cancellato18523

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Rainbow Veins

Qualche volta mi è capitato.
All'inizio mi ha fatto male essendo un evento improvviso. Poi ho accettato la cosa ovviamente prendendo la mia parte di responsabilità. Perché c'è sempre una nostra responsabilità, è solo più difficile vederla.

Claire86

Si mi è successo qualche anno fa con una amica di infanzia con cui avevo riallacciato i rapporti. Nonostante lei fosse estroversa e amante delle serate fuori e del tirar tardi...ed io no, ho accettato sempre le sue proposte di uscire, mentre quando proponevo io ad es di andare al cinema o fare in giro in centro o andare al mare, lei diceva sempre di no. Finché ha smesso proprio di rispondere ai messaggi. Sulle prime mi sono sentita rifiutata e mi è spiaciuto perché avrei preferito mi dicesse in qualche modo che mon si trovava bene con me invece di sparire vigliaccamente, ma a mente fredda ho poi capito che è stato meglio così perché tanto eravamo troppo diverse. Quando le ho proposto di andare al mare verso le dieci di mattina mi ha riso in faccia dicendomi che lei prima di mezzogiorno non si sveglia nemmeno. Troppo diverse. Certo, un cafè al bar una volta ogni tanto ci stava anche, ma lei ha voluto così quindi...pace!

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alien boy

A me è capitato di essere dall'altra parte. Alcuni legami nascono con delle premesse, poi le cose cambiano. E in tutte le scelte c'è un po' di egoismo, anche in chi vorrebbe mantenere i rapporti.

XL

In certi casi credo che sia io la causa, in altri capitano un mucchio di altre cose: lutti, malattie, depressione, incidenti... Difficile generalizzare. Se qualcuno sparisce o si è allontanato, dopo un po' cerco di informarmi e capire grosso modo cosa è successo. Una persona che conoscevo ha fatto un incidente col motorino ed è in coma all'ospedale, queste cose succedono da un giorno all'altro.

Un po' di tristezza la mettono queste cose, difficile restare indifferenti, però che si può fare?

Capita anche che le altre persone fanno fatica a darci tante spiegazioni, un po' dobbiamo impegnarci anche noi a comprendere le situazioni esistenziali degli altri e che magari non possiamo essere di aiuto in certi momenti critici se non stando per un po' lontani perché altrimenti magari saremmo un altro peso da gestire per loro.

Può essere che non si riesce a riallacciare un rapporto, ma fa parte dell'esistenza, non siamo noi di sicuro l'unica causa in ogni caso, di questo ne sono certo.

ESPROC

In genere sono stato io quello che tagliava i ponti, non ricordo situazioni al contrario

Masterplan92

ho tagliato io i ponti per la depressione

limitless

In vita mia ho avuto un solo vero migliore amico ed è stato durante il periodo delle scuole elementari e medie, iniziate le superiori ci siamo allontanati e mai più ripresi.
Negli anni passati ho cercato di riavvicinarmi ma non è servito a nulla
Come ci sono stato? Male e arrabbiato , poi per fortuna mi è passato

Keith

Mi è capitato di subirlo ma più spesso sono stato io a tagliare i ponti, non per mancanza di affetto, ma perché sto spesso male e senso di inadeguatezza

CryingOnMyMind

Al contrario mi è successo
Ho rotto contatti con un ex compagno di scuola con la quale mi frequentavo più o meno regolarmente, tra scuola, uscite, scampagnate e persino vacanze
Ero troppo diverso dalla sua comitiva (tutti super estroversi) e ogni volta mi sembrava di dovermi sempre adeguare a loro, il problema è che prima o poi uno si stanca a mostrarsi per cosa non è . Difatti dopo l'ennesimo rifiuto ad uscire non mi cerca più, giustamente.

fobicona

Situazioni del genere sono capitate a tutti. Ad esempio, a me è successo più spesso che alcune persone si siano rifatte vive dopo essere "scomparse" senza alcun motivo, forse solo per pulirsi la coscienza non lo so, ma a quel punto sono stata io a non rispondere più. Alcune persone manco meritano una risposta, e mi scuso per i toni. E ammetto che a volte sono state anche io a troncare alcune situazioni: ma preferisco essere drastica e diretta, piuttosto che essere falsa. Se ho agito così un po' è dovuto al mio essere evitante, ma forse da entrambe le parti non c'era così tanto affetto, sennò un amicizia, una conoscenza in genere non troncherebbe mai così di botto.

Jacksparrow

Si è capitato, probabilmente per interessi diversi.
Anche nel lavoro, quando si cambia e si va da un' altra parte ho notato che gli ex colleghi spariscono pur avendo condiviso per anni molte cose quotidianamente.
Ecco, a volte penso le persone sono egoiste e finito lo scopo perdono interesse nel mantenere i rapporti interpersonali.
Amicizie disinteressate sono difficili da trovare, ci deve essere qualcosa che accomuna però negli anni è mutevole.

Hor

Mi è successo di recente con una persona con cui avevo legami di lavoro e di collaborazione artistica (aveva pubblicato dei miei racconti su una rivista che dirige). Di punto in bianco ha smesso di farsi sentire e di rispondere. Ancora oggi mi chiedo il perché, non riesco a farmene una ragione.

In casi del genere che faccio? Niente.
Evitante come sono evito (appunto) di prendere iniziative. Non sono uno che cerchi le persone e se c'è chi si eclissa non lo inseguo.
Però ancora oggi mi dispiace molto e ogni tanto mi chiedo il perché di questa sparizione.

Winston_Smith

Questo.
Più che altro, inevitabile logorio di legami e frequentazioni che non ho la forza, l'inventiva e la capacità di attrazione sufficienti a mantenere per più di un determinato periodo di tempo.

Keith

Esatto, anche io, non me la sento di proporre un caffè o una pizza a casa mia o un giretto.. farei perdere tempo alla gente che ha di meglio da fare

Hazel Grace

i legami sono fatti per rompersi,succede sempre che l'altro smette di interessarsi a noi in favore di qualcos'altro, sicuramente con me le amicizie non durano molto, gente che sparisce dopo un tot di tempo, per questo ho imparato a distinguere tra amicizia e conoscenze: nessuno è importante per nessuno, tutti siamo rimpiazzabili, nessuno è necessario, ho imparato a vivere di solitudine e a stare con me stessa

pollyjean

Il "meglio da fare" secondo te quale sarebbe? Penso che tutti i rapporti siano fatti anche di queste piccole cose: il caffè, la pizza, il giretto...Anche fra quelli che non hanno problemi di socialità.
E' il senso di inadeguatezza che ci fotte.

cosechenonho

Sì mi è successo di avere fatto comodo a delle persone che si sono rivelate essere più che altro delle sanguisughe... niente mezze misure, o vivevamo in “simbiosi” oppure il vuoto più totale, colpa mia in parte... può darsi

Keith

si, non dirlo a me, io sono molto più favorevole a queste piccole cose, però gli altri sono poco disposti a queste uscite a 2 e avendo di solito col passare degli anni poco tempo libero preferiscono vedersi con più persone. magari a qualche single incallito come me piace pure, ma fra impegni lavorativi vari e il fatto che io 8 giorni su 10 sto male e preferisco non uscire, allora la cosa diventa difficile

Efits

Può capitare per mille motivi, non penso sia possibile generalizzare.
Dipende dal contesto e da quale era il legame precedente, certo non è mai piacevole. Penso che l'essere persone equilibrate passi anche dal come si metabolizzano situazioni simili
Ci si immedesima nell'altro?
Si cerca di riallacciare il rapporto?
Si cerca, magari anche a distanza di tempo, di dare spiegazioni sul perchè si è agito in un determinato modo qualora siamo stati noi a sparire?
Si riesce a ripartire o si rimane paralizzati dall'irrisolto?

Personalmente fatico un po' in tutto, devo sforzarmi molto per riuscire a distaccarmi quanto basta per mettere il tutto in prospettiva e di norma mi serve tempo.