Zenfone2

Dipende, per alcuni potrei chiudere un occhio, altri andrebbero eliminati.

alleny82

A grandi linee la penso così anch'io anche se come hanno detto altri dipende da quanto è grave quello che ha fatto questa persona e da quanti anni aveva.
Quindi se ad esempio l'ex bullo fosse stato un tipo talmente violento da essere pericoloso, anche se non con me direttamente, credo che non riuscirei a essergli amica.. nemmeno via email se fosse uno che lucidamente ha quasi ammazzato qualcuno.

alleny82

È raro che qualcuno faccia la domanda all'autore del topic perché sei curioso??
Ti do l'idea di essere una persona che non perdona mai o che al contrario perdona sempre e quindi non sai che farei in questo caso?
Vabbé, quotando The_Sleeper praticamente ti ho già risposto.
Io non ho mai subito bullismo comunque...
O meglio ho subito violenza psicologica da parte di un paio di professori alle medie e da un parente str...

E che io sappia non sono cambiati.
Però ho conosciuto delle persone (già cambiate quindi) che mi hanno raccontato che quando erano piccoli hanno picchiato dei coetanei per problemi psicologici

alleny82

dolce Weltschmerz e se poi cambia idea si fa come dice Hazel
o si fugge..

alleny82

Più che altro.. sapete cosa? Eh sarebbe da aprire un'altra discussione simile mi sa
Se scopriste che un vostro caro amico da piccolo era un bullo, ci rimarreste amici?

Hazel Grace

non è possibile essere un ex bullo, magari lo era alle medie o alle superiori, che differenza può fare rivederlo a 20-30 anni, il carattere sarà sempre quello, magari migliorato, ma non si può cambiare poi così tanto, le persone rimangono fondamentalmente sempre le stesse: se io una volta ero tanto timida ora lo sono meno ma son sempre timida e riservata, loro da bulli non saranno più bulli ma un minimo di stronzaggine l'avranno sempre

Kitsune

Se è già mio amico sì non penso sia una ragione sufficiente per chiudere l'amicizia però deve sempre dimostrare di essersi pentito di quello che ha fatto in passato, se se ne vanta ci litigherei.
Comunque consiglio di vedere il film di animazione "A silent voice" tratta proprio la storia di un bullo che cerca di redimersi

ErwinP

Dopo mesi di silenziosa osservazione del forum rispondo a questo topic perché questa che descrivi ë una situazione strana che sto vivendo ora. Di recente incontrato all'università un ragazzo che veniva con me al liceo. Lui era il fighetto della classe e uno dei più bramati della scuola, di quelli che hanno sempre avuto la compagnia più ""figa"" e le ragazze più belle. Io sfigatissima perdente in partenza. Non si trattava di un vero e proprio bullo, c'è stato solo qualche episodio molto spiacevole tipo che a un certo punto lui aveva messo in giro la voce che ero malata di mente così che per un po' nessuno voleva starmi vicino. O quando una delle ultime rare conversazioni che abbiamo avuto si é conclusa con lui che mi da della pezzente per dei motivi personali che non so come erano arrivati alle sue orecchie. Per il resto ci siamo semplicemente ignorati per 5 anni. Qualche tempo fa l'ho incontrato in università dove si é iscritto dopo varie peregrinazioni post diploma. Io onestamente da quando vivo il mondo universitario sono parecchio cambiata oltre che fisicamente mi sento più a mio agio rispetto al liceo, conosco tutti saluto tutti anche i professori, é un dipartimento molto piccolo. Mi sono laureata col massimo dei voti in triennale e sono a un passo dalla laurea magistrale, sono impegnata in molti progetti. Lui invece é una matricola spaesata, quando l'ho incontrato mi ha guardato come se fossi la prima faccia amica che vedeva là dentro. Da allora non so, a volte mi fa un po' pena e se lo incontro mi fermo a chiacchiere, altre volte passo e faccio finta di non vederlo o lo saluto di sfuggita. Continuo a pensare che non abbiamo niente in comune e nessun motivo per essere amici. Poi mi ricordo che da qualunque evento spiacevole sono passati qualcosa come 6 anni e mi sento una scema.