Ciao, ho 34 anni e sono la classica "lupa solitaria" che non esce mai e si sente al sicuro solo in casa sua, tra libri, scrittura, dvd, computer. Il tempo libero passa bene, per carità, per fortuna ho mille interessi e non mi annoio mai, ma ogni tanto sento la necessità di avere degli amici con cui parlare. Ho tentato, in passato, di fare amicizia tramite internet con le persone definite "normali", cioè che non soffrono di fobia sociale. Avevo anche conosciuto persone simpatiche della mia zona, persone a posto, disposte a incontrarmi, ma io avevo bisogno di tempo, di passare gradualmente dallo scambio di email allo scambio di sms, poi magari una telefonata e infine l'incontro. Ovvio che nessuna di queste persone accettava il fatto di continuare l'amicizia in modo virtuale per tanto tempo. La gente normale vuole vederti subito, uscire subito insieme a te, e non la biasimo per questo. Io invece ho bisogno di tempo, di abituarmi a una nuova presenza nella mia vita, di abbassare le difese, di lasciarmi alle spalle le mie paure. Tutto questo richiede pazienza e le persone normali non ne hanno molta. Infatti dopo un po' cominciano a pensare di aver a che fare con una matta, una con dei problemi seri, cose di cui non vogliono occuparsi. Così ti mollano lì dove ti hanno trovata, nello spazio cibernetico di internet. Tuttavia ho ancora fiducia in questo mezzo e credo che si possa davvero trovare delle amicizie sincere, soprattutto se abitano nella stessa zona. Quindi ora sto cercando persone come me, persone che tremano pensando che devono conoscere una persona nuova, persone che hanno bisogno della stessa cosa di cui ho bisogno io: tempo. Io amo i libri e il cinema, la pittura, la scrittura, l'arte in generale. Sono una ragazza semplice e mi piacciono le cose semplici. Con le persone normali è tutto un: “ti offro un caffè, beviamo qualcosa, andiamo a mangiare una pizza”, tutte cose terrorizzanti per me. Quanto mi piacciono quei film dove i due protagonisti stanno all’aria aperta per ore, nella natura, niente bar o pub o pizzerie o altri locali affollati. Solo la natura e lunghe passeggiate tranquille e dialoghi infiniti. Forse ho una mentalità vecchia, forse sono nata nell’epoca sbagliata, perché queste cose si facevano una volta, quando la campagna occupava più spazio rispetto alle città. Adesso la gente per divertirsi deve buttarsi in mezzo ad altra gente, nei locali rumorosi, nella confusione. Chissà perché tante persone hanno tanta paura del silenzio? Mah. Mi sto dilungando, scusate. Ciò che volevo dire è: se c'è una persona che abita in provincia di Venezia (io abito vicino a Mestre) sarebbe bello poter cominciare un'amicizia virtuale che gradualmente possa sfociare nel tanto temuto incontro. Spero ci sia e che mi contatti alla mia email:
[email protected]
Grazie a tutti per avermi letta. Ciao!