I moralisti del caXXo se non mi rispondono mi fanno un piacere.

La filosofia del male minore, può essere un metodo...

Non concordo sulla tua idea delle donne, perché riduttiva e perché pone automaticamente te stesso su un piano medioevale.

Concordo però che la prostituta offre un servizio di natura sociale.

Noctis · 03-11-2010, 22:37

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Originariamente inviata da paguro

Io non giudico ma per me è davvero una tristezza. Accoppiamento come gli animali, niente di diverso.

Almeno gli animali si accoppiano per un motivo.

Robedain · 04-11-2010, 01:26

Ma', io non ci penso proprio (anche perchè ho sempre la convinzione che prima o poi la ragazza la trovo), men che meno con quelle di strada: comunque neanch'io giudico chi ci va così come chi si fa le pippe davanti al pc, ognuno sceglie in base alle proprie convinzioni, non c'è un giusto o sbagliato a priori...

Se andare a prostitute possa quantomeno essere uno sfogo fisiologico (se non un piccolo miglioramento della propria autostima/soddisfazione), questo non lo so, ma per i vergini mi sorge spontanea una domanda: a 30 anni e passa, senza esperienze sessuali alle spalle, non vi vergognereste a presentarvi da una prostituta (che sicuramente capirebbe, anche senza che glielo diciate) che è la vostra prima volta?

Massi91 · 04-11-2010, 01:30

non mi abbasso a pagare (e pure care quelle belle) una prostituta quando ci sono certi pezzi di figa che la danno gratis dopo un ora agli estroversi in discoteca (e non sono poche, ma tante)...sarebbe come ammettere la mia inferiorità...
Piuttosto se devo avere un rapporto occasionale faccio come loro...voglio farmela gratis lavorando su me stesso principalmente essendo più sicuro di me

Winston_Smith · 04-11-2010, 01:30

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Originariamente inviata da stuntmanmike

organizziamo un puttantour,andiamo da quelle per strada a 30 euro come i veri uomini...così per fare un esperimento se questo puo giovare alla nostra autostima...

Alla mia no di sicuro.

Massi91 · 04-11-2010, 01:46

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Originariamente inviata da antani0377

Giusto per curiosità. Ma quanti di voi hanno problemi anche ad andare a prostitute?
Al di là di problemi tipo: paura di contrarre malattie, questioni morali, questioni do orgoglio personale, ecc...
Volio dire se un uomo deve arrivare a 25/30 anni senza aver mai vifso un f. dal vivo, ma non è meglio che spende sti 100 Euro.
Potrebbe essere anche un sistema per sbloccare la situazione. Almeno io dopo che ci sono andato mi sento meglio. Certo non ci vado tutti i giorni per non gravare eccessivamente sul mio conto in banca, però anche due volte al mese qualche giretto un qualche casetta di appuntamento me lo faccio molto volentieri, naturalmente dopo aver visionato bene le foto della signorina con cui mi dovrò incontrare.
Faccio più o meno così:
1-Cerco sui siti che trattano l'argomento (bakekaincontri, dolcincontri, ecc..)
2-Chiamo sul cell la signorina che mi interessa.
3-Prendo l'appuntamento.
4-Mi masturbo prima dell'appuntamento (così duro di più).
5-Mi vado a divertire per una 40ina di minuti.

Ora "per piacere" non mi dite che è una cosa da sfigati o da sfruttatori di povere ragazze.
Sfigato è colui che resta a casa sempre a masturbarsi da solo, povero ragazzo è colui che è stato preso in giro dalle donne (a dir poco medioevali) del nostro merdosissimo paese.
I moralisti del caXXo se non mi rispondono mi fanno un piacere.

per una persona normal/estroverso sfigato è uno che deve pagare per fare sesso perchè non c'ha nessuno che lo caga...difatto spesso per offendere usano la frase: "sei talmente sfigato che per vedè na figa devi pagà" (rigirata in più modi diversi a seconda del luogo di provenienza)...

Io preferisco cercare di migliorare, sono il primo a non disdegnare i rapporti occasionali difatti quando vedo una bella figa (e ne vedo parecchie) vorrei andarci...ma per fare ciò devo lavorare sulla mia sicurezza, devo avere più fiducia in me stesso...se certa gente ce la fa a farsele una a sera gratis vuol dire che non è impossibile percui non capisco perchè dovrei pagare 100 euro (quando va bene) quando invece gli altri fanno gratis...

muttley · 04-11-2010, 01:57

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Originariamente inviata da Winston_Smith

(cit.) da Amici Miei, è il nonsense con cui si esprime Tognazzi-Mascetti per prendere in giro le vittime delle "zingarate".

Senti, Necchi, tu non ti devi permettere di intervenire quando io faccio la supercazzola! (cit.)

luposolitario · 04-11-2010, 03:21

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Originariamente inviata da paguro

Io non giudico ma per me è davvero una tristezza. Accoppiamento come gli animali, niente di diverso.

Uno che arriva a morir di fame è disposto a mangiare pure la merda.

Magari qualkuno lo fà x disperazione, xchè non ha altro modo di interagire con una ragazza.

Travis Bickle · 04-11-2010, 03:34

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Originariamente inviata da caostotale23

Finalmente qualcuno che la pensa come me...

Amen!

quoto anche io Antonio!

paccello · 04-11-2010, 11:11

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Originariamente inviata da NightVision

sarebbe sicuramente vergognoso come lo sarebbe con una ragazza normale

Vergognoso sicuro, ma in quel momento non lo stai confessando ad una a cui tieni e che sentendolo probabilmente le si spegne il sorriso e gira i tacchi, ma ad una professionista a cui frega relativamente.

antani0377 · 04-11-2010, 12:27

Dal 1860 al 1958 (vedi legge Merlin) in italia la prostituzione è stata regolamentata da leggi dello stato. Inizialmente la legge fu voluta per favorire l'ingresso dei militari francesi che appoggiavano i piemontesi contro l'austria.
In passato (ho sentito racconti degli anni 50) molti giovani venivano iniziati al sesso nelle case chiuse, ed era una cosa normale.
Io personalmente dopo aver capito di avere dei problemi relazionali con le donne ho optato per la via più semplice e non me ne sono pentito.
Non me ne sono pentito perchè penso a quanto sarei stato male psicologicamente nell'essere ancora vergine alla tenera età di 33 anni.
Se dovessi riuscire a trovare una ragazza adesso, con l'esperienza acquisita, sono sicuro di riuscire a gestire la cosa in maniera molto naturale e spontanea, almeno nell'atto sessuale poi il resto verrà da se.
Per quanto riguarda l'autostima, che viene spesso citata nel forum, penso che la paura di abbassarla nasca da una rigida regola che ci è stata imposta dalla società: "Se sei ancora vergine ad una certà età o paghi per fare sesso sei un perdente". Seguire le regole rigide è un male e rende ancora più inceppati.

Winston_Smith · 04-11-2010, 12:32

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Originariamente inviata da antani0377

Per quanto riguarda l'autostima, che viene spesso citata nel forum, penso che la paura di abbassarla nasca da una rigida regola che ci è stata imposta dalla società: "Se sei ancora vergine ad una certà età o paghi per fare sesso sei un perdente". Seguire le regole rigide è un male e rende ancora più inceppati.

Nel mio caso non è questo il motivo.
Sentirsi apprezzati e desiderati non è qualcosa che può darti una prostituta (almeno per quanto mi riguarda).
Anche perché pure la scelta di non andare a prostitute e continuare con Federica è vista come perdente dalla mentalità corrente, quindi, fosse solo quello il motivo, andarci o non andarci non mi cambierebbe molto. Ma come ho detto i miei problemi non sono risolvibili in quel modo, anzi potrebbero peggiorare.

barclay · 04-11-2010, 13:21

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Originariamente inviata da antani0377

Dal 1860 al 1958 (vedi legge Merlin) in italia la prostituzione è stata regolamentata da leggi dello stato. Inizialmente la legge fu voluta per favorire l'ingresso dei militari francesi che appoggiavano i piemontesi contro l'austria.

Come ho detto in altri thread, ritengo credibile la storia raccontata nel film “Con gli occhi chiusi”, che si svolgeva in epoca antecedente alla “Legge Merlin” ed aveva un'introverso per protagonista: non finiva bene quel film

barclay · 04-11-2010, 13:26

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Originariamente inviata da Robedain

men che meno con quelle di strada […] non vi vergognereste a presentarvi da una prostituta (che sicuramente capirebbe, anche senza che glielo diciate) che è la vostra prima volta?

Bella domanda, ma la mia risposta è no: visto che pago, quello che pensa la prostituta della mia inesperienza è irrilevante.
Ammetto che l'idea di andare con una “d'alto bordo” mi stuzzica, ma sospetto anche che il mio inconscio c'abbia messo lo zampino: visto che non sono ricco un criterio del genere impedisce che l'evento si verifichi

Gregor Samsa · 04-11-2010, 14:14

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Originariamente inviata da antani0377

Per quanto riguarda l'autostima, che viene spesso citata nel forum, penso che la paura di abbassarla nasca da una rigida regola che ci è stata imposta dalla società: "Se sei ancora vergine ad una certà età o paghi per fare sesso sei un perdente". Seguire le regole rigide è un male e rende ancora più inceppati.

Questa tua riflessione è interessante e la condivido perché vedo un tentativo di spezzare un circolo vizioso di massa.

Timidone91 · 04-11-2010, 15:49

Sinceramente ho già pensato a questo triste epilogo,anche se sarà molto triste,non vedo altra scelta per fare del sesso e non amore(quest'ultimo molto ma molto meglio del sesso).Andrò a pagamento solo per soddisfare il piacere meccanico e non per amore.Credo che questo avverrà fra circa 10 anni e molto probabilmente non lo farò in Italia,in quanto le prostitute locali sono in mezzo alla strada,illegali e poco sicure,credo piuttosto che andrò in un bordello,Austria in primis.Molto triste,ripeto,ma non vedo altra scelta.

freak · 04-11-2010, 16:45

Io sono d'accordo con andare dalle prostitute, però devo dire una cosa: alcuni psicofarmaci rendono impotente (forse tutti) per cui se la prostituta non è una ragazza che bacia in bocca come se fosse per due ore la tua ragazza... a me non vale la pena andarci. ce ne sono poche ma ci sono, di quelle dolci, ed io ho avuto la fortuna di conoscerla e le voglio bene.
Per favore se v'interessano i miei post contattatemi e prendetevi il mio contatto MSN, grazie.

MoonwatcherII · 04-11-2010, 18:56

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Originariamente inviata da antani0377

Se dovessi riuscire a trovare una ragazza adesso, con l'esperienza acquisita, sono sicuro di riuscire a gestire la cosa in maniera molto naturale e spontanea, almeno nell'atto sessuale poi il resto verrà da se.

E non hai neppure un po' di timore di esserti beccato qualche malattia e di poterla trasmettere alla tua ipotetica futura ragazza?