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05-04-2008, 01:15
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#1
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Banned
Qui dal: Mar 2008
Ubicazione: Fanculo l'ubicazione. Piuttosto, gentilmente, nn datemi consigli se nn ve li chiedo. Pensate x voi.
Messaggi: 1,798
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Al grido di
"Basta co' sti figoni stampati dappertutto che mi son rotto la minchia di sentirmi brutto ogni volta che guardo 'na pubblicità o un film o quel_che_è (cioé praticamente sempre)!"
vi pongo la fatidica domanda così come Morpheus la pose a Neo:
Pillola rossa o pillola blu?
Ebbene se volete scoprire qual'è la verità che stà dietro a tutte quelle foto di gente figa che vedete nelle riviste, nelle locandine dei film, ecc.., allora seguite le istruzioni che seguono. Vedere per credere.
Altrimenti chiudete pure la pagina e continuate le vostre attività come sempre.
Distruzioni per l'uso: - Cliccare sul link seguente ed attendere il caricamento della pagina (che è tratta dal catagolo online di una persona che fa fotoritocco di mestiere) http://homepage.mac.com/gapodaca/dig...i/bikini1.html
- Guardare la foto della modella e sentirsi una merda
- Spostare la freccina del mouse sopra la foto per vedere com'è la modella realmente
- Leggere la didascalia
(per chi non sa l'inglese ho fatto una traduzione rapida: "Lo so, non sembra naturale ritagliare tutte le curve, ripassare ogni imperfezione, ma quello che il direttore artistico vuole il direttore artistico avrà. Questo mostra un esempio estremo di quanto si può tirare l'immagine. Mi è stato chiesto di ritoccare tutto tranne le labbra.")
- Sentirsi Fighi! Sentirsi meglio!
p.s.
passaggi facoltativi: - Cliccare su un'altra immagine e ripetere il procedimento dal punto n.2
- Ringraziare y
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05-04-2008, 01:25
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#2
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Esperto
Qui dal: Oct 2007
Messaggi: 6,117
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Grazie y !
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05-04-2008, 01:40
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#3
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Esperto
Qui dal: Nov 2007
Messaggi: 566
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05-04-2008, 02:22
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#4
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Avanzato
Qui dal: Jan 2008
Messaggi: 358
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Se vai su youtube e cerchi "extreme photoshop makeover" trovi decine di video su questo tenore
Per esempio questo:
Le foto sui giornali sono tutte ritoccate, non esiste niente che sia originale. Sono modelli di bellezza irraggiungibili. Se fossero raggiungibili non potrebbero più venderci il prodotto "nuovo" che funziona meglio di quello "vecchio".
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05-04-2008, 13:07
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#5
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Esperto
Qui dal: Mar 2008
Messaggi: 1,051
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Quote:
Originariamente inviata da y
"Basta co' sti figoni stampati dappertutto che mi son rotto la minchia di sentirmi brutto ogni volta che guardo 'na pubblicità o un film o quel_che_è (cioé praticamente sempre)!"
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Ah sì?a me invece è sempre piaciuto guardare le belle donne o comunque quelle che a me piacciono...
Se ti fa piacere pensare che tutti i belli sono belli grazie ai ritocchini,buon per te.
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05-04-2008, 13:37
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#6
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Avanzato
Qui dal: Jan 2008
Messaggi: 358
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Originariamente inviata da Chioccioccolata
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Originariamente inviata da y
"Basta co' sti figoni stampati dappertutto che mi son rotto la minchia di sentirmi brutto ogni volta che guardo 'na pubblicità o un film o quel_che_è (cioé praticamente sempre)!"
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Ah sì?a me invece è sempre piaciuto guardare le belle donne o comunque quelle che a me piacciono...
Se ti fa piacere pensare che tutti i belli sono belli grazie ai ritocchini,buon per te.
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Come dicevo nell'altro topic, non provare invidia non è un merito.
E proporre foto di modelli estetici IRREALI (perchè anche quelle postate da Lice sono tutte ritoccate) non è comunque un atteggiamento costruttivo. Smontare i falsi miti, si.
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05-04-2008, 14:38
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#7
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Esperto
Qui dal: Oct 2007
Messaggi: 2,896
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Quote:
Originariamente inviata da bardamu2
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Originariamente inviata da Chioccioccolata
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Originariamente inviata da y
"Basta co' sti figoni stampati dappertutto che mi son rotto la minchia di sentirmi brutto ogni volta che guardo 'na pubblicità o un film o quel_che_è (cioé praticamente sempre)!"
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Ah sì?a me invece è sempre piaciuto guardare le belle donne o comunque quelle che a me piacciono...
Se ti fa piacere pensare che tutti i belli sono belli grazie ai ritocchini,buon per te.
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Come dicevo nell'altro topic, non provare invidia non è un merito.
E proporre foto di modelli estetici IRREALI (perchè anche quelle postate da Lice sono tutte ritoccate) non è comunque un atteggiamento costruttivo. Smontare i falsi miti, si.
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Che ci vuoi fare, come dice un altro personaggio di Matrix (visto che sono stati citati Morpheus e Neo):
"only human": detto dal programma IA Smith (confesso che, quando ho visto Matrix, io tifavo per le macchine).
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06-04-2008, 00:01
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#8
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Banned
Qui dal: Mar 2008
Ubicazione: Fanculo l'ubicazione. Piuttosto, gentilmente, nn datemi consigli se nn ve li chiedo. Pensate x voi.
Messaggi: 1,798
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Originariamente inviata da Chioccioccolata
Ah sì?a me invece è sempre piaciuto guardare le belle donne o comunque quelle che a me piacciono...
Se ti fa piacere pensare che tutti i belli sono belli grazie ai ritocchini,buon per te.
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Tipo di commento che mi lascia sempre basito.
Due righe buttate li quasi con sufficienza che non si capisce da dove arrivano e cosa vogliono dire.
Sembra una risposta al post di un'altra persona.
Non so mai bene come rispondere in questi casi..
Se mi fa piacere pensare che i belli son belli perché ritoccati?
Scusa ma dov'è che avrei detto che tutti i belli sono ritoccati?
A parte il fatto che non ho espresso piacere in alcuna forma (dove lo hai percepito il piacere in quel che ho scritto e che hai citato?), quale parte di "stampati dappertutto" e "ogni volta che guardo 'na pubblicità o un film o quel_che_è" e ancora "gente figa che vedete nelle riviste, nelle locandine dei film, ecc..." non era chiara abbastanza?
Probabilmente non sono stato chiaro. Me ne scuso. Cerco di spiegarmi meglio..
Mi riferisco alle immagini pubblicate generalmente a scopo pubblicitario (ma non solo), di modelli (già il nome, eh? "modelli"!) ma anche di persone famose in genere.
Comunque avevo integrato anche spiegando che si tratta del "catagolo online di una persona che fa fotoritocco di mestiere" (pensavo fosse chiaro che lo fa per lavori pubblicitari su commissione, ma forse non lo era abbastanza).
La didascalia parla di art director. Le persone normalmente non hanno un art director. Le campagne pubblicitarie, tra le altre cose, si.
Mi rispondi come se io avessi rinnegato l'esistenza di persone naturalmente belle. Ma dove lo hai letto? Mi mostri dove l'ho scritto per piacere?
Ho visto anch'io ragazze che al naturale, senza trucco o artifici, mi han tolto il respiro da quanto belle erano. Come ho visto uomini di cui ho invidiato il fisico o il viso.. E certamente dal vivo non erano ritoccati al computer!
Ma poi... ritocchini?
No, scusa, li chiami "ritocchini"?
RIscrivo parte della didascalia: lo stesso autore dice che ha ripassato TUTTO tranne che le labbra. Dice anche che sa che l'effetto non è naturale (lo dice lui!).
Forse non hai visto bene, ha eliminato TUTTE le imperfezioni della pelle, cambiato la luce, tolte le occhiaie, RIMODELLATE LE CURVE del corpo e del viso.. In altre foto spariscono le rughe, perfino i capelli sono rimodellati..
Se questi li chiami ritocchini non oso immaginare il tuo concetto di "rifatto".
Ma forse ho capito male io.
Puoi spiegarti meglio per cortesia? grazie.
magari senza buttare li un'altro commento in due righe, con sufficienza, che si rischia di causare solo fraintendimenti... Se vuoi dire qualcosa spiegati bene.
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06-04-2008, 11:49
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#9
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Esperto
Qui dal: Mar 2006
Messaggi: 1,072
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quelli in fotografia sono tutti ritoccati.. i belli meno i brutti di più.. certe fotografie sono irreali sarà per questo che foto del genere non mi trasmettono niente
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06-04-2008, 11:50
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#10
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Esperto
Qui dal: Mar 2008
Messaggi: 1,051
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Quote:
Originariamente inviata da y
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Originariamente inviata da Chioccioccolata
Ah sì?a me invece è sempre piaciuto guardare le belle donne o comunque quelle che a me piacciono...
Se ti fa piacere pensare che tutti i belli sono belli grazie ai ritocchini,buon per te.
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Tipo di commento che mi lascia sempre basito.
Due righe buttate li quasi con sufficienza che non si capisce da dove arrivano e cosa vogliono dire.
Sembra una risposta al post di un'altra persona.
Non so mai bene come rispondere in questi casi..
Se mi fa piacere pensare che i belli son belli perché ritoccati?
Scusa ma dov'è che avrei detto che tutti i belli sono ritoccati?
A parte il fatto che non ho espresso piacere in alcuna forma (dove lo hai percepito il piacere in quel che ho scritto e che hai citato?), quale parte di "stampati dappertutto" e "ogni volta che guardo 'na pubblicità o un film o quel_che_è" e ancora "gente figa che vedete nelle riviste, nelle locandine dei film, ecc..." non era chiara abbastanza?
Probabilmente non sono stato chiaro. Me ne scuso. Cerco di spiegarmi meglio..
Mi riferisco alle immagini pubblicate generalmente a scopo pubblicitario (ma non solo), di modelli (già il nome, eh? "modelli"!) ma anche di persone famose in genere.
Comunque avevo integrato anche spiegando che si tratta del "catagolo online di una persona che fa fotoritocco di mestiere" (pensavo fosse chiaro che lo fa per lavori pubblicitari su commissione, ma forse non lo era abbastanza).
La didascalia parla di art director. Le persone normalmente non hanno un art director. Le campagne pubblicitarie, tra le altre cose, si.
Mi rispondi come se io avessi rinnegato l'esistenza di persone naturalmente belle. Ma dove lo hai letto? Mi mostri dove l'ho scritto per piacere?
Ho visto anch'io ragazze che al naturale, senza trucco o artifici, mi han tolto il respiro da quanto belle erano. Come ho visto uomini di cui ho invidiato il fisico o il viso.. E certamente dal vivo non erano ritoccati al computer!
Ma poi... ritocchini?
No, scusa, li chiami "ritocchini"?
RIscrivo parte della didascalia: lo stesso autore dice che ha ripassato TUTTO tranne che le labbra. Dice anche che sa che l'effetto non è naturale (lo dice lui!).
Forse non hai visto bene, ha eliminato TUTTE le imperfezioni della pelle, cambiato la luce, tolte le occhiaie, RIMODELLATE LE CURVE del corpo e del viso.. In altre foto spariscono le rughe, perfino i capelli sono rimodellati..
Se questi li chiami ritocchini non oso immaginare il tuo concetto di "rifatto".
Ma forse ho capito male io.
Puoi spiegarti meglio per cortesia? grazie.
magari senza buttare li un'altro commento in due righe, con sufficienza, che si rischia di causare solo fraintendimenti... Se vuoi dire qualcosa spiegati bene.
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Uhhhhhhh!non prendere le cose così sul serio!datti una calmata!allora,te tutto il malloppone di roba che hai spiegato qui NON lo hai fatto capire nel tuo post,e 1.2,mi da sui nervi quando una persona vuole giustificare la propria invidia elevandola a rivendicazione(perchè,checchè ne dica Bardamu,se l'invidia in sè è un normale e comprensibile sentimento umano,la pretesa che diventi una cosa di cui essere orgogliosi è arroganza in malafede e basta).
E 3,il mio commento faceva veramente cagare il cazzo,hai ragione te.Non te la piglià,mi ero innervosita.Scusa.
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06-04-2008, 12:14
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#11
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Esperto
Qui dal: Jul 2007
Messaggi: 1,411
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Quote:
Originariamente inviata da Chioccioccolata
mi da sui nervi quando una persona vuole giustificare la propria invidia elevandola a rivendicazione(perchè,checchè ne dica Bardamu,se l'invidia in sè è un normale e comprensibile sentimento umano,la pretesa che diventi una cosa di cui essere orgogliosi è arroganza in malafede e basta).
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Mai detta una cosa del genere. In generale non si dovrebbe mai essere orgogliosi dei propri sentimenti verso gli altri (compreso il non essere invidiosi o amare le persone), perchè significa compiacersi di sé stessi (non semplicemente piacersi), ma solo delle azioni e dei comportamenti che ne seguono. Soprattutto significa dare valore morale ed etico a qualcosa che solo in minima parte è controllabile. E' uguale a considerare qualcuno superiore solo perchè esteticamente gradevole. Se voglio bene a qualcuno ma non faccio niente per dimostrarglielo è la stessa cosa che se la odiassi e non facessi niente lo stesso. Il pensiero in sé non ha valore etico, sono le azioni che compiamo verso gli altri (compreso il comunicare tale pensiero) che lo possiedono.
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06-04-2008, 13:19
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#12
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Esperto
Qui dal: Mar 2008
Messaggi: 1,051
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Quote:
Originariamente inviata da bardamu
E' uguale a considerare qualcuno superiore solo perchè esteticamente gradevole. Se voglio bene a qualcuno ma non faccio niente per dimostrarglielo è la stessa cosa che se la odiassi e non facessi niente lo stesso.
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Non ho capito quest'ultima parte.
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06-04-2008, 17:59
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#13
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Esperto
Qui dal: Jul 2007
Messaggi: 1,411
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Quote:
Originariamente inviata da Chioccioccolata
Quote:
Originariamente inviata da bardamu
E' uguale a considerare qualcuno superiore solo perchè esteticamente gradevole. Se voglio bene a qualcuno ma non faccio niente per dimostrarglielo è la stessa cosa che se la odiassi e non facessi niente lo stesso.
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Non ho capito quest'ultima parte.
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I sentimenti che proviamo sono spontanei e non li puoi controllare. Non puoi obbligarti a non provare invidia. Puoi solo smussare gli angoli, ma certi sentimenti fanno parte del carattere delle persone, così come un naso o una bocca fanno parte di un viso. Rinfacciare a qualcuno di PROVARE invidia è come rinfacciargli di avere il naso storto...è portare l'etica lì dove non va portata. L'unica cosa che possiamo controllare sono le AZIONI che compiamo in seguito ai sentimenti che proviamo, lì si che l'etica gioca il ruolo della regolazione sociale. L'unico motivo dell'esistenza dell'etica è il dover convivere assieme in una società, tale etica non può quindi essere applicata ai sentimenti interni di un individuo se questi ultimi non si traducono in comportamenti sociali. Per questo anche il fatto di non provare invidia non è degno di nessun elogio di tipo morale, semplicemente fa parte del tuo carattere. Al massimo posso farti un complimento, come per un paio di begli occhi, ma senza merito. Imporre alle persone di non provare certe emozioni è come privarle del diritto di essere loro stesse, oltre che impossibile nella pratica.
Spero di essermi spiegato.
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06-04-2008, 20:37
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#14
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Esperto
Qui dal: Dec 2007
Messaggi: 702
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Quote:
Originariamente inviata da bardamu2
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Originariamente inviata da Chioccioccolata
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Originariamente inviata da y
"Basta co' sti figoni stampati dappertutto che mi son rotto la minchia di sentirmi brutto ogni volta che guardo 'na pubblicità o un film o quel_che_è (cioé praticamente sempre)!"
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Ah sì?a me invece è sempre piaciuto guardare le belle donne o comunque quelle che a me piacciono...
Se ti fa piacere pensare che tutti i belli sono belli grazie ai ritocchini,buon per te.
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Come dicevo nell'altro topic, non provare invidia non è un merito.
E proporre foto di modelli estetici IRREALI (perchè anche quelle postate da Lice sono tutte ritoccate) non è comunque un atteggiamento costruttivo. Smontare i falsi miti, si.
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forse sarebbe meglio se tu dicessi: "non provare invidia non è un merito PER ME"
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06-04-2008, 21:14
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#15
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Esperto
Qui dal: Dec 2007
Messaggi: 702
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Quote:
Mai detta una cosa del genere. In generale non si dovrebbe mai essere orgogliosi dei propri sentimenti verso gli altri (compreso il non essere invidiosi o amare le persone), perchè significa compiacersi di sé stessi (non semplicemente piacersi), ma solo delle azioni e dei comportamenti che ne seguono.
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e che male c'è se ci si compiace per il fatto di amare gli altri....e poi cosa vuoi dire che bisogna compiacersi soltanto delle azioni e dei comportamenti che ne seguono, i comportamenti e le azioni sono precedute dai pensieri...tu non fai del bene ad un altro se non lo senti dentro..se non ti viene dal cuore...tutto parte dalla mentalità e quindi ben venga compiacersi dei propri sentimenti positivi verso gli altri e al diavolo l'invidia...nei momenti di rabbia anche io provo invidia ma in quel momento non mi sento pulito nel provare questo schifoso sentimento e cerco di liberarmene al più presto
Quote:
Se voglio bene a qualcuno ma non faccio niente per dimostrarglielo è la stessa cosa che se la odiassi e non facessi niente lo stesso. Il pensiero in sé non ha valore etico, sono le azioni che compiamo verso gli altri (compreso il comunicare tale pensiero) che lo possiedono.
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se vuoi bene a qualcuno stai pur certo che in un modo o nell'altro riuscirai a comunicarglielo...direttamente o indirettamente...le azioni sono una conseguenza del pensiero
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06-04-2008, 22:29
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#16
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Esperto
Qui dal: Jul 2007
Messaggi: 1,411
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Originariamente inviata da Serotonino78
forse sarebbe meglio se tu dicessi: "non provare invidia non è un merito PER ME"
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No, non è un merito in senso etico. Puoi esserne felice, secondo i tuoi gusti, ma non puoi pretendere che la società te ne renda merito. L'etica appartiene alla sfera sociale, quindi si basa solo sui comportamenti sociali.
Quote:
Originariamente inviata da Serotonino78
e che male c'è se ci si compiace per il fatto di amare gli altri....e poi cosa vuoi dire che bisogna compiacersi soltanto delle azioni e dei comportamenti che ne seguono, i comportamenti e le azioni sono precedute dai pensieri...tu non fai del bene ad un altro se non lo senti dentro..se non ti viene dal cuore...tutto parte dalla mentalità e quindi ben venga compiacersi dei propri sentimenti positivi verso gli altri e al diavolo l'invidia...nei momenti di rabbia anche io provo invidia ma in quel momento non mi sento pulito nel provare questo schifoso sentimento e cerco di liberarmene al più presto
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Significa fare del bene solo per il gusto di sentirti buono e compiacerti di te stesso. Così come respingi l'invidia per lo stesso motivo: accettare e coltivare solo le parti di te che riesci a gestire. Tutto il resto puoi anche far finta che non esista, ma è comunque dentro di te, pronto a saltare fuori quando non ce la fai più a reprimerlo. E comunque la gente se ne accorge lo stesso. E' difficile fidarsi di chi non accetta sé stesso.
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06-04-2008, 23:35
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#17
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Esperto
Qui dal: Dec 2007
Messaggi: 702
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Quote:
No, non è un merito in senso etico. Puoi esserne felice, secondo i tuoi gusti, ma non puoi pretendere che la società te ne renda merito. L'etica appartiene alla sfera sociale, quindi si basa solo sui comportamenti sociali.
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ma io me ne sbatto dell'etica e non pretendo che la società mi dia una laurea ad onorem per i miei valori che di sicuro non comprendono l'invidia ma la ripudiano e la scacciano immediatamente non appena voglia tentarmi, ognuno dovrebbe agire in base al proprio credo e in funzione di esso accettare o rinnegare l'invidia, ma per te essa in quanto parte istintiva del carattere dell'uomo non può essere controllata dalla ragione, anzi quando la provi dimostri di essere te stesso e non ti senti un ipocrita, tieni presente comunque che si può essere se stessi anche dichiarando di voler bene al prossimo e di odiare la parola invidia e non per questo essere degli ipocriti
Quote:
Significa fare del bene solo per il gusto di sentirti buono e compiacerti di te stesso. Così come respingi l'invidia per lo stesso motivo: accettare e coltivare solo le parti di te che riesci a gestire. Tutto il resto puoi anche far finta che non esista, ma è comunque dentro di te, pronto a saltare fuori quando non ce la fai più a reprimerlo. E comunque la gente se ne accorge lo stesso. E' difficile fidarsi di chi non accetta sé stesso.
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e tu cosa pensi che padre pio non abbia mai provato in vita sua sentimenti negativi...non credo..perchè come dici tu sia quelli positivi che negativi sono integrati in ognuno di noi...ma ognuno è fatto in modo diverso dall'altro...a seconda delle predisposizioni innate, dell'ambiente, delle esperienze maturate, coltiva determinatti sentimenti a discapito di altri...c'è chi sviluppa maggiore bontà d'animo ed è portato a immedesimarsi nella sofferenza altrui, come chi è portato naturalmente per carenza di abilità a provare più invidia, poi bisogna fare distinzione tra umanità e singolo individuo, perchè sa parliamo di individualità le differenze sono molto marcate tra un soggetto e un altro e non tutti siamo invidiosi allo stesso modo, anzi c'è chi non lo è quasi per niente, in senso assoluto è naturale che essa faccia parte del genere umano
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07-04-2008, 04:45
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#18
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Banned
Qui dal: Mar 2008
Ubicazione: Fanculo l'ubicazione. Piuttosto, gentilmente, nn datemi consigli se nn ve li chiedo. Pensate x voi.
Messaggi: 1,798
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Quote:
Originariamente inviata da Chioccioccolata
te tutto il malloppone di roba che hai spiegato qui NON lo hai fatto capire nel tuo post
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Mah, a dire il vero questa spiegazione aggiunta si basava su quel che era già scritto sul primo post (di cui ho citato svariate righe).
In ogni caso quando non è chiaro, forse è meglio chiedere che fraintendere.
Quote:
Originariamente inviata da Chioccioccolata
mi da sui nervi quando una persona vuole giustificare la propria invidia elevandola a rivendicazione(perchè,checchè ne dica Bardamu,se l'invidia in sè è un normale e comprensibile sentimento umano,la pretesa che diventi una cosa di cui essere orgogliosi è arroganza in malafede e basta).
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ecco.
qui non ci siamo.
ecco spiegato perché mi ero sentito in dovere di rispondere. Avevo intuito già dal tono della tua prima risposta che c'era qualcosa che non andava.
(mi avevi visto come un'arrogante in malafede! è comprensibile che me la prenda un po', no?)
Non so dove hai visto che io abbia fatto tutte ste cose che dici. Preciso nel caso sia necessario: niente di tutto ciò.
E oltretutto potrei dirti che se a te dai sui nervi tutto questo a me da ugualmente sui nervi essere frainteso. Ma non importa.
Piuttosto quel che intendevo (per chi ancora avesse dubbi) è che uno dei problemi che si può avere in casi come i nostri di persone con problemi sociali o di relazione sentimentale è quello di collegare questo all'aspetto estetico. E soffrirne.
(In effetti mi sembrava una questione piuttosto evidente!!)
Questo può essere comprensibile e ci si può discutere, ma è stupido che il problema sia provocato o anche solo amplificato dall'essere tempestati da modelli di perfezione artificiali prodotti a scopo commerciale.
In certi casi questo può diventare dismorfofobia (http://it.wikipedia.org/wiki/Dismorfofobia).
In questi casi non è sufficiente darlo per scontato. È importante che si veda come e quanto sono falsi.
Ma era veramente così difficile da capire?
A me pare che bardamu l'abbia capito subito..
boh..
vabé, ormai, fa niente.
Quote:
Originariamente inviata da Chioccioccolata
E 3,il mio commento faceva veramente cagare il cazzo,hai ragione te.Non te la piglià,mi ero innervosita.Scusa.
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Aaaah ok.
nessun problema, figurati.
basta chiarirsi.
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07-04-2008, 14:16
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#19
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Esperto
Qui dal: Oct 2007
Messaggi: 2,896
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Quote:
Originariamente inviata da bardamu
L'unico motivo dell'esistenza dell'etica è il dover convivere assieme in una societtà.
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Sono d'accordo sul tuo mettere importanza alle azioni e non ai pensieri.
Però secondo me sbagli sul motivo di esistenza dell'etica.
L'etica in se' è un insieme di credenze, di postulati, di ideali, su come uno "ritiene più giusto che bisognerebbe convivere". Esiste un'etica per ogni individuo (o meglio, per ogni istante vissuto da ogni individuo).
Tu credi che il patto sociale fatto dagli uomini per stabilire l'etica che farà da collante sociale, sia fatta con l'intento di convivere insieme, in realtà questo patto sociale viene fatto con l'intento di diffondere il più possibile la propria etica nella società, è questa secondo me la vera volontà occulta che da' luogo al patto sociale.
Il motivo dell'esistenza dell'etica non è convivere assieme in una società: ma è il come gli individui vorrebbero che si convivesse in una società.
Quindi il patto sociale che stabilisce l'etica verrà sempre animato NON dalla volontà di convivere insieme e basta, ma dalla volontà di convivere secondo i postulati della propria etica.
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07-04-2008, 16:28
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#20
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Esperto
Qui dal: Mar 2008
Messaggi: 1,051
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Quote:
Originariamente inviata da bardamu
Quote:
Originariamente inviata da Chioccioccolata
Quote:
Originariamente inviata da bardamu
E' uguale a considerare qualcuno superiore solo perchè esteticamente gradevole. Se voglio bene a qualcuno ma non faccio niente per dimostrarglielo è la stessa cosa che se la odiassi e non facessi niente lo stesso.
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Non ho capito quest'ultima parte.
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I sentimenti che proviamo sono spontanei e non li puoi controllare. Non puoi obbligarti a non provare invidia. Puoi solo smussare gli angoli, ma certi sentimenti fanno parte del carattere delle persone, così come un naso o una bocca fanno parte di un viso. Rinfacciare a qualcuno di PROVARE invidia è come rinfacciargli di avere il naso storto...è portare l'etica lì dove non va portata. L'unica cosa che possiamo controllare sono le AZIONI che compiamo in seguito ai sentimenti che proviamo, lì si che l'etica gioca il ruolo della regolazione sociale. L'unico motivo dell'esistenza dell'etica è il dover convivere assieme in una società, tale etica non può quindi essere applicata ai sentimenti interni di un individuo se questi ultimi non si traducono in comportamenti sociali. Per questo anche il fatto di non provare invidia non è degno di nessun elogio di tipo morale, semplicemente fa parte del tuo carattere. Al massimo posso farti un complimento, come per un paio di begli occhi, ma senza merito. Imporre alle persone di non provare certe emozioni è come privarle del diritto di essere loro stesse, oltre che impossibile nella pratica.
Spero di essermi spiegato.
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Son d'accordo che i sentimenti umani non abbiano in sè valenza etica,come pure credo che siano ben poco controllabili.
Quindi il punto in questione non è la moralità dei sentimenti,bensì se e in che modo noi siamo nel giusto a renderli "positivi" e a tradurli in azioni che hanno qualche pretesa di nobiltà(con y ci siamo già chiariti,quindi tutto questo è un discorso a sè).
Mi spiego meglio:se io odio qualcuno che,in qualche maniera,mi ha fatto del male,il mio odio diventa "positivo":certo,rimane un sentimento corrosivo che magari non può portare a nulla di buono,però è giustificato da un reale motivo,io ho ragione,è giusto che odi quella persona.
Se invece io invidio qualcuno(e parlo di invidia maligna) finisco per odiare qualcuno che non ha colpa,qualcuno che alla fine è solo il capro espiatorio della mia insoddisfazione.Però,come si è già detto,non ho comunque colpa,non ci posso fare nulla.
Diverso è se io "agisco" con consapevolezza,conferendo dignità e diritto a questo sentimento,cioè se dico"io faccio bene a detestare questa persona,ho ragione io,quello è solo uno stronzo",così trasformo la mia invidia in qualcosa di giusto e nobile,dimostrando meschinità e ipocrisia.
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