MoonwatcherII

http://www.corriere.it/cronache/10_d...4f02aabc.shtml

«Si creano i gruppi in base all'aspetto fisico!»

Che modelli culturali distorti.

Warlordmaniac

Fighe con fighe, bruttine con bruttine, scosciate con scosciate ecc ecc; nulla di nuovo sul fronte occidentale.

D'altronde l'aspetto fisico è importante nell'amicizia perché è un'ulteriore affinità e le affinità sono il parametro più importante per il formarsi delle amicizie.
Una strafiga vive un mondo troppo diverso da una per nulla attraente e quindi parlerebbero una lingua diversa per aver avuto esperienze troppo diverse.

Capitolo amicizie uomo-donna:
l'aspetto fisico è sicuramente importante e quel tot di attrazione e social proof che porta un'amicizia stuzzicante, spesso compensa la mancanza di affinità.
D'altronde sappiamo tutti che i fighi hanno spesso più amiche degli AFC.

Nói

"Una bomba che gasa il cervello"

Migliore definizione della TV che abbia mai sentito.

"Gli adolescenti sono più esposti alla malattia della bruttezza, ma in una società colpita dalla sindrome da adolescenza protratta, la dismorfofobia si diffonde"

I complessi adolescenziali esistono da sempre, ma nella società odierna siamo condannati a portarceli dietro tutta la vita. Io non voglio vivere un'eterna adolescenza!

shady74

E' vero, la gente vuole avere amici/che belli/e.
Io posso capire per un fidanzamento o una storia senmtimentale... ma per un'amicizia! E' un'esagerazione!...
Certo, non la pensano per fortuna tutti così, però è un pensiero più diffuso di quanto si creda.

maury25

Amicizie.. si tende ad abusare troppo di queste parole.
La vera amicizia non ha nulla a che vedere con l'aspetto fisico.. i gruppetto di fighetti che si incontrano per bere qualcosa, sono conoscenti, non amici. E pertanto sono al 90% simili tra loro, come le pecore.

Nói

Hanno paura che li facciano sfigurare. Tzè

Who_by_fire

Certo. E brave-ragazze-che-vivono-al-collegio-delle-suore con brave-ragazze-che-vivono-al-collegio-delle-suore! (questa è testimonianza personale! )




Sì, è vero che a volte si osserva sta cosa della formazione di "gruppetti" omogenei, soprattutto di ragazze.
Secondo me però spessissimo (non saprei dire se la maggiorparte delle volte) i gruppi sono quasi totalmente scorrelati dall'aspetto fisico.

Warlordmaniac

E allora saranno correlati dalle affinità caratteriali, come avviene soprattutto tra le amicizie maschili.
Poi se ne sentono di parecchie che contraddicono il messaggio dell'articolo: ad esempio, le belle ragazze si lamentano perché sono invidiate e fanno fatica a trovare amicizie, oppure che il concetto di "fottimama", per cui un ragazzo affascinante viene tenuto lontano da fidanzata, sorelle e amiche.

MoonwatcherII

Sì, però la cosa "bella" è che a me capita di riscontrare che anche in questi ambiti si priviligi l'aspetto fisico, vale a dire:

brave-ragazze-fighette-che-vivono-al-collegio-delle-suore con brave-ragazze-fighette-che-vivono-al-collegio-delle-suore

e poi:

brave-ragazze-non-fighette-che-vivono-al-collegio-delle-suore con brave-ragazze-non-fighette-che-vivono-al-collegio-delle-suore

Magari non sempre eh, non voglio generalizzare, sia mai, ma &#232; incredibile come questa influenza dell'aspetto fisico sulle relazioni sia diffusa (soprattutto tra le donne >.<).

Warlordmaniac

Sopra scrissi

Black Moon

per me non &#232; vero niente. l'aspetto fisico non lo guardo per niente

Who_by_fire

Mah, moon, io non generalizzerei (cit.)
Quell'articolo che hai postato, tra parentesi, parla essenzialmente di adolescenti: noi siamo di una generazione che è in parte dentro alla trappola della società dell'apparenza, ma non ancora completamente in trappola.
Quelli/e che adesso hanno 16 anni per me sono fottuti/e !!

Inosservato

Giusto, però è difficile per chi non ha mai vissuto la vera adolescenza. Se non vivi certe esperienze non cresci neppure mentalmente, c'è poco da fare.
Anche a me piacerebbe "crescere", forse alla mia età è ora, ma mi accorgo che spessissimo il mio cervello ragiona esattamente come quando avevo 14 anni.
La mia teoria è che le fasi della vita non si possono "saltare". Fino a quando non si vivono interamente non si superano.

Inoltre il discorso dell'adolescenza prolungata secondo me è tipico soprattutto della cultura italiana o comunque sud europea.

dep

è possibile trovare un amicizia disinteressata? fin'ora non ne ho mai viste...

cosa pensare ad esempio di una persona che ignora una email (essendo sicuro che l'ha vista) per più di 24 ore? mi è successo da poco... e mi fa imbestialire, ma non posso farci nulla... perchè se no dovrei litigare con questa persona rovinando il "rapporto d'amicizia"... ed otterrei solo di non vederla mai più... quindi per continuare ad uscire con tale persona dovrei sopportare all'infinito questi suoi comportamenti e far finta di nulla, lasciando che sia tale persona a contattarmi per uscire, solo quando gli fa comodo...
questo è quello che succede quando si è sacrificabili, quando si viene sfruttati, tanto non si può reagire, pena l'isolamento... che schifo di mondo..

scusate lo sfogo...

Who_by_fire

Sei molto permaloso. E' del tutto normale rispondere ad un'email dopo 24 ore, a meno che non si tratti di un'urgenza di qualche tipo.
Non si deve a priori pretendere tempestività nella risposta ad un'email.

Robedain

Tutto ci&#242; di cui avete parlato, io lo riassumo in 2 parole: CONDIZIONAMENTO SOCIALE...
Qui potete approfondire:
http://blog.aivia.it/2010/01/07/robe...a-persuasione/

dep

ho scritto essendo sicuro che l'ha vista...
quando io vedo tale persona su facebook molto attiva, e sapendo che ogni giorno controlla la casella per motivi universitari... è ovvio che ha visto la mia email, ma ha deciso deliberatamente di ignorarla... fidati, conosco la gente con cui ho a che fare... non si tratta di essere permalosi...

MoonwatcherII

Vedi Who che i pensieri disfunzionali esistono?

dep

magari fosse solo un mio problema di pensiero disfunzionale... la verità è che conosco questa persona, la classica persona che sfrutta le altre persone contattandole solo quando ne ha bisogno...

Who_by_fire

Mai sostenuto che non esistessero. Semplicemente, l'asserire che le varie forme di "fobia sociale" si fondino prevalentemente su pensieri disfunzionali (irrealistici) e non sull'osservazione della realtà mi sembra un'affermazione fuori luogo e falsa.


Vabbeh, vorrà dire che hanno priorità diverse dal rispondere a te. Dopotutto, è normale per un Intro l'essere calcolato meno da un Estro rispetto agli altri Estro: tutta la mia vita lo conferma.
Però, quando non c'è una ragione "oggettiva" (=relativa al rispetto) per la quale dovrebbero "cagarmi", non ho il diritto di incazzarmi con loro (pretendendo condivisione): certo ci rimarrei male, ma c'è libero arbitrio e loro possono decidere di cagarmi o meno.
Il rispetto è un diritto, la condivisione purtroppo no.