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Originariamente inviata da Clélie
Io mi sentivo esclusa spesso, particolarmente in gruppo, con troppe persone intorno non sono mai riuscita a parlare, entravo ed entro nel panico totale...
Non sempre riesco a sopportare questo mio comportamento, questo blocco, quindi con il tempo mi sono esclusa da sola; non mi va di apparire come quella che non ha mai niente da dire, poi stando zitta mi annoiavo pure
Riuscivo meglio in uscite a "due" ma sto evitando anche queste... Mi devo sforzare molte volte anche lì per poter trovare qualcosa da dire, trovo tutto inutile e poco interessante se esce dalla mia bocca, mi limito ad ascoltare e a dire qualche parola qua e là tanto per non far sentire quella persona protagonista di un monologo infinito
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Quando mi capitava (tanti anni fa, quasi 30 anni fa) di uscire in compagnia, me ne stavo in silenzio per la maggior parte del tempo, non capivo cosa DOVESSI dire e il motivo per il quale la gente parlasse, parlasse, parlasse...
Ancora adesso penso che se per disgrazia dovessi andare a sbattere contro una che mi corrisponde un minimo, non saprei cosa dire, certo potrei fingermi interessato a cose di indubbio interesse come cene da amici (suoi di LEI, ovvio), noiosissimi e melliflui aperitivi (mirabilmente organizzati da LEI che si gode tutta), vestiti profumi, scarpe, sigarette e altre amenità varie ed eventuali che mi eccitano come una mozzarella scaduta, ma... Ma non sarei corretto.