alleny82

Mi spiego meglio : anni fa avevo degli amici simpatici con il senso dell'umorismo... insieme scherzavamo e ci divertivamo. Solo che eravamo diversi caratterialmente ; ma nonostante questo le serate che passavamo insieme erano piacevoli e leggere, di quelle che ti fanno distrarre dai problemi.
Purtroppo quando i miei problemi sono peggiorati, queste persone non mi hanno capito anzi mi hanno molto criticato. Addirittura dicevano che le malattie psicologiche e psichiatriche non esistono e che sono solo una scusa per motivare la mancanza di volontà.

Ultimamente ho pensato: e se casualmente, per strada li incontrassi? E se mostrassi loro i certificati medici che testimoniano i miei problemi concreti e loro capisssero d'improvviso di aver sbagliato a giudicarmi, come sarebbe più giusto comportarmi?
Perdonarli oppure lasciar perdere e dire:"i veri amici non hanno bisogno di certificati medici per credere a un amico"?

Strange Man

Decisamente la seconda, ma tu davvero vorresti perdonare qualcuno che dice che le malattie psicologiche non esistono? Sarebbe come dire che i pali della luce non esistono...
Io non vorrei averci nulla a che fare anche solo per un fatto culturale.

Rebecca~

^ Questa.

Comunque se una persona ha deciso che per lei le difficoltà psicologiche sono prive di fondamento scientifico (magari crede anche che il sole ruoti attorno alla terra) difficilmente presterà fede ad un certificato medico, lo vedrebbe solo come un pezzo di carta.

alleny82

Hai ragione... e ' che a volte penso che le loro stupide opinioni fossero dovute a immaturità (parliamo di parecchi anni fa) e spesso mi illudo che siano maturati e che abbiano capito di aver sbagliato

alleny82

Probabile.

claire

Anche la mia più cara amica la pensa così.
Inoltre è contraria ai farmaci di qualunque tipo,e io soffro di dolore cronico.
Ci siamo molto distanziate.

Da'at

A che età accadevano questi fatti?
Un po' di superficialità sul tema è comprensibile, specie da giovani.

Può benissimo essere che reincontrandoli ti capiscano meglio senza alcuna necessità che tu mostri una qualche prova.

Rebecca~

Comunque è un buon approccio il tuo...
Se ti sentissi di dargli un'altra possibilità, cercando di non farti del male, allora vale la pena provare

alleny82

Eravamo molto giovani quindi è possibile che anche tu abbia ragione.

alleny82

Grazie

Clend

A me sembra che siano opinioni molto radicate nel pensare comune

Keith

Negherebbero lo stesso dicendo che non contano

Hazel Grace

Che ti importa di questi amici? a che ti servono?

Wolferstein

Sono dell'idea che i tuoi amici si siano comportati in quel modo, non perché non ci credano veramente, ma solo per il fatto che tali difficoltà ti ostacolavano nel trascorrere delle serate allegre come quelle di prima. È quello poi quello che conta per le altre persone: se anche avessi detto di avere delle difficoltà, ma queste non ti avessero impedito di passare delle serate come una volta, i tuoi amici non ci avrebbero nemmeno fatto caso.

illumi

I veri amici non hanno bisogno di certificati medici per credere a un amico, ma sono rari. Forse bisognerebbe accontentarsi degli amici taroccati.

Hazel Grace

Perchè è così importante trascorrere sempre serate allegre e spensierate? se una persona è in un periodo che sta male e non è in grado di essere presente mentalmente gli amici, se sono tali, dovrebbero capire e aiutare. Questa vita è troppo orientata al consumismo delle persone e dei sentimenti, i sentimenti si vivono, le persone si vivono, questa stronzata del divertirsi a tutti i costi non mi va giù, siamo diventati tutti dei pagliacci senz'anima

Wolferstein

I veri amici sono disponibili a sostenerti anche quando sei in un brutto periodo e magari hai poco da dare in termini di divertimento o anche favori agli altri.

Gli amici di facciata invece sono quelli che, quando tu non sei più utile a loro nei termini di cui ho spiegato sopra, spariscono e non si fanno più sentire.

Inosservato

ma sì, se hai confidenza ed avete discusso più volte su sta cosa perchè non fargli vedere il certificato?
semplicemente per dimostrare che hai ragione e non ti inventi nulla

bisogna partire dal principio che un esterno non capisce, è normale, facciamo fatica a capire noi, figurati uno che non sa cosa sia la fobia sociale!!

è difficilissimo capire per i genitori, figli, mariti e mogli, figuriamoci gli amici

se ritornate sul discorso fagli vedere il certificato e gli dici "vedi che non dico pazzate??"

Aliquis

Ma, credo che non siano veri amici.

Wrong

Ma non capirebbero comunque e poi sei sicura che gliene interesserebbe qualcosa?