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21-04-2008, 19:55
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#1
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Esperto
Qui dal: May 2006
Ubicazione: Sud Lazio
Messaggi: 1,784
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Non passa giorno in cui non mi convinca del fatto che l'amicizia, quella vera, è un sentimento stupendo che come tale va valorizzato e protetto. E' come una pianta.... ha bisogno di continue cure..... per poter dare frutti rigogliosi.... Altrimenti poi diventa un qualcosa a senso unico, nella migliore delle ipotesi.... e quindi tutto finisce male.....
E proprio per questo bisogna saper distinguere tra veri amici, falsi amici e presunti amici.... Ciò non toglie che sia una cosa difficile da fare e, come tale, rei dell'umana imperfezione, spesso si incorra in errori più o meno grandi in merito.
Io, in particolare, forse sono arrivato a 23 anni senza aver ancora mai acquisito questa capacità di discernimento. Sarà perchè sono sempre stato quasi totalmente a corto di amici... fatto stà che, da un certo momento in poi della mia vita, vale a dire quando le cose hanno iniziato a mettersi meglio, improvvisamente tutti, o quasi tutti, diventavano miei amici..... Chissà forse sentivo il bisogno di illudermi di un recupero velocissimo del tempo perduto, chissà? Fatto stà che tante volte ho preso enormi cantonate, venedo utilizzato, talvolta, per mero interesse di quello che mi sembrava un amico ma che in realtà non era tale.
Vabbè! Per fare un esempio vengo a parlarvi di un fatto successo oggi.... Praticamente, pieno di impegni come sempre ho trascurato gli amici.... al che uno di questi, vero o presunto non importa, mi fa presente la sua disponibilità per un incontro.... Io prendo la palla al balzo dicendogli che, se per lui va bene, ci potevamo incontrare oggi a pranzo. Dice che è ok.... Ma all'ora convenuta si presenta con un'altra persona.... e andiamo alla mensa dell'università..... non era proprio quello che desideravo però.... meglio di niente dato che costa di meno.....
E proprio qui inizia la sorpresa.... già perchè ad attenderli ci sono altre due persone.... e il sottoscritto, dato che ogni tavolo ha 4 posti, resta da solo a mangiare come un cane senza che nessuno se lo fili di pezza...... E quando dico nessuno intendo proprio nessuno. Inutile dire che dopo mangiato ho preso e sono andato via, abbastanza stizzito..... E qualcuno si è anche meravigliato di ciò. Nessuno si è poi premurato di vedere che fine avessi fatto. Una bella giornata davvero non c'è che dire.
Praticamente ciò è stato l'equivalente di andare a mangiare da solo..... e in più sarei stato anche meno a disagio.
Ora io vi dico.... coloro che si professano amici e poi ti riservano tale trattamento come bisogna definirli? Personalmente tale avvenimento mi ha lasciato alquanto interdetto.... e per questo eviterò le persone di cui sopra e l'ambiente di cui sopra con tutto il cuore almeno per un pò.....
Non ci voleva proprio.... dopo i tanti impegni uno conta di passare un pomeriggio tranquillo.... e invece.... vi dico la verità: non mi sono mai sentito più solo di oggi.... e mentre me ne stavo su un balcone dell'università a rimuginare avevo proprio il groppo in gola.... e guardando il cielo terso mi sono detto che, a quanto pare, il mondo va avanti anche senza di me.... e allora forse è inutile fare sforzi, a volte farsi anche del male, pur di cambiare qualcosa visto che i risultati sono questi.
Sono un pò triste.... percui perdonatemi ma avevo bisogno urgente di sfogarmi un pò..... Grazie di cuore a tutti per avermi prestato ascolto.
Un abbraccio!
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21-04-2008, 22:47
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#2
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Esperto
Qui dal: Apr 2008
Messaggi: 500
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Ma no. CI sarà sicuramente qualcuno che ti apprezza veramente. Quanto alle amicizie, fidati, quelle VERE sono ben poche. Le altre sono conoscenze..
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21-04-2008, 22:57
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#3
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Principiante
Qui dal: Apr 2008
Messaggi: 29
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Quote:
Originariamente inviata da mariobross
Non passa giorno in cui non mi convinca del fatto che l'amicizia, quella vera, è un sentimento stupendo che come tale va valorizzato e protetto. E' come una pianta.... ha bisogno di continue cure..... per poter dare frutti rigogliosi.... Altrimenti poi diventa un qualcosa a senso unico, nella migliore delle ipotesi.... e quindi tutto finisce male.....
E proprio per questo bisogna saper distinguere tra veri amici, falsi amici e presunti amici.... Ciò non toglie che sia una cosa difficile da fare e, come tale, rei dell'umana imperfezione, spesso si incorra in errori più o meno grandi in merito.
Io, in particolare, forse sono arrivato a 23 anni senza aver ancora mai acquisito questa capacità di discernimento. Sarà perchè sono sempre stato quasi totalmente a corto di amici... fatto stà che, da un certo momento in poi della mia vita, vale a dire quando le cose hanno iniziato a mettersi meglio, improvvisamente tutti, o quasi tutti, diventavano miei amici..... Chissà forse sentivo il bisogno di illudermi di un recupero velocissimo del tempo perduto, chissà? Fatto stà che tante volte ho preso enormi cantonate, venedo utilizzato, talvolta, per mero interesse di quello che mi sembrava un amico ma che in realtà non era tale.
Vabbè! Per fare un esempio vengo a parlarvi di un fatto successo oggi.... Praticamente, pieno di impegni come sempre ho trascurato gli amici.... al che uno di questi, vero o presunto non importa, mi fa presente la sua disponibilità per un incontro.... Io prendo la palla al balzo dicendogli che, se per lui va bene, ci potevamo incontrare oggi a pranzo. Dice che è ok.... Ma all'ora convenuta si presenta con un'altra persona.... e andiamo alla mensa dell'università..... non era proprio quello che desideravo però.... meglio di niente dato che costa di meno.....
E proprio qui inizia la sorpresa.... già perchè ad attenderli ci sono altre due persone.... e il sottoscritto, dato che ogni tavolo ha 4 posti, resta da solo a mangiare come un cane senza che nessuno se lo fili di pezza...... E quando dico nessuno intendo proprio nessuno. Inutile dire che dopo mangiato ho preso e sono andato via, abbastanza stizzito..... E qualcuno si è anche meravigliato di ciò. Nessuno si è poi premurato di vedere che fine avessi fatto. Una bella giornata davvero non c'è che dire.
Praticamente ciò è stato l'equivalente di andare a mangiare da solo..... e in più sarei stato anche meno a disagio.
Quote:
Ora io vi dico.... coloro che si professano amici e poi ti riservano tale trattamento come bisogna definirli?
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Personalmente tale avvenimento mi ha lasciato alquanto interdetto.... e per questo eviterò le persone di cui sopra e l'ambiente di cui sopra con tutto il cuore almeno per un pò.....
Non ci voleva proprio.... dopo i tanti impegni uno conta di passare un pomeriggio tranquillo.... e invece.... vi dico la verità: non mi sono mai sentito più solo di oggi.... e mentre me ne stavo su un balcone dell'università a rimuginare avevo proprio il groppo in gola.... e guardando il cielo terso mi sono detto che, a quanto pare, il mondo va avanti anche senza di me.... e allora forse è inutile fare sforzi, a volte farsi anche del male, pur di cambiare qualcosa visto che i risultati sono questi.
Sono un pò triste.... percui perdonatemi ma avevo bisogno urgente di sfogarmi un pò..... Grazie di cuore a tutti per avermi prestato ascolto.
Un abbraccio!
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Come definirei persone così?!...stronzi?!?!..falsi amici?!?! Hai ragione l'amicizia è un sentimento splendido, ma qualcosa di estremamente raro, quasi un utopia. Per lo più molte persone si dimostrano amiche e ti apprezzano finchè sei allegro e brillante, poi improvvisamente appena hai un problema tutti spariscono e fanno finta di non vederti e non sentirti. Il mondo è pieno di sedicenti amici..
Comunque io non ce l'avrei fatta a lasciarti mangiare solo come un cane, mi sarei staccata dal tavolo dei quattro e sarei venuta a farti compagnia.
Capisco anche perfettamente il tuo risentimento, più che giustificato, ma non pensare mai di essere inutile!
Spero le mie parole possano in qualche modo confortarti, se hai bisogno sono qui.
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22-04-2008, 15:53
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#4
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Esperto
Qui dal: May 2006
Ubicazione: Sud Lazio
Messaggi: 1,784
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Grazie ragazzi....
Siete stati davvero tanto gentili a rispondermi e ho apprezzato molto le vostre parole.... Parole che mi hanno aiutato a riflettere, cosa impossibile nei momenti in cui uno è nervoso.... come ieri appunto.
Che dire? Non basterebbero mille parole per ringraziarvi.... Ciò dimostra, ancora una volta, e lo dico a costo di sembrare ripetitivo, che nessuno può capirti meglio di chi passa i tuoi stessi guai. Che ne sanno gli altri? E la prova di ciò è appunto data dal fatto che, loro, se ne fregano e tu passi tranquillamente inosservato.
Quanta pazienza ci vuole.... molte volte ho come paura di scoppiare. Vedo che la comprensione ci manca già tra le mura domestiche.... quindi teoricamente non dovrei stupirmi di certe cose. Ma invece mi stupisco e resto sempre più basito... E penso che a volte la solitudine è la panacea migliore di molti mali.
Certo, ci sono persone per le quali sono, a mio modo, importante... e che tengono a me.... poche ma buone.... e a loro ho pensato ieri in quei momenti.... e non mento se dico che mi sono mancate.....
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22-04-2008, 17:32
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#5
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Intermedio
Qui dal: Apr 2007
Messaggi: 141
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Personalmente... se invito una persona, amico vero o alla lontana o quello che vi pare, da qualche parte, poi me ne premuro e certo non lo lascio in un angolino da solo... cosa dirti? Questo tuo conoscente si è comportato in maniera molto cafona... evidentemente è un maleducato a prescindere ed è abituato a trattare così la gente, non so. E' facile dirti di non prendertela, quindi non lo farò, ti posso dire che già da domani non ci penserai più: queste giornate capitano a tutti (a maggior ragione a chi ha questo tipo di problemi, come "noi"), bisogna tentare di dar loro il minimo peso possibile...
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26-04-2008, 23:15
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#6
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Avanzato
Qui dal: Apr 2008
Messaggi: 386
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Mandalo a cagare questo tuo "amico", gente così è meglio perderla che trovarla, anche io mi sono trovato in situazioni simili e so bene che non è affatto facile affrontarle.
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27-04-2008, 13:54
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#7
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Esperto
Qui dal: Apr 2008
Ubicazione: un'eiaculazione
Messaggi: 1,347
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ma alzarsi e andare là a dirgli " oh coglione prima mi kiami e poi mi snobbi" pareva brutto?
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27-04-2008, 14:27
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#8
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Intermedio
Qui dal: Dec 2007
Ubicazione: Italy
Messaggi: 215
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Purtroppo trovare un amico fidato che non ti volti le spalle è difficilissimo e la tua brutta esperienza è solo lo specchio delle persone e della società di oggi.
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27-04-2008, 15:32
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#9
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Principiante
Qui dal: Nov 2007
Messaggi: 91
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Caro Mariobross,
ultimamente mi è capitata una cosa che mi ha turbato parecchio e per confortarti ma,soprattutto per sfogarmi,prenderò in prestito il tuo topic(ragion per cui non me ne volere).
Ero a cena con 2 amiche ed il fidanzato di una delle 2 e davanti ad una bottiglia di rosso,mi sono lasciata andare a confidenze ed ho raccontato di sentirmi triste per l'assenza del mio ragazzo e per la mancanza d'intimità con lui.
La serata è proseguita in un winebar dove si è continuato a bere cocktails e si è conclusa con la lite della coppia per futili motivi di gelosia e cosi' mi sono ritrovata a cercare di calmare il ragazzo che era molto arrabbiato con la sua fidanzata.
Lui ha asserito con tono perentorio che la sua ragazza sarebbe stata accompagnata a casa per prima:ho protestato dicendo che la cosa mi metteva alquanto a disagio ma,lui mi ha pregato di rimanere per parlare.
Per farla breve ci ha provato nel modo più squallido e davanti al mio rifiuto si è giustificato dicendo che lo avevo provocato con "certi discorsi" e che non dovevo meravigliarmi dal momento che tra persone di sesso opposto non può esserci amicizia;si dichiarava disposto a lasciare subito la sua compagna se avessi accettato di trascorrere con lui il week-end nella sua casa al mare.
Riaccompagnandomi a casa mi ha poi pregato di non confessare questo "nostro piccolo segreto" :evil:
Provo pena per questa persona ma,soprattutto per la mia(presunta)amica che mi ha chiesto se lo avessi in qualche modo provocato senza accorgermene;anzichè apprezzare la mia onestà nel raccontarglielo mi ha detto che non mi perdonerà mai per aver distrutto il suo sogno d'amore.
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27-04-2008, 22:51
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#10
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Avanzato
Qui dal: Apr 2008
Messaggi: 386
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a cagare pure la tua amica, :twisted: chi non ha fiducia in te non merita la tua fiducia. :roll:
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27-04-2008, 23:40
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#11
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Banned
Qui dal: Mar 2008
Messaggi: 14,136
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io un paio di amici li avevo poi per motivi di lontananza ci siami allontanati e ora me ne rimasto solo 1 anche se civrdiamo poco,pero non ho mai avuto amici veri perche non sono mai riuscito ad approfondire le conoscenze per problemi di fobia sociale.comunqu nel mondo di oggi trovare veri amici che non ti abbandonano quando stai male e veramente difficile :!: :!:
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01-05-2008, 11:58
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#12
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Esperto
Qui dal: May 2006
Ubicazione: Sud Lazio
Messaggi: 1,784
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Quote:
Originariamente inviata da 1798Leopardi_the_best1837
ma alzarsi e andare là a dirgli " oh coglione prima mi kiami e poi mi snobbi" pareva brutto?
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Giacomì tu hai perfettamente ragione.....
Eppure, in certi momenti, si hanno talmente i nervi a fior di pelle che non si riesce ad analizzare la situazione in maniera del tutto lucida....
Uno dei miei difetti peggiori è proprio quello di non riuscire mai ad essere freddo e calcolatore, ma di essere al contrario abbastanza impulsivo.... salvo poi rimuginare su cosa avrei o non avrei potuto fare....
Ma si sa che col senno di poi sono tutti bravi....
Vabbè!
Resto comunque d'accordo con molte delle risposte lette pocanzi.... è proprio vero che oggi come oggi trovare un amico con la A maiuscola è cosa difficile.... spesso si prendono enormi cantonate, e se non hai problemi magari ci ridi sopra o sei anche abbastanza "sgamato" da riuscire a evitarle a prescindere le fregature. Ma se si ha un carattere come il nostro sono dolori.
Grazie ancora a tutti per la solidarietà tributatami.
Volevo approfittarne anche per parlare di un ennesimo incontro con questi signori giorni fa.
Avevo preventivato, sempre in preda ai fumi della rabbia, di non passare all'università fino a nuovo ordine proprio per non incontrare detti signori, in particolare uno. Però si sa che non si possono evitare a prescindere certi luoghi, in particolare quello, dato che c'è Internet wifi gratuito e quindi.... bisogna fare di necessità virtù. Ma in ogni caso, anche se speravo di non incontrarli, mi ero deciso a fare il muso duro nel caso si fossero fatti vivi. E loro li stavano.... proprio sulla porta. Dopo un mezzo saluto sono passato dritto. Poi, quasi subito dopo, me li sono ritrovati in un aula.... proprio quella che mi serviva per lavorare. E comunque ho perseverato, anche se a malincuore, nel fare il muso duro, il distaccato e l'incazzato.... asserendo che "avevo da fare e diversi problemi da risolvere".... ci hanno provato più di una volta.... in particolare uno che, dopo avermi scrutato attentamente, (pareva aver intuito qualcosa) si è fatto avanti, salvo decidere ti levare il disturbo (testuali parole) vedendo che "non era aria"..... Ma che gran begli amici che ho!
E cmq ripeto che costui pareva aver capito qualcosa.... mentre l'altro, un amico di vecchissima data, ha fatto proprio come se nulla fosse.... anzi, facendomi anche notare che ero passato dritto poco prima. E ci credo che passo dritto.... che mi fermo a fare?
E' in ogni caso sorprendente il modo in cui le persone, o certe persone, si dimenticano di te.... e di ciò che ti hanno fatto. Chissà, forse nella loro pochezza non ritengono nemmeno che certe cose siano scortesie.
Fatto stà che l'incontrarli e il mio successivo modo di agire mi hanno fatto stare abbastanza male.... perchè io non sono capace di fare male nemmeno a una mosca.... ma in compenso, se mi si pestano i piedi divento abbastanza vendicativo e quindi, a modo mio, rendo la pariglia al malcapitato. Ma soffro comunque perchè sono pacifico per natura, e vorrei evitare alla radice di "passare alle maniere forti"..... Purtroppo però non è possibile.
Voi che mi dite? Avreste agito come me? E ora.... cosa mi consigliate di fare con costoro? Fatemi sapere....
Un abbraccio a tutti!
E ancora grazie per il sostegno!
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01-05-2008, 14:52
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#13
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Esperto
Qui dal: Sep 2007
Ubicazione: Nord
Messaggi: 13,030
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Quote:
Originariamente inviata da orangemoon
Caro Mariobross,
ultimamente mi è capitata una cosa che mi ha turbato parecchio e per confortarti ma,soprattutto per sfogarmi,prenderò in prestito il tuo topic(ragion per cui non me ne volere).
Ero a cena con 2 amiche ed il fidanzato di una delle 2 e davanti ad una bottiglia di rosso,mi sono lasciata andare a confidenze ed ho raccontato di sentirmi triste per l'assenza del mio ragazzo e per la mancanza d'intimità con lui.
La serata è proseguita in un winebar dove si è continuato a bere cocktails e si è conclusa con la lite della coppia per futili motivi di gelosia e cosi' mi sono ritrovata a cercare di calmare il ragazzo che era molto arrabbiato con la sua fidanzata.
Lui ha asserito con tono perentorio che la sua ragazza sarebbe stata accompagnata a casa per prima:ho protestato dicendo che la cosa mi metteva alquanto a disagio ma,lui mi ha pregato di rimanere per parlare.
Per farla breve ci ha provato nel modo più squallido e davanti al mio rifiuto si è giustificato dicendo che lo avevo provocato con "certi discorsi" e che non dovevo meravigliarmi dal momento che tra persone di sesso opposto non può esserci amicizia;si dichiarava disposto a lasciare subito la sua compagna se avessi accettato di trascorrere con lui il week-end nella sua casa al mare.
Riaccompagnandomi a casa mi ha poi pregato di non confessare questo "nostro piccolo segreto" :evil:
Provo pena per questa persona ma,soprattutto per la mia(presunta)amica che mi ha chiesto se lo avessi in qualche modo provocato senza accorgermene;anzichè apprezzare la mia onestà nel raccontarglielo mi ha detto che non mi perdonerà mai per aver distrutto il suo sogno d'amore.
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ALLUCINANTE 8O
Ma come si fa ad essere così superficiali lui è stato veramente pessimo e lei veramente demenziale gente del genere credo sia meglio perderla che trovarla e purtroppo c'è ne è in giro tanta....
Scusa i toni ma leggere certe cose mi fa ribollire il sangue
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01-05-2008, 21:48
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#14
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Banned
Qui dal: Apr 2008
Ubicazione: Valle d'Aosta
Messaggi: 17
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Quote:
Originariamente inviata da mariobross
Non passa giorno in cui non mi convinca del fatto che l'amicizia, quella vera, è un sentimento stupendo che come tale va valorizzato e protetto. E' come una pianta.... ha bisogno di continue cure..... per poter dare frutti rigogliosi.... Altrimenti poi diventa un qualcosa a senso unico, nella migliore delle ipotesi.... e quindi tutto finisce male.....
E proprio per questo bisogna saper distinguere tra veri amici, falsi amici e presunti amici.... Ciò non toglie che sia una cosa difficile da fare e, come tale, rei dell'umana imperfezione, spesso si incorra in errori più o meno grandi in merito.
Io, in particolare, forse sono arrivato a 23 anni senza aver ancora mai acquisito questa capacità di discernimento. Sarà perchè sono sempre stato quasi totalmente a corto di amici... fatto stà che, da un certo momento in poi della mia vita, vale a dire quando le cose hanno iniziato a mettersi meglio, improvvisamente tutti, o quasi tutti, diventavano miei amici..... Chissà forse sentivo il bisogno di illudermi di un recupero velocissimo del tempo perduto, chissà? Fatto stà che tante volte ho preso enormi cantonate, venedo utilizzato, talvolta, per mero interesse di quello che mi sembrava un amico ma che in realtà non era tale.
Vabbè! Per fare un esempio vengo a parlarvi di un fatto successo oggi.... Praticamente, pieno di impegni come sempre ho trascurato gli amici.... al che uno di questi, vero o presunto non importa, mi fa presente la sua disponibilità per un incontro.... Io prendo la palla al balzo dicendogli che, se per lui va bene, ci potevamo incontrare oggi a pranzo. Dice che è ok.... Ma all'ora convenuta si presenta con un'altra persona.... e andiamo alla mensa dell'università..... non era proprio quello che desideravo però.... meglio di niente dato che costa di meno.....
E proprio qui inizia la sorpresa.... già perchè ad attenderli ci sono altre due persone.... e il sottoscritto, dato che ogni tavolo ha 4 posti, resta da solo a mangiare come un cane senza che nessuno se lo fili di pezza...... E quando dico nessuno intendo proprio nessuno. Inutile dire che dopo mangiato ho preso e sono andato via, abbastanza stizzito..... E qualcuno si è anche meravigliato di ciò. Nessuno si è poi premurato di vedere che fine avessi fatto. Una bella giornata davvero non c'è che dire.
Praticamente ciò è stato l'equivalente di andare a mangiare da solo..... e in più sarei stato anche meno a disagio.
Personalmente tale avvenimento mi ha lasciato alquanto interdetto.... e per questo eviterò le persone di cui sopra e l'ambiente di cui sopra con tutto il cuore almeno per un pò.....
Non ci voleva proprio.... dopo i tanti impegni uno conta di passare un pomeriggio tranquillo.... e invece.... vi dico la verità: non mi sono mai sentito più solo di oggi.... e mentre me ne stavo su un balcone dell'università a rimuginare avevo proprio il groppo in gola.... e guardando il cielo terso mi sono detto che, a quanto pare, il mondo va avanti anche senza di me.... e allora forse è inutile fare sforzi, a volte farsi anche del male, pur di cambiare qualcosa visto che i risultati sono questi.
Sono un pò triste.... percui perdonatemi ma avevo bisogno urgente di sfogarmi un pò..... Grazie di cuore a tutti per avermi prestato ascolto.
Un abbraccio!
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Ciao Mariobross, :wink:
quella persona è tutto fuorchè tuo amico, un vero amico non ti avrebbe trattato in quel modo...
sinceramente se fossi stato al posto tuo me ne sarei andato subito (cioè quando vedevi che con lui c'erano 4 persone e il tavolo era quindi occupato), per dignità personale non avrei accettato una simile "umiliazione" :?
Quote:
Ora io vi dico.... coloro che si professano amici e poi ti riservano tale trattamento come bisogna definirli?
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sicuramente non amici, al limite "conoscenti" e soprattutto "strxxi"...
a me sono già successi episodi simili in passato e devo dirti che in quei istanti mi sono trovato più solo in mezzo alle persone che non quando sono "fisicamente" solo, capisco benissimo cos'hai provato...
purtroppo i veri amici si contano sulle dita di una mano :roll:
Quote:
Fatto stà che l'incontrarli e il mio successivo modo di agire mi hanno fatto stare abbastanza male.... perchè io non sono capace di fare male nemmeno a una mosca.... ma in compenso, se mi si pestano i piedi divento abbastanza vendicativo e quindi, a modo mio, rendo la pariglia al malcapitato. Ma soffro comunque perchè sono pacifico per natura, e vorrei evitare alla radice di "passare alle maniere forti"..... Purtroppo però non è possibile.
Voi che mi dite? Avreste agito come me? E ora.... cosa mi consigliate di fare con costoro?
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ti dico che hai agito benissimo, avrei fatto anch'io la stessa cosa!! :x
non farti prendere dai sensi di colpa, considera che loro non sono tuoi amici (te l'hanno dimostrato!) e che non sei obbligato a frequentarli ne a render loro conto di quello che fai!
d'ora in poi vivi la tua vita e lasciali perdere, prima o poi incontrerai (te lo auguro!)altre persone che meritano la tua amicizia, mica come loro!... :wink:
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04-05-2008, 22:17
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#15
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Principiante
Qui dal: Jan 2007
Ubicazione: Torino
Messaggi: 89
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Purtroppo ti capisco fin troppo bene..non prendertela troppo per certa gente..cambia aria, ignorali..vedrai che FORSE comprenderanno qualcosa! Se non lo fanno..beh peggio per loro!=_=
Io ormai all'università ci sto il meno possibile..proprio per non incontrare certa gente!
Esisti solo quando servi..ma poi qualcuno accorgersi di te e della tua tristezza..mai! :evil:
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