Salve, piacere, Sappy.
(Basta così No? Devo approfondire?Ne siamo proprio certi?Ok.)
Sono in quell’età cruciale e spaventosa, troppo avanzata per non sapere ancora cosa farsene della propria vita e rifiutarsi di diventare persone adulte -con annesse responsabilità e rinunce che questo comporta-, dove ogni occasione persa è equivalente a darsi una coltellata dritta al cuore.
Ma niente,io mi sono comperata il set dei Miracle blade e perpetuo nel rifugiarmi nello smarrimento cosmico.
Lo spettro delle emozioni positive è IL grande escluso della mia vita. In compenso annaspo in un impetuoso mare alimentato da rabbia frustrazione vergogna ed odio.
Attratta da qualsiasi cosa possa esser nocivo ed invalidante alla mia crescita morale fisica ed emotiva.
Totalmente anaffettiva nei confronti di chi mi vuole bene. Gli unici rapporti da cui mi faccio coinvolgere sono disastrose love(?)story il cui ingrediente principale è una forte dipendenza emotiva per degli stronzi megalomani che mi calcolano solo quando hanno voglia, mentre io -letteralmente- crepo in attesa delle loro attenzioni.
Una di queste storie,(durata più o meno un secolo,da quel che ricordo) ha segnato definitivamente il mio suicidio sociale un po’ di anni fa, trasformandomi in una bomba ad orologeria pronta ad esplodere in ogni momento seppellendo il prossimo con una violenza che, attualmente,mi sembra inaudita. Mea culpa. Cenere sulla testa. Stupida passivaggressività.
Sì insomma ,negli ultimi anni sono molto sola. A stento sopporto la mia presenza,figuriamoci se gli altri possano reggerla (ovviamente evito di scoprirlo,ritraendomi dal prossimo come un’appestata). So che qualsiasi stupida cosa sputi fuori la mia bocca verrebbe recepita come assurda da chi ho di fronte e questo fatto di sentirmi scema a cospetto degli altri, ora, sta invadendo anche il mondo dell’interazione virtuale in cui un tempo mi sentivo più libera e a mio totale agio.
Ho pensato che magari, qua, con gente che ha le mie stesse paranoie, almeno quest’ultima cosa, potrei smettere di pensarla.
Forse.