|
13-07-2019, 21:24
|
#1
|
Banned
Qui dal: Feb 2019
Ubicazione: WindGap
Messaggi: 6,022
|
Qualcuno ne soffre, se si, in che modo e come vive la cosa?
|
|
13-07-2019, 22:15
|
#2
|
Esperto
Qui dal: Oct 2018
Ubicazione: Parma
Messaggi: 1,542
|
Non so se è esattamente quello al quale ti riferisci tu, ma io non sono in grado di esprimere i sentimenti e le emozioni che provo, sia positive che negative, risultando abbastanza freddo agli occhi della gente. Sinceramente un pò la vivo male perchè è molto probabile che vengo visto come una persona menefreghista e insensibile anche se in realtà non è così. Purtroppo è una "dote" che ho ereditato dai miei genitori, dimostrare i sentimenti non è certamente una dote di famiglia.
|
|
13-07-2019, 22:23
|
#3
|
Intermedio
Qui dal: Jan 2014
Messaggi: 163
|
Purtroppo Si, con anedonia annessa. Reprimo tutto senza distinzioni, anche le emozioni positive
|
|
13-07-2019, 22:45
|
#4
|
Esperto
Qui dal: Mar 2011
Ubicazione: bardo
Messaggi: 4,403
|
Da schizoide ho quella che possiamo chiamare alessitimia.
Ho difficoltà ad esprimere, descrivere e riconoscere i sentimenti.
Anaffettività direi di no, sono riluttante ad affezionarmi ma ne sono capace e se dovessi capirlo non vedo perché nasconderlo a chi mi affeziono.
|
|
13-07-2019, 23:43
|
#5
|
Banned
Qui dal: Feb 2019
Ubicazione: WindGap
Messaggi: 6,022
|
Vi ringraxio tutti per le risposte...son contenta che in un certo senso altri possono sperimentare una sorta di ''anaffettività'' anche se diversa dalla mia.
Il mio problema che negli ultimi due anni è peggiorato è che fondamentalmente da sto punto di vista ho degli slanci inixiali pure forti, però poi non ne rimane nulla, come se nel profondo fossi quasi del tutto incapace di legare e onestamente posso dire di aver voluto veramente bene solo ai miei genitori da piccolissima e alla mia migliore amica...mi mettono ansia i legami stretti, la coppia etc, e se anche creo quelli che lo sembrano in amicixia o in amore spesso succede una cosa strana ovvero all'improvviso puff, come se non avessi mai conosciuto la persona. cioè di botto non provo più nulla. è random la cosa.
nell'ultimo anno invece non ho più avuto slanci o quasi o anche molto piatti anche essi, mi sembra spesso di non provare più nulla di profondo verso nessuno.
|
|
14-07-2019, 00:10
|
#6
|
Banned
Qui dal: Feb 2017
Ubicazione: Nord
Messaggi: 7,071
|
Quote:
Originariamente inviata da Blutarski
Purtroppo Si, con anedonia annessa. Reprimo tutto senza distinzioni, anche le emozioni positive
|
eccomi, ovviamente conseguenza della depre
|
|
14-07-2019, 11:07
|
#7
|
Esperto
Qui dal: Sep 2015
Ubicazione: Tír na nÓg
Messaggi: 13,316
|
Credo di sì, anche se non ne sono sicuro.
Devo avere un'anaffettività lieve, perché per alcune persone riesco a provare dei sentimenti, delle emozioni, ma per moltissime altre no. In particolare per parenti e famigliari ne provo pochissime: se domani dovesse morire qualcuno di loro credo non sentirei granché, già la prospettiva in sé non riesce a inquietarmi.
Poi ci sono gli sconosciuti, nei confronti dei quali mi sento molto freddo: quando ci sono incidenti o tragedie con morti a me scivolano addosso come se niente fosse, mentre sento molti altri dire "come mi dispiace, ecc." e io mi domando se a loro dispiaccia veramente, o se lo dicano solo per retorica o abitudine, visto che io praticamente non provo nulla al riguardo.
Anche a leggere delle difficoltà delle persone su questo forum non scatta quasi nulla, è come se leggessi delle vite di persone romanzate, inesistenti. Finché non mi toccano direttamente provo pochissimo.
Lo so che è brutto(?) a dirsi, ma è così. Purtroppo mi pare che socialmente si tenda a incolpare chi non prova emozioni nei confronti delle altrui tragedie, c'è quasi una sorta di dovere morale a empatizzare, ma io in molti casi proprio non ci riesco. Suppongo ci sia qualcosa a livello cerebrale che me lo impedisce, insomma, non è mica colpa mia, ma intanto un po' in colpa mi ci sento. Anche per questo tendo a "nascondere" questa mia tendenza alla scarsa empatia.
|
|
14-07-2019, 11:15
|
#8
|
Banned
Qui dal: Feb 2019
Ubicazione: WindGap
Messaggi: 6,022
|
Quote:
Originariamente inviata da Hor
Credo di sì, anche se non ne sono sicuro.
Devo avere un'anaffettività lieve, perché per alcune persone riesco a provare dei sentimenti, delle emozioni, ma per moltissime altre no. In particolare per parenti e famigliari ne provo pochissime: se domani dovesse morire qualcuno di loro credo non sentirei granché, già la prospettiva in sé non riesce a inquietarmi.
Poi ci sono gli sconosciuti, nei confronti dei quali mi sento molto freddo: quando ci sono incidenti o tragedie con morti a me scivolano addosso come se niente fosse, mentre sento molti altri dire "come mi dispiace, ecc." e io mi domando se a loro dispiaccia veramente, o se lo dicano solo per retorica o abitudine, visto che io praticamente non provo nulla al riguardo.
Anche a leggere delle difficoltà delle persone su questo forum non scatta quasi nulla, è come se leggessi delle vite di persone romanzate, inesistenti. Finché non mi toccano direttamente provo pochissimo.
Lo so che è brutto(?) a dirsi, ma è così. Purtroppo mi pare che socialmente si tenda a incolpare chi non prova emozioni nei confronti delle altrui tragedie, c'è quasi una sorta di dovere morale a empatizzare, ma io in molti casi proprio non ci riesco. Suppongo ci sia qualcosa a livello cerebrale che me lo impedisce, insomma, non è mica colpa mia, ma intanto un po' in colpa mi ci sento. Anche per questo tendo a "nascondere" questa mia tendenza alla scarsa empatia.
|
Non lo avevo messo nel calderone della scarsa affettività ma io sono i d e n t i c a. se possibile pure peggio.
|
|
14-07-2019, 11:18
|
#9
|
Esperto
Qui dal: Sep 2018
Messaggi: 2,477
|
Quote:
Originariamente inviata da Hor
Purtroppo mi pare che socialmente si tenda a incolpare chi non prova emozioni nei confronti delle altrui tragedie, c'è quasi una sorta di dovere morale a empatizzare, ma io in molti casi proprio non ci riesco. Suppongo ci sia qualcosa a livello cerebrale che me lo impedisce, insomma, non è mica colpa mia, ma intanto un po' in colpa mi ci sento. Anche per questo tendo a "nascondere" questa mia tendenza alla scarsa empatia.
|
è solo politicaly correct, viviamo in un mondo di bulli non c'è un cazzo di empatia in giro....
|
|
14-07-2019, 20:56
|
#10
|
Esperto
Qui dal: Mar 2011
Ubicazione: bardo
Messaggi: 4,403
|
Quote:
Originariamente inviata da Hor
Finché non mi toccano direttamente provo pochissimo.
|
Per me è stato un po' il crescere in questa generazione, quando qualcuno è colpito direttamente da tragedie si sente spesso dire "sembrava un film".
Secondo me non vale solo per le tragedie ma vale un po' per tutto, anche le cose banali e più comuni.
Io sono cresciuto in casa tra film, anime, videogiochi, internet e tv.
Secondo la teoria della mente tutto viene ricodificato introspettivamente attinendo dalle esperienze che abbiamo vissuto in prima persona.
In passato il vissuto era più genuino oggi invece si tende a crescere coi media e si apprende qualsiasi fatto nel mondo, qualsiasi vicenda umana ma attraverso un simulacro.
Quando entra qualcosa nella mia vita mi trovo a vivere un senso di familiarità ma ovattata, con il tempo imparo a familiarizzare con queste emozioni e diventano più intense e reali e crescendo rimpiazzo quelle obsolete.
|
|
15-07-2019, 00:37
|
#11
|
Esperto
Qui dal: Jun 2019
Ubicazione: Negaverso
Messaggi: 6,228
|
In parte si...è un meccanismo di difesa ma a volte è dura lasciarsi andare emotivamente
|
|
15-07-2019, 11:38
|
#12
|
Esperto
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Campania
Messaggi: 8,246
|
Non riesco a legarmi tanto alle persone perché la loro presenza mi crea una serie di problemi, però poi sento la mancanza delle loro parti positive e quando non ci sono avverto una sorta di nostalgia nei confronti di queste parti.
Non riesco a voler bene al 100% a causa di questi conflitti, la mia affettività è sempre disturbata.
L'affetto non è assente, ma è molto disturbato, comunque soluzioni mi sa che non ce ne sono, le parti negative difficilmente riesco a digerirle e mi impediscono a monte di lasciarmi andare.
Non provo emozioni forti e calde perché vengono raffreddate da questo negativo, inoltre non provo alti livelli di fiducia nei confronti di nessuno, anche dei miei familiari.
Capita troppo spesso che le persone che mi vogliono aiutare non mi aiutano affatto e creano altri problemi più grandi dei guai che si dovevano risolvere, l'aiuto che davvero mi servirebbe gli altri non me lo danno mai, non riesco a creare forti legami.
|
Ultima modifica di XL; 15-07-2019 a 11:52.
|
01-08-2019, 16:49
|
#13
|
Esperto
Qui dal: Feb 2019
Ubicazione: Isola di Poveglia
Messaggi: 6,388
|
Io sempre più spesso non provo niente per nessuno, le persone mi sembrano tutte uguali sia uomini che donne ma non so se è esattamente questo che si intende per anaffettività.
|
|
02-08-2019, 12:16
|
#14
|
Banned
Qui dal: May 2012
Ubicazione: Südtirol
Messaggi: 6,981
|
Considerato che ho ancora parenti in vita e considerato il mio blandissimo attaccamento a loro direi di sì, ma d' altro canto al di fuori dei vincoli familiari la mia cerchia sociale è talmente ristretta che qualche dubbio mi viene: non è che si possa provare granché per chiunque o per una persona in particolare solo perché è una delle poche che si abbia sottomano ( cioè, questo succede, ma lo qualificherei a sua volta come un tipo di affettività disturbata ).
C'è anche da dire che una delle cose che più mi lasciano sbigottito del mondo esterno è quella che percepisco come un' emotività sregolata a tutto campo; in ambito affettivo la gente dal mio punto di vista pare spesso capace di slanci emotivi tanto intensi quanto estemporanei, a mio avviso assurdi ...
Ma potrebbe essere un sintomo anche questo.
|
Ultima modifica di Franz86; 02-08-2019 a 12:23.
|
22-07-2020, 00:48
|
#15
|
Banned
Qui dal: Dec 2013
Ubicazione: toscanaccio
Messaggi: 14,398
|
qualcuno del forum evidentemente ne soffre...
|
|
22-07-2020, 00:52
|
#16
|
Banned
Qui dal: Dec 2013
Ubicazione: toscanaccio
Messaggi: 14,398
|
stupidi umani...
|
|
07-10-2020, 09:20
|
#17
|
Intermedio
Qui dal: Apr 2020
Ubicazione: Parma
Messaggi: 284
|
Non saprei se definirla anaffettività vera e propria o un meccanismo di difesa che scatena reazioni simili, ma ho sempre avuto grosse difficoltà ad esprimere i miei sentimenti verbalmente o attraverso contatto fisico. Mi imbarazzano anche le manifestazioni di affetto da parte di persone verso le quali ho consolidato nel corso degli anni un rapporto di stima. Inoltre difficilmente riesco a sviluppare sentimenti d'amore o affetto, e questo fa si che coloro che entrano in contatto con me mi percepiscano come insensibile e distaccata.
|
|
10-02-2021, 00:59
|
#18
|
Esperto
Qui dal: Apr 2010
Ubicazione: Non so
Messaggi: 1,669
|
io si ma è una cosa che si trascina dall'infanzia secondo me anche come ci hanno cresciuti i nostri genitori mia madre ad esempio si dimostrava abbastanza affettuosa con me,avevamo un buon dialogo mio padre lo percepivo molto distante anche se materialmente non mi ha fatto mai mancare niente.
Ad esempio da ragazzina mi avvicinavo per dargli un bacio e mi respingeva con frasi tipo:togliti non mi baciare mi voleva bene senz'altro ma a modo suo,come sono i vostri genitori invece?VA bene che per adesso siamo in periodo di covid ma i baci mi infastidiscono.
|
Ultima modifica di Smeraldina; 10-02-2021 a 01:02.
|
10-02-2021, 10:29
|
#19
|
Esperto
Qui dal: Jan 2021
Messaggi: 2,750
|
Io non credo di essere anaffettiva perchè le emozioni le provo ma ho un'enorme difficoltà ad esternare i miei sentimenti, sia positivi che negativi. Le uniche persone con cui riesco ad essere affettuosa sono i miei genitori e mio fratello. Per il resto non ho mai detto a nessuno di volergli bene ma non ho mai neanche detto che ero arrabbiata. Provo molti sentimenti ma non riesco mai a tirarli fuori. Tengo sempre tutto dentro.
|
|
|
|