bunker

ho un'amica che mi tratta dall'alto al basso per via della mia malattia, dice che non mi sforzo abbastanza....

praticamente dice che siccome non vivo una vita mia non posso insegnare agli altri cosa fare, non posso esprimere la mia opinione se non la faccio seguire dai fatti... un po' così qualsiasi argomento di cui si discuta....


io ci tengo a questa amicizia, ma mi sarei un po' rotto le p@lle di quale scarsa rilevanza dia alla mia malattia, al mio malessere


voi come vi comportereste?

Woland12

Molti estroversi non capiscono e non possono capire. Loro fanno l'equazione introverso = debole/sfigato. E' naturale che dicano con il loro solito tono gradasso "fuori le palle e dimostra chi sei con i fatti!" per loro è una cosa semplice, scontata, non concepiscono che per noi non lo sia.

Un consiglio sulla tua situazione personale? Se hai qualche altre amicizia su cui contare a lei mandala a quel paese, non ha senso mantenere un'amicizia se questa ti deve portare solo sofferenza. Se non hai altri su cui contare allora la scelta meno peggiore è fare buon viso a cattivo gioco: sopporta e cerca di spiegarti il meglio che puoi... meglio una pessima amicizia che nessuna.

bunker

il problema è proprio questo, di amici ne ho solo un paio e questa ragazza non mi vuole accettare per quello che sono, mi vorrebbe diverso (senza problemi, dice che mi vorrebbe così per il mio bene, ma per il mio bene sarebbe meglio avere vicina una persona che mi comprenda e sostenga, no?)...

ma per me è difficile cambiare e neanche so se lo voglio...

anche lei ha avuto problemi di depressione (post parto) e ne è uscita (non è una cosa cronica come la fs) dice che se ne può uscire, basta volerlo...


è un tema complicato, scusate la ristrettezza del mio scritto, ma i testi lunghi come le lunghe chiacchierate non fanno per me

Stasüdedòs

Io invece mi affido al vecchio detto: "Meglio soli che mal-accompagnati"

maury25

Boh, dipende un pò da quanto tengo alla persona in questione.. onestamente non ho esperienze in merito( come sto messo bene eh?) ..ma in genere un estroverso è logico che ti sproni a cambiare, per loro vivere come noi equivale a vivere al 50%, alla metà.

vedi un pò te, se hai un opinione in merito, esponila e fagli capire che tu sei realmente così.. se è davvero tua amica capirà, altrimenti non disperarti.

Woland12

Si forse hai ragione... sono stato troppo categorico... c'è caso e caso: a volte per convenienza può essere utile mantenere un certo rapporto anche con persone con cui non ti trovi bene, poi ovviamente c'è un limite a tutto.

Bunker, nel tuo caso puoi solo muoverti in base a come percepisci soggettivamente questo rapporto con lei... non potento entrare nella tua mente, e non potendo sentire quanto ti dia effettivamente fastidio, questa situazione è difficile poter dare un consiglio che sia giusto. Se credi che le tue altre 2 amicizie siano insufficienti e alla tua amica in fondo ci tieni, prova a temporeggiare e a vedere come si muove lei...

clanghetto

Falle leggere qualche storia da questo forum e falle capire come vivi tu e come ti senti.

Io mi sento incapace a dire la mia perché appunto non vivo ma mi è stato fatto notare che ho tutto il diritto di dare la mia versione.

Noctis

Se parla cosi vuol dire che non capisce niente, ne di come stai e ne quello che provi, ma non mi sorprende, sono quasi tutti cosi, se fossi in te la lascerei perdere.
Poi ti dice che, visto che non fai le stesse cose loro, non puoi esprimere le tue opinioni, e chi è questa, che potere ha per decidere cosa devi fare, perchè lei può insegnare agli altri come si vive, in base a cosa lei può farlo e tu no.
Scusami ma io non lo vedo come un aiuto, mi sembra che ti stia ridicolizzando invece.
Io non le sopporto le persone che si comportano cosi, poi fai te, hai detto che ci tieni, quindi pensaci bene.

aisljng

sinceramente anch'io non darei molto peso a un single da sempre che dà insegnamenti sulla coppia per esempio, come non ne dò a uno che dà consigli sulla pesca senza mai aver pescato , però questa tizia mi pare che non ti rispetta proprio e questo è diverso ... insomma o si chiarisce o meglio perderla che averla come "amica"per me

Winston_Smith

Sono del parere diametralmente opposto.

Decadent

dille ke se ti sforzi troppo al massimo ti vengono le emorroidi

barclay

Stessa situazione, solo che è mio padre a ragionare così, di conseguenza non posso tenerlo alla larga più di tanto Per il resto ti rinvio ai miei commenti nel thread sulle amicizie uomo↔donna.

Decadent

cmq in genere più che spronarmi mi spaccano il caz...il ke è diverso

anonimo

dille che sta commettendo la seguente fallacia logica: http://it.wikipedia.org/wiki/Argumentum_ad_hominem (precisamente il sottotipo Circostanziale)..

Ossia, le affermazioni che fai sono vere o false indipendentemente da quello che fai o che sei...

"è sbagliato uccidere la gente" continua ad essere una proposizione condivisibile anche dopo che la pronuncia un serial killer..

bunker

grande, grazie

aisljng

con tutto il rispetto non mi farei insegnare da un qualunque utente maschio di questo forum su come si porta avanti al meglio una gravidanza ....

anonimo

Se tu ritieni che quello che l'utente maschio dice è sbagliato solo perché è un utente maschio, allora anche tu commetti quella fallacia.

Ad es:
Anche un utente maschio di questo forum può dire una cosa giusta sulla gravidanza; di converso anche una donna con 5 figli può dire una cavolata sulla gravidanza..

Non so se mi sono spiegato meglio..

aisljng

ti eri spiegato bene anche prima , dal punto di vista logico non fa una piega ...
ma se io ho un problema di gravidanza e ho davanti il tizio e la tipa con 5 figli , non vado a chiedere al tizio ... e se il tizio si sente offeso da questo e insiste, ce lo mando pure

Warlordmaniac

E' la conferma di quello che dico spesso da anni: gli amici devono fare gli amici, ci sono già gli psicologi a fare gli psicologi.

Considerazioni sparse:
- Perché ci tieni a questa amicizia? Che cosa te ne fai di un'amicizia così? Se lei fosse un ragazzo, ci terresti allo stesso modo? Io penso di no.
- Tu hai una vita tua, magari monotona, magari lontana da quelle dei telefilm, ma ce l'hai. Nella dialettica di regime "vivere" è sinonimo di "essere sessualmente attivi", ma è lo stesso regime che disprezza l'introversione. Quindi si può dire che la dialettica di regime non tiene conto di noi e quindi dobbiamo prenderla con le pinze.
- Questa qui, perché è amica tua? Che cosa le piace di te da esserti amica? Sarebbe stupendo se glielo chiedessi.
- La tua opinione è importante indipendentemente dalla tua esperienza. Tutti hanno un'esperienza su cui vengono plasmati caratteri e opinioni. Se io voto comunista, il mio voto avrebbe la stessa importanza sia se fossi operaio figlio di operai comunisti, sia se fossi proprietario dei mezzi di produzione. Quando uno dice "la pensi così perché non hai esperienza", in realtà motiva la tua opinione rendendola illegittima, perché stravolta da circostanze di vita, ma in realtà sappiamo che questo discorso vale per tutti.

Warlordmaniac

Aisjlng, credo che Bunker e la sua amica abbiano divergenza sulla moralità. In questo caso le opinioni dipendono dalle esperienze, ma non hanno valore gerarchico.

Ad esempio, se tu sei sposata e cornifichi il tuo uomo e io, inesperto come Leopardi, dico che bisognerebbe evitare di tradire il coniuge dato che non è un'azione onesta, sarebbe troppo facile sminuire la mia opinione dicendo che non ho esperienza e quindi dovrei stare zitto.