Amici solo con certificato medico - Pagina 2

cancellato2824 · 16-12-2016, 19:01

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Originariamente inviata da alleny82

Addirittura dicevano che le malattie psicologiche e psichiatriche non esistono e che sono solo una scusa per motivare la mancanza di volontà.

Se la pensano cosi', nessun certificato medico potra' fargli cambiare idea.
Non e' non che non sanno che per psichiatri (che sono medici) e per psicologi tali malattie esistono.
Capita anche con malattie fisiche non riconosciute ufficialmente o strane il non trovare comprensione, bisogna farsene una ragione.
Non necessariamente devono essere cattive persone, giusto non puoi trovare empatia su questa cosa, il che e' se e' qualcosa che ti condiziona molto e che influisce anche nei rapporti rende la cosa dura. Come dici all'inizio sono persone troppo diverse da te.

alleny82 · 16-12-2016, 20:45

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Originariamente inviata da Hazel Grace

Che ti importa di questi amici? a che ti servono?

Non mi servono a niente... a volte è solo nostalgia. Sai, volente o nolente, mi accorgo che in parte ci sono cresciuta insieme e mi dispiace un po' che persone che mi erano così vicine fossero così ottuse

ma vabbé c'est la vie

alleny82 · 16-12-2016, 20:48

Intanto grazie mille a tutti gli utenti e le utentesse che hanno risposto

Solitario97 · 16-12-2016, 20:50

Meglio perdereli che averli degli amici del genere...sempre se si possono definire tali.

Wolferstein · 16-12-2016, 21:02

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Originariamente inviata da Solitario97

Meglio perdereli che averli degli amici del genere...sempre se si possono definire tali.

Lo penso anch'io...come penso che non sia necessario presentare certificati medici agli "amici" come se fossero datori di lavoro....se sono veramente amici, possono fare comunque un piccolo sforzo e cercare di capire, anche se la pensano diversamente.

pokorny · 16-12-2016, 21:10

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Originariamente inviata da alleny82

Mi spiego meglio : anni fa avevo degli amici simpatici con il senso dell'umorismo... insieme scherzavamo e ci divertivamo. Solo che eravamo diversi caratterialmente ; ma nonostante questo le serate che passavamo insieme erano piacevoli e leggere, di quelle che ti fanno distrarre dai problemi.
Purtroppo quando i miei problemi sono peggiorati, queste persone non mi hanno capito anzi mi hanno molto criticato. Addirittura dicevano che le malattie psicologiche e psichiatriche non esistono e che sono solo una scusa per motivare la mancanza di volontà.

Ultimamente ho pensato: e se casualmente, per strada li incontrassi? E se mostrassi loro i certificati medici che testimoniano i miei problemi concreti e loro capisssero d'improvviso di aver sbagliato a giudicarmi, come sarebbe più giusto comportarmi?
Perdonarli oppure lasciar perdere e dire:"i veri amici non hanno bisogno di certificati medici per credere a un amico"?

Non credo ti capirebbero, in fondo ancora adesso la percezione della depressione è di quello-che-non-si-vuole-impegnare-perché-altrimenti... o "i problemi sono solo nella tua testa basta cambiare". Buttare a mare le persone non è il caso (né farsi buttare a mare) quindi è il classico percorso a ostacoli in cui si cerca di comprendersi, consigli senza conoscere le persone è davvero impossibile darne.

Hazel Grace · 16-12-2016, 21:14

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Originariamente inviata da alleny82

Non mi servono a niente... a volte è solo nostalgia. Sai, volente o nolente, mi accorgo che in parte ci sono cresciuta insieme e mi dispiace un po' che persone che mi erano così vicine fossero così ottuse

ma vabbé c'est la vie

Lo so ti capisco, è davvero brutto

sentirsi soli è devastante, ritrovarsi soli all'improvviso è come morire

Nightdream87 · 16-12-2016, 23:15

D'accordissimo con Rebecca e Syd... per gli amici veri non c'è bisogno di nessun certificato e cmq, anche di fronte ad un certificato, quando si tratta di malattie come depressione, ansia, fobia sociale, riceveresti di risposta la solita solfa: "Dipende da te; ce la devi mettere tutta; non hai forza di volontà; etc..". Ti posso capire perchè ci sto passando pure io. Da quando sono peggiorato molti amici stanno venendo meno... le persone si stancano di vederti sempre giù, sempre con il broncio. La gente ha bisogno di stare con persone allegre, che portano il buonumore; la malinconia non la tollera nessuno. Questa cosa da un lato mi fa incazzare come una bestia e dall'altro, a volte, è come se li capissi... mi dico " forse lo avrei fatto pure io, forse pure io mi sarei allontanato da un amico che sta sempre giù". Eppure cerco di sforzarmi, di indossare una maschera che non faccia trasparire troppo il mio malumore ma, forse, non funziona... L'altra sera, un ragazzo che non vedevo da tempo mi disse " Ma cos' hai? Ti sei spento? Prima eri di compagnia "...Guarda, mi veniva da piangere... Menomale che una mia amica risolse la questione intervenendo e dicendo che ero solo un po' stanco.

alleny82 · 17-12-2016, 07:38

Sto pensando che nel mio caso sono io che decisi di allontanarmi da questi "amici"... mi sono allontanata perché mi criticavano e sottovalutavano i miei problemi ; probabilmente se fosse dipeso da loro oggi starebbero ancora qui a criticarmi.. oppure sarebbero qui, molto più maturi e mi comprenderebbero

vai a saperlo... Non è per solitudine che vorrei saperlo ma per sapere se "l'amico ritrovato" nel mio caso è solo un libro o verità